pallotta fonseca

"ROMETTA" DA INCUBO – ANCHE L’UDINESE SBANCA L’OLIMPICO. FOLLIA PEROTTI CHE LASCIA I GIALLOROSSI IN DIECI – TIFOSI INFEROCITI CONTRO PALLOTTA E FONSECA, A TRIGORIA REGNA IL CAOS – "DON" FABIO CAPELLO TRANCHANT A “SKY CALCIO SHOW”: “UNA BRUTTA ROMA. E’ UN MOMENTO DIFFICILE DA GESTIRE QUANDO NON HAI LA SOCIETA’” – PAOLO CONDO’: “E’ UNA CRISI CHE HA RADICI SOCIETARIE PER QUESTA CESSIONE CHE NON ARRIVA…”

Andrea Pugliese per gazzetta.it

 

udinese

Il buio in fondo al tunnel. Per la Roma è ancora notte fonda, con Fonseca che sbaglia un po' tutto già dall'inizio (ad iniziare dall'esclusione di Dzeko in una partita da vincere a tutti i costi) e i giallorossi che sembrano aver ormai staccato mentalmente. Così arriva la settima sconfitta in 12 partite di campionato giocate nel 2020, mentre l'Udinese trova punti vitali per la corsa salvezza.

 

Lasagna è una furia finché dura, De Paul croce e delizia (si divora tre volte il 2-0, ma confeziona l'assist del k.o.), Jajalo gioca una partita perfetta per equilibrio e geometrie. Così l'Udinese sbanca l'Olimpico per 2-0 (gol di Lasagna e Nesterovski), infilando il coltello nella crisi della Roma.

 

udinese roma

Sia Fonseca sia Gotti rivoluzionano le squadre. Il portoghese cambia ben 8 pedine rispetto al k.o. di Milano e rinuncia a Dzeko, Mkhitaryan, Mancini e Kluivert, lanciando Perotti trequartista centrale, mentre il tecnico dei friulani di cambi ne fa 5 rispetto alla sfida con l'Atalanta, mandando dentro De Maio, Becao, De Paul, Zeegelaar e Okaka. Il campo, però, dice che le scelte giuste sono quelle di Gotti. La Roma infatti è impalpabile: Kalinic vaga per il fronte d'attacco, Diawara continua a sbagliare tanto, Fazio è impresentabile e Peres vive delle solite amnesie difensive.

 

fonseca

Così a condurre la partita è quasi sempre l'Udinese, che dopo aver messo paura alla Roma in un paio di circostanze, al 12' trova anche il gol: Lasagna riparte dalla sua metà campo, scherza Fazio sull'allungo e serve De Paul, il cui tiro torna sui piedi di Lasagna che di piatto destro insacca. Il gol non scuote la Roma, ancora molle sulle gambe e priva di lucidità. Così a sfiorare il raddoppio è ancora l'Udinese su di un errore in impostazione di Diawara, ma Mirante mette una pezza su Lasagna.

paulo fonseca foto mezzelani gmt05

 

Poi Perotti trova il modo di farsi cacciare con un pestone bruttissimo sulla caviglia sinistra di Becao, ma paradossalmente l'inferiorità numerica (con Fonseca che si sistema 4-4-1) scuote i giallorossi, che vanno vicini al pari prima con Cristante (tiro da fuori deviato che colpisce la traversa) e poi con Under (bene Musso in angolo).

 

Il problema, però, per la Roma è la pressione sui portatori avversari, con il giocatore che esce sempre in ritardo (e conseguente sbilanciamento difensivo della squadra). In più ci si mette pure uno svenimento di Bruno Peres a centrocampo, che lascia a De Paul la palla del 2-0, ma l'argentino la spreca non servendo Lasagna che gli aveva dato assistenza.

 

Nella ripresa Gotti deve rinunciare al migliore dei suoi, Lasagna, per affaticamento muscolare, mentre Fonseca per riprendere la partita si gioca la carta Mkhitaryan. Carles Perez ha un paio di spunti importanti, ma su entrambi Musso si distingue. Poi è Teodorczyk a fallire una ripartenza tre contro uno che poteva essere letale. La Roma ormai è sbilanciata alla ricerca del pari e gli spazi per l'Udinese aumentano di minuto in minuto: Okaka fallisce anche lui il 2-0, poi c'è la girandola dei cambi da ambo le parti. La pressione della Roma resta, ma i friulani escono bene dal pressing r trovano spesso il modo di ripartire.

 

fienga baldissoni foto mezzelani gmt023

Al 25' arriva anche il 2-0 di Teodorczyk, annullato però per fuorigioco iniziale. Così l'ultima carta di Fonseca è Dzeko, mentre De Paul si divora ancora una volta il raddoppio su trovata di Nestorovski. Gotti in panchina si dispera, a vedere quante volte i friulani hanno fallito banalmente il colpo del k.o.. Il 2-0 però alla fine arriva, con Fofana che sfrutta la sua forza fisica, strappa bene e serve De Paul che stavolta si fa perdonare, servendo il pallone giusto a Nesterovski, che insacca a porta vuota. La Roma è in ginocchio, l'Udinese trova punti dorati per la sua corsa salvezza. E pazienza se nel recupero il 3-0 di Teodorczyk è ancora annullato per fuorigioco, a imprecare è solo il polacco, che su è visto togliere due reti per offside.

 

 

L’IRA DEI TIFOSI

Da www.corrieredellosport.it

 

pallotta

"Ci state togliendo la voglia di tifare, non ce la facciamo più". Un altro anno di delusioni, i tifosi dopo la sconfitta della Roma all'Olimpico contro l'Udinese si sono scatenati sui social tra critichepolemiche e anche tanta rassegnazione"Squadra senza idee, personalità, attributi. Ma quand'è che tirate fuori un po' di orgoglio e vi comportate come degli uomini?".

 

Romanisti furiosi su Twitter e Facebook, nessuno si salva dalla prestazione contro i friulani: "Dovete vergognarvi - scrive Matteo -, Ho visto un gruppo di giocatori svogliati, senza cattiveria e rabbia. Un gruppo di giocatori che non si può definire una squadra. Mi avete fatto perdere la voglia di guardare la Roma, questa è la vostra più grande sconfitta". 

pallotta friedkin

 

"Il problema è il mio che ancora vi guardo giocare. Una prestazione indegna contro l'Udinese che non aveva ancora vinto dalla ripresa del campionato. Non c'è gioco, non c'è equilibrio, non c'è la voglia di combattere per vincere. La stagione per loro è già finita".

 

Al centro delle polemiche anche le scelte di Fonseca"L'ho difeso fino ad oggi, adesso però non ci sono più scuse. Ha schierato un undici titolare assurdo, allucinante. Under fuori ruolo, Perotti che non gioca mai come trequartiste centrale, Kalinic in attacco, Diawara che è lento e fuori condizione. Senza parlare di Bruno Peres, incommentabile. Ma cosa gli è preso?", scrive Luca

fabio capello

 

"Fonseca non ci sta capendo più nulla. L'ho visto braccia conserte e a testa bassa dopo il gol dell'Udinese. Mi ricorda Spalletti in confusione". Anna commenta: "Io non vedo un briciolo di tattica e gioco in questa squadra, ma perché poi non cambia modulo? I giocatori non rendono, la squadra non riesce a tirare e a segnare. Così non si supererà mai questo momento". 

pallotta baldini

 

Inevitabilmente le polemiche arrivano su chi gestisce la squadra"Giocatori comprati da un direttore sportivo adesso sospeso, come al solito a Trigoria regna il caos. Il Bernardini è la solita polveriera che scatena deconcentra la squadra. Ogni anno sempre la stessa storia. Pallotta fidati, vendi questo club per 575 milioni, perché secondo me non vale neanche la metà visto quello che vediamo in campo"lo sfogo di Dario. 

striscione contro pallottaJAMES PALLOTTApallotta friedkin

 

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...