PRENDIAMO ESEMPIO DALLA SPAGNA - LA NAZIONALE DELLE "FURIE ROSSE", CHE STA BEN FIGURANDO A EURO2024, TRA GRAN GIOCO E GIOVANI TALENTI, È FRUTTO DELLA CRISI CHE HA INVESTITO IL CALCIO IBERICO NEGLI ULTIMI ANNI - LE DIFFICOLTÀ ECONOMICHE DEI CLUB DOPO IL COVID HA FATTO RIVALUTARE I VIVAI, CON LE SQUADRE (BARCELLONA IN PRIMIS) COSTRETTE A LANCIARE I RAGAZZI DELLA CANTERA PER RISPARMIARE - IL C.T. DE LA FUENTE, CHE VIENE DALLE "UNDER" È STATO SCELTO PER DARE UNA SCOSSA...

Estratto dell'articolo di Enrico Currò per "la Repubblica"

 

spagna italia 7

Sul maxischermo della Fan zone di Dortmund, dove bivaccano ogni giorno centinaia di tifosi della Germania, […] scorre incessantemente l'intervista-mantra del ct tedesco Nagelsmann: «La Spagna ha scelto la strada migliore: allena i suoi giovani in funzione della squadra».  Seguono le dichiarazioni dei rappresentanti ufficiali della meglio gioventù della Mannschaft e della Roja, che con le parole al miele suggerite dalla circostanza si giurano reciproco rispetto: da una parte Wirtz e Musiala, dall'altra Williams e Yamal. […]

 

spagna georgia 6

La Spagna di De la Fuente, ct unificante in un Paese calcisticamente diviso tra Real Madrid e Barcellona, è stata in effetti finora l'esempio più riuscito del compromesso tra risultato e gioco — il talento al servizio del collettivo, come dice Nagelsmann — e soprattutto ha sfoggiato i campioncini di maggiore presa sul pubblico: sulle qualità tecniche di Nico Williams, artista del dribbling e delle sterzate improvvise, l'Italia ha imparato a sue spese. Vorrebbe anche imparare come si fa a non disperdere il talento, che nelle Under azzurre non manca, come attestano i recenti successi europei e mondiali, ma che poi si annacqua fino a evaporare.

 

spagna georgia 9

In Spagna invece non accade, anzi: questione di coraggio, perché lì, se conviene schierare titolare un ragazzo, non ci si pensa due volte. È nota la trafila dalle giovanili di Nico Williams, 22 anni il prossimo 12 luglio, antivigilia della finale di Euro 2024, e di Lamine Yamal, che i suoi 17 anni li compirà il giorno dopo e ha lo stesso obiettivo.

 

LUIS DE LA FUENTE

[…] De la Fuente, 63 anni, […] è il prototipo del tecnico federale. Scelto nel 2022 sulle ceneri del Mondiale arabo di Luis Enrique dall'allora presidente federale Rubiales, poi caduto in disgrazia per lo scandalo del bacio alla calciatrice Hermoso sul podio del Mondiale femminile appena vinto, De la Fuente dall'U 19 in su ha allenato tutti i talenti attuali del calcio spagnolo: era dunque perfetto per il loro traghettamento nella Selección e anche per superare il suddetto dualismo, che ct identificabili (o barcellonisti o madridisti) come Luis Enrique hanno in passato alimentato senza volerlo.

 

LAMINE YAMAL

[…] Il resto lo ha fatto un po' il destino, sotto forma della crisi economica che dopo il Covid ha dissanguato le casse di quasi tutti i club della Liga, escluse quelle inossidabili del Real. Costrette a lanciare i ragazzi della cantera per non spendere all'estero o sui giocatori più costosi, le squadre (Barcellona incluso) hanno saputo sfruttare l'occasione, agevolate dall'evidenza tecnica: un giocatore minorenne spagnolo, educato al culto del palleggio, raramente sfigura sotto questo aspetto.

nico williams

 

Senza la crisi economica, però, il minorenne Yamal non avrebbe raggiunto così presto in prima squadra al Barça di Xavi l'altro virgulto Pedri, che ha solo 21 anni ma rispetto al giovanissimo Lamine pare un veterano. […]

 

spagna georgia 4spagna georgia 5spagna georgia 8spagna italia 5lamine yamal lamine yamal lamine yamalrubiales de la fuentespagna italia 1spagna italia 2spagna italia 3spagna italia 4spagna georgia 7

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…