brozovic kessie insigne dybala scadenza

STA PER INIZIARE UN GENNAIO DI FUOCO PER I GIOCATORI IN SCADENZA – NEI 5 PRINCIPALI CAMPIONATI EUROPEI CI SONO 539 CALCIATORI CHE POTREBBERO LIBERARSI A GIUGNO A PARAMETRO ZERO, DI CUI 114 IN SERIE A – PER EVITARE DI PERDERE MILIONI, MOLTI CLUB PROVERANNO A PIAZZARE I LORO GIOCATORI PRIMA DELLA CONCLUSIONE DEI LORO CONTRATTI, MA IL COMPITO NON SARÀ SEMPLICE – DA INSIGNE A KESSIE, DA BROZOVIC A DYBALA, CHI RINNOVERÀ?

1. GIOCATORI IN SCADENZA

Stefano Agresti per il “Corriere della Sera”

 

gigio donnarumma in panchina con leo messi

La nuova strategia di tanti procuratori, e di conseguenza dei calciatori che assistono, è ormai svelata: arrivare alla scadenza del contratto per massimizzare i futuri ingaggi e intascare cospicue commissioni. Stressano le trattative, le società, gli ambienti, ma alla fine ottengono ciò che vogliono: montagne di denaro. In passato qualcuno ci provava e ogni tanto ci riusciva, però il potere dei club era maggiore e raramente un campione se ne andava gratis. 

 

gol calhanoglu derby

Adesso è tutto differente: in estate ci sono state le fughe a costo zero di Messi, Donnarumma, Calhanoglu; tra sei mesi la questione toccherà un numero molto superiore di stelle. I quali da gennaio potranno cominciare a trattare con società diverse dalle loro, a patto che le informino. La linea tracciata dai procuratori è chiara, la contromossa dei club potrebbe avere effetti importanti a gennaio: piuttosto che perderti gratis a giugno, provo a venderti adesso. 

 

franck kessie del milan 1

Un'idea che si scontra spesso con le volontà di giocatori e agenti, e anche con i progetti degli allenatori, ma a volte può mettere d'accordo tutti. Come si comporterebbe il Milan, ad esempio, se arrivasse un'offerta rilevante per Kessie a gennaio? E il Napoli con Insigne? E i calciatori preferirebbero aspettare (ottenendo un probabile vantaggio economico) oppure esplorare subito nuove strade? Kessie, il quale ha mercato in Inghilterra e piace al Psg, è intenzionato a lasciare il Milan solo a giugno. 

inter napoli insigne

 

Insigne potrebbe anticipare il suo addio al Napoli per una proposta intrigante in Europa (altrimenti sta pensando a Toronto). Da valutare le situazioni dell'atalantino Freuler, del torinista Belotti e dello juventino Bernardeschi, mentre Cuadrado sta per rinnovare. Il club bianconero ha con Dybala un'intesa che non è stata formalizzata per questioni burocratiche: a meno di sorprese, entro breve firmerà un quinquennale da 8 milioni più 2 di bonus. 

 

inter real inzaghi brozovic

L'Inter non ha intenzione di toccare il gruppo: è convinta di arrivare all'accordo con Brozovic, nonostante la richiesta di oltre 7 milioni a stagione, e tratterà fino alla fine con Perisic. Il Milan crede di prolungare con Romagnoli, la Lazio con Luiz Felipe. Perdere i calciatori a zero è uno degli incubi del calcio moderno, ma non solo in Italia. Sono in scadenza due tra i campioni più celebrati del mondo: Mbappé, che lascerà il Psg per andare al Real, e Pogba, il quale abbandonerà lo United e forse andrà proprio a Parigi. Per entrambi è complicato, non impossibile, anticipare l'addio di sei mesi. 

rudiger

 

Il Chelsea ha in scadenza due difensori: l'ex romanista Rudiger (potrebbe firmare col Bayern) e Christensen (piace al Milan, forse rinnoverà con i Blues). Zakaria, svizzero del Borussia Moenchengladbach, cambierà squadra a gennaio: lo tratta la Juve, che ha superato la Roma, la quale è vicina all'austriaco Grillitsch, in scadenza con l'Hoffenheim. E poi Tolisso e Sule (Bayern), Isco e Bale (Real), Lacazette (Arsenal), Dembelé (Barcellona), perfino Di Maria (Psg, ma quasi sicuramente rinnoverà). 

 

luis suarez

È in scadenza Suarez, che aveva scelto l'Atletico mentre a Perugia stava per esplodere lo scandalo dell'esame farlocco: ha insultato Simeone, potrebbe chiudere la carriera a Miami. Il Napoli tratta da tempo Reinildo con il Lille per anticipare l'arrivo del terzino a gennaio, mentre l'Inter ha praticamente chiuso un colpo a zero all'estero: Onana a giugno si libererà dall'Ajax e sarà il nuovo portiere di Inzaghi. 

 

Prenderà il posto di un altro campione in scadenza: Handanovic, al quale sarà forse offerto di fare la riserva a stipendio dimezzato. Lui ci pensa, il suo agente Ramadani ne ha parlato (ma senza affondare) con la Lazio mentre discuteva di Kalinic, che Sarri vorrebbe come vice Immobile; anche il croato, guarda caso, è legato al Verona fino al 30 giugno 2022.

 

paulo dybala

2. I PARAMETRI ZERO IN GIRO PER L'EUROPA

Gianluca Oddenino per “La Stampa”

 

Mai così lunga e mai così ricca. C'è una lista che circola in Europa e fa tanto impallidire i dirigenti dei principali club quanto sognare i tifosi di ogni squadra. Il classico elenco dei "parametro zero", ovvero quei calciatori che hanno un contratto in scadenza e si svincoleranno il prossimo 30 giugno, nel 2022 si trasforma in uno sfavillante album di figurine dove non mancano fuoriclasse come Mbappé, top player come Pogba e Dybala, campioni d'Europa come Belotti, Insigne e Bernardeschi, giovani di valore come Dembele e un potenziale esercito di occasioni. Sono affari d'oro, ma soprattutto sono affari loro. 

 

kylian mbappe 9

Tutti questi giocatori tra pochi giorni saranno proprietari del proprio cartellino e dunque avranno il destino nelle loro mani, anzi nei loro piedi, visto che l'attuale club non incasserà un euro in caso di partenza in estate, mentre i diretti interessati potranno far crescere i propri stipendi grazie al risparmio che garantiranno alla loro nuove società per l'acquisto "gratuito". Anche se gratis non lo è mai, visto che tra commissioni degli agenti, regali ai parenti-procuratori o vari bonus d'ingresso il parametro zero raramente è a costo zero. 

 

paul pogba

In un mercato fortemente colpito dal Covid, nel 2020 c'è stata una riduzione di 2 miliardi di euro a livello globale sugli affari, gli svincolati fanno gola a tutti e così il registro è diventato ancora più affollato e lussuoso. Brilla la stella di Mbappé, promesso sposo del Real Madrid, e su Pogba si può aprire un'asta internazionale (il Psg lo vuole più di tutti), ma c'è una rivoluzione che può scoppiare. 

 

CUADRADO JUVE FIORENTINA

Nei 5 principali campionati europei ci sono ben 539 giocatori di ogni tipo in scadenza di contratto e solo per restare in Serie A, il numero di potenziali svincolati è di 114: Lazio e Udinese ne hanno ben 9 a testa, mentre l'Inter campione d'Italia e campione d'inverno ne ha 8 e su tutti spiccano i due croati Brozovic e Perisic. Non è messo meglio il Milan con 5 elementi, tra i quali Kessie e Ibrahimovic, e lo stesso numero tocca la Juve. Oltre alla telenovela Dybala, l'accordo è blindato e mancherebbe solo il patentino di agente Fifa al rappresentante dell'attaccante argentino, balla l'imminente rinnovo di Cuadrado, mentre il destino di Bernardeschi, Perin e De Sciglio è tutto da scrivere. 

 

andrea belotti

In casa Toro, invece, scadono Rincon, Baselli, Ansaldi e Belotti: il caso più spinoso è il Gallo, sempre più distante (non ha accettato l'ultima proposta di Cairo) e pronto a ripartire in luglio con una nuova squadra. Quella dei capitani che possono andarsene via sembra una tendenza, visto che oltre a Belotti ci sono in bilico anche Handanovic (Inter), Romagnoli (Milan) e Insigne (Napoli). 

 

samir handanovic

Gennaio diventa così il mese decisivo per risolvere queste situazioni: il tempo è poco, ma basta per trovare l'accordo sul rinnovo oppure cambiare subito squadra, facendo monetizzare al club che vende. In caso contrario la rottura è dietro l'angolo, con tutti gli effetti collaterali del caso. Ogni potenziale svincolato è un caso a parte e le strategie cambiano continuamente. 

 

Il Milan, per esempio, con Donnarumma ha già dimostrato la scorsa estate che si può rinunciare ad un campione pur di non piegarsi alle richieste esose e fuori budget dei propri giocatori. La partita è aperta, ma è appena iniziata. - 

 

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…