cristiano ronaldo

ORA CHE SE N'È ANDATO FACENDO I CAPRICCI SI PUÒ DIRE CHE CR7 È STATO UN FALLIMENTO - DOPO TRE ANNI DI ENORME POPOLARITÀ E BUONA STAMPA, LA VERITÀ APPARE EVIDENTE: CRISTIANO LASCIA UNA JUVE PEGGIORE DI QUELLA CHE AVEVA TROVATO NEL 2018, QUANDO PROSPERAVA LA FAVOLETTA DEL “FARÀ BENE A TUTTO IL CALCIO ITALIANO” - NON È STATO IN GRADO DI PORTARE LA CHAMPIONS, HA DEVASTATO LE CASSE DEL CLUB, CANNIBALIZZATO DYBALA, CONDIZIONATO IL GIOCO E NON SI È IMPEGNATO A DIVENTARE UOMO-SQUADRA, FREGANDOSENE PURE DI IMPARARE L'ITALIANO…

Estratto dell'articolo di Giuseppe Pastore per www.ilfoglio.it

 

cristiano ronaldo 9

Premessa. Come categoria dobbiamo innanzitutto ammettere a noi stessi che la Juventus gode diffusamente di un trattamento di favore che si motiva con l'enorme popolarità del bianconero, la notevole influenza politica della famiglia Agnelli e il fatto che la proprietà del club coincide con un'azienda che possiede un forte gruppo editoriale e ne sfama di pubblicità numerosi altri, evidentemente bisognosi di mantenersi a galla in questi tempi di vacche magrissime.

 

cristiano ronaldo 8

Nulla di clamoroso e nulla di nuovo, essendo già capitato anche con la Fininvest e il grande Milan, la Pirelli e l'Inter di Moratti o i giornali di Urbano Cairo e l'attuale Torino.

 

Ma Cristiano Ronaldo ha peggiorato la situazione: in questi tre anni è stato scritto e sostenuto prima l'improbabile e poi direttamente l'impossibile, anche a causa della nostra innata provincialità che ci ha mandato “in cimbali” – espressione bellissima, di un giornalismo da macchina da scrivere che non c'è più – al pensiero che il Re avesse scelto noi, proprio noi, come umili sudditi a rendergli omaggio con la faccia sotto i suoi piedi.

 

cristiano ronaldo 7

Fabrizio De André era stato fin troppo ottimista: in questa storia di amore perduto che forse non è mai iniziato, non resta nemmeno qualche svogliata carezza, figuriamoci un po' di tenerezza. Quello fa venire il suo agente a Torino e comunica (chissà con quale tatto) che non ha più intenzione di giocare per loro; quegli altri gli dicono di portare qualche offerta, possibilmente con parecchio denaro sonante, e togliersi dai piedi.

 

cristiano ronaldo 5

Tutta la narrazione faticosamente impalcata per tre anni viene smontata in queste ore dalle indiscrezioni a mezzo Twitter, secche come note d'agenzia, prive di sentimento, svuotate di tutta la retorica che ci siamo auto-inflitti da luglio 2018. Uno sprofondare dolente come il video di No Surprises dei Radiohead, con Thom Yorke impotente mentre si lascia sommergere lentamente dall'acqua. Manteniamo allora anche noi l'asciuttezza che avremmo dovuto conservare fin da principio, e scriviamolo chiaro e tondo: i tre anni di Cristiano Ronaldo alla Juventus sono stati un fallimento su tutta la linea.

 

Il fallimento tecnico

cristiano ronaldo 4

L'operazione Ronaldo, fortemente avversata da Marotta che infatti è il primo a levare le tende dopo pochi mesi, nasce per placare un'ossessione agnelliana: la maledetta Champions League.

 

Dopo le due sconfitte in finale nel 2015 e nel 2017, pochi mesi prima la Juventus è stata ghiacciata a domicilio da due pezzi di bravura di CR7: in particolare il secondo gol, la memorabile rovesciata del momentaneo 0-2, rimbomba ancora nelle tempie dei tifosi.

 

cristiano ronaldo 3

La settimana successiva, la beffarda eliminazione del Bernabeu suggellata ancora da un rigore di Ronaldo al 97' convince la proprietà che il portoghese è l'unico tassello mancante per mettere le mani sulle Grandi Orecchie. Non sarà così: la Juve non si avvicina nemmeno alle semifinali ed esce con Ajax, Lione e Porto, tre squadre che non giocano nei top 4 campionati europei. I due scudetti 2019 e 2020 vengono celebrati con indifferenza fino a cacciare i due allenatori che li avevano vinti, perché l'animale che la Juve si porta dentro si mangia tutto il resto.

 

cristiano ronaldo 2

La Signora cerca di cambiare, di adeguarsi al suo fuoriclasse: prende Sarri e lo rigetta dopo pochi mesi, promuove un improvvisato come Pirlo scoprendo che trattasi di errore madornale, nel frattempo si impoverisce in difesa, a centrocampo e pure in attacco, dove Ronaldo cannibalizza Dybala (fiaccato anche dagli infortuni) e accentra pesantemente la manovra.

 

cristiano ronaldo 15

Al netto dei 101 gol in tre stagioni, 29 su rigore (CR7 ha sempre fatto molto bene i propri interessi), nel triennio di Ronaldo la Juve ha vinto meno che nel triennio precedente: due scudetti contro tre, una coppa Italia contro tre, zero semifinali di Champions contro una finale.

 

cristiano ronaldo 14

Il fallimento economico

È vero che in questi tre anni la Juventus ha incrementato il fatturato, è cresciuta sui social e nelle sponsorizzazioni e ha fatto un salto di qualità internazionale come appeal, ma a che pro?

 

cristiano ronaldo 13

I bilanci si sono gonfiati e ingolfati come la proverbiale rana di Esopo e le operazioni fantasiose non si contano, dall'affaire-Rovella con il Genoa allo spericolato scambio Pjanic-Arthur con un Barcellona conciato ancora peggio di lei.

 

cristiano ronaldo 6

Se è stato piazzato qualche buon colpo isolato, comunque non certo al risparmio (De Ligt, Chiesa, McKennie che peraltro è anche lui sulla lista dei partenti perché uno dei pochi con cui si riesce a fare cassa), la carestia e il Covid hanno portato a operazioni francescane come il recente richiamo all'ovile di Perin, Rugani e De Sciglio o il simbolico acquisto di Ramsey.

 

cristiano ronaldo 11

I cambi dirigenziali degli ultimi mesi e il profondo restyling consigliato dalla famiglia dopo il definitivo pastrocchio della Superlega chiamano in causa direttamente Agnelli, che nell'ebbrezza di essere il proprietario di Ronaldo non ha fatto bene attenzione agli amici di cui si circondava, scaricando Ceferin con modalità da commedia all'italiana e saltando trionfalmente sul carro di Florentino Perez, che ad aprile piangeva miseria e oggi è lì che continua a rilanciare su Mbappé, mentre la Juve ha faticato anche a comprare Locatelli.

 

cristiano ronaldo 10

(...)

 

cristiano ronaldo 12

Il fallimento mediatico

Il più doloroso. Il piano prevedeva che Ronaldo diventasse il simbolo di una Juventus più moderna, più europea, meno speculativa, insomma più sexy, passando dalla Champions League (maledetta, sempre lei) ma non solo.

 

cristiano ronaldo 1

Invece Cristiano non si è mai sforzato di imparare l'italiano né di diventare uomo-squadra - ma questo bisognava aspettarselo, dato che vive talmente fuori dal mondo e oltre le regole che non è mai riuscito a diventarlo in nessun luogo.

 

MEME SU CRISTIANO RONALDO

Media compiacenti hanno smorzato i suoi numerosi fuori pista, dalla querelle giudiziaria per il presunto stupro della modella Kathryn Mayorga alle violazioni della quarantena e della zona rossa, le illazioni familiari sui premi non vinti, i ripetuti gesti di insofferenza verso compagni e allenatori, il gestaccio verso i tifosi dell'Atletico Madrid nella sua unica grande notte da re in bianconero, la grande illusione del 12 marzo 2019 quando aveva rimontato praticamente da solo i colchoneros di Simeone.

 

Continua a leggere su:

https://www.ilfoglio.it/sport/2021/08/27/news/i-tre-anni-di-cristiano-ronaldo-alla-juventus-sono-stati-un-fallimento-2836297/

 

MEME SU CRISTIANO RONALDOMEME SU CRISTIANO RONALDOcristiano ronaldo 6cristiano ronaldo 4cristiano ronaldo 5

 

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...