napoli sarri

LA SERIE A DEGLI SCONTENTI: A NAPOLI I TIFOSI CONTRO DE LAURENTIIS: RIMPIANGONO SARRI - ALLA JUVE ALLEGRI ATTACCATO SUI SOCIAL PURE DA CANCELO. E IL VIDEO DELL'UNICO TIFOSO CON IL BANDIERONE CHE FESTEGGIA A TORINO DIVENTA VIRALE – LA ROMA HA CAMBIATO ALLENATORE E DS IN CORSA E TOTTI SCALPITA, IL CASO ICARDI TURBA L’INTER. SOLO L'ATALANTA GODE... - VIDEO

 

Maurizio Crosetti per la Repubblica

 

napoli sarrisarri

Uno stadio vuoto, e nel vuoto uno striscione per Sarri. Una partita persa o meglio due: contro l' Atalanta e contro la nostalgia. Il Napoli è secondo, però con 14 punti in meno dell' anno scorso: tanti, forse troppi. Lo allena un vincitore alla carriera come Ancelotti, non ha comprato nessun nome di grido, anzi è partito un totem come Hamsik, in estate le previsioni lo davano da quinto o sesto posto e invece sta lì, imbullonato alla Champions, secondo in classifica che vuol dire primo dei normali, primo tra tutti quelli che non sono la Juve. Non basta, non basterà. Eppure il Napoli nella sua storia non ha sempre navigato nell' oro, ha vinto due scudetti con Maradona ed è arrivato 7 volte secondo: la prossima sarà l' ottava, e sarà la sesta presenza nei gironi di Champions League. Un bilancio modesto se si pensava di vincere lo scudetto, ma accettabile dopo l' estate della rivoluzione tattica e tecnica.

ancelotti de laurentiis

 

Se qualche anno fa, quando Maurizio Sarri era pressoché sconosciuto, al tifoso avessero chiesto vuoi lui o Ancelotti?, la risposta sarebbe stata automatica.

Il fatto è che il sarrismo non è solo una moda, o un modo verbale. È un culto pagano ed è un ricordo.

 

napoli atalanta

Paragonare l' ultimo Sarri al primo Ancelotti è un po' fuorviante, perché semmai si dovrebbero accostare i due debutti: quello di Sarri non permise al Napoli di approfittare pienamente dell' unica partenza sballata bianconera del decennio, quello di Ancelotti ha stabilizzato un mondo. Ma la sua luna di miele napoletana sta finendo, e quella di De Laurentiis non è mai cominciata: ancora contestato, del resto succede persino ad Andrea Agnelli a Torino, per tacer di Allegri. E il giocatore più rappresentativo del Napoli, cioè Lorenzo Insigne, è come avviluppato nell' ombra: un' altra immagine piuttosto simbolica.

tifoso juventino

 

Si sta così per chiudere col sapore agro in bocca, un po' per tutti, la lunga stagione degli scontenti. Lo ricorderemo come l' anno in cui non ha festeggiato nessuno, o quasi. Neppure l' ottava Juventus si consola: il dolore della perdita ( la Coppa dei Campioni) surclassa la gioia dell' impresa (l' ennesimo scudetto, per la verità sempre più storico). Hanno preso Ronaldo. Non è sufficiente, e molti tifosi non sopportano Allegri dopo i 5 campionati consecutivi del toscano, persino a Cancelo ieri è scappato il pollice sullo smartphone per dare un apprezzamento, poi rimosso, a un utente che chiedeva la cacciata del tecnico. Il video virale di quell' unico tifoso che nel centro di Torino sventolava il bandierone, sabato sera, tutto solo e pure dileggiato da qualche automobilista che passava di lì, è l' incredibile icona di una festa ancora più assente del campionato mai cominciato.

 

cancelo

 

E allora che dovrebbero fare i romanisti? Nove punti in meno, cacciato l' allenatore che eliminò il Barcellona, l' innovatore Di Francesco, e al suo posto Ranieri riscaldato nel microonde. Via anche Monchi e chissà cosa farà Totti da grande. Che farà Icardi è ancora più misterioso, nella testa di Wanda tutto è possibile a dispetto del « 100 per cento all' Inter»; frattanto Spalletti è terzo ma Conte in arrivo, chissà se nel caso gli orfani juventini continueranno a volergli più bene che ad Allegri. Anche l' Inter viene trattata come se avesse sprecato la stagione, e molto peggio sta facendo la Lazio al netto di quello che dirà stasera la Coppa Italia: per il momento, 12 punti in meno e mille pensieri in più, scarsa fortuna con gli arbitri e qualche stella spenta come Milinkovic che chissà dove si è cacciato. Però, ragazzi, se quasi tutti scivolano indietro e nessuno è contento, non ci sarà anche qualche buco di programmazione, qualche guasto progettuale? E che ne dice la Lega Serie A?

 

allegri

Solo l' Atalanta vive una gioia vera e piena ( anche per lei, domani, la Coppa Italia da cui ha eliminato la Juventus), è davvero il nostro piccolo Ajax. Non campa del tutto sereno il Milan, due punti in più dell' anno scorso ma con i dubbi finanziari dell' Uefa, con Higuain durato appena sei mesi e l' ottimo Gattuso che chissà quanto resisterà.

 

icardi

In quelle zone di classifica chi ha fatto meglio in assoluto è il Toro, con un balzo di 6 punti, però scendendo si trova solo sconforto. Il Genoa si era illuso di avere un grande centravanti ed ecco il divorzio da Piatek a gennaio con i tifosi che picchettano l' ingresso a Marassi e Preziosi che è stato tentato di richiamare Ballardini. Il Bologna ha perso 35 partite in casa da quando non ha trovato l' America. La Fiorentina è rimasta una piccola cosa ( 11 punti in meno, panchina di Pioli saltata) eppure ha Chiesa, chissà per quanto. Fatta eccezione per l' ottima Spal quasi tutti piangono, nel nordest specialmente. L' Udinese è morta di paura, compra e vende e alla fine s' arrangia. E il Chievo si è dissolto dopo 11 stagioni consecutive in A su un totale di 17, retrocesso con penalizzazione, condannato prima di cominciare. Il Chievo era una favola e lo è ancora, ma di quelle dove alla fine arriva l' orco e si fa un sushi di bambini.

di francesco monchi

 

 

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…