2022 biennale antiquariato

LA PORTI UNA FIERA A FIRENZE! FUOCHI D’ARTIFICIO IN ARNO PER L’INAUGURAZIONE DELLA BIENNALE INTERNAZIONALE DELL’ANTIQUARIATO A PALAZZO CORSINI – A FARE GLI ONORI DI CASA, CON DAVID PARENZO, IL SINDACO DARIO NARDELLA (PRONTO ALLA CORSA PER LA SEGRETERIA PD?) E IL PRESIDENTE DELLA REGIONE EUGENIO GIANI -  IL LEGAME TRA NUOVE TECNOLOGIE E ARTE E L’ANTEPRIMA DI ETERNAL MEMORIES, IL PRIMO DOCU-GAME AL MONDO CHE INTENDE RACCONTARE ALLE GIOVANI GENERAZIONI L’ARTE ANTICA – FOTO+VIDEO BY MASSIMO SESTINI

La Biennale Internazionale dell'Antiquariato di Firenze VIDEO MASSIMO SESTINI

Foto di Massimo Sestini

 

Da https://www.artribune.com/

 

 

biennale antiquariato 2022 giani foto massimo sestini tommaso de martino 54

Sono circa 80 gli espositori che si preparano a tornare protagonisti in occasione della 32sima edizione della BIAF, la Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze, e a darsi appuntamento dal 24 settembre al 2 ottobre per esporre l’eccellenza dell’arte e dell’antiquariato nelle splendide sale seicentesche di Palazzo Corsini. Celebrati nel 2019 i 60 anni di attività, la BIAF è diventata parte integrante della storia del collezionismo in Italia dal secondo dopoguerra e continua così a confermarsi un momento strategico per antiquari e mercanti, per il mercato dell’arte ma anche per un pubblico più ampio, in Italia e non solo.

 

 

Affacciati sull’Arno e sul Ponte Vecchio, collezionisti e visitatori da tutto il mondo avranno l’occasione di visitare di nuovo, dopo uno stop di tre anni dovuto alla pandemia, la più antica mostra mercato al mondo e quella di riferimento assoluto per la grande arte italiana. Tra la qualità museale delle opere e degli oggetti in esposizione scrupolosamente vagliati dal Vetting di BIAF e il valore storico e artistico della sede di Palazzo Corsini, la fiera si annuncia e si conferma già come un’esperienza unica nel suo genere.

 

biennale antiquariato 2022 david parenzo foto massimo sestini tommaso de martino 58

Di certo dal 1959 a oggi la Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze ha guadagnato la sua fama come uno degli eventi internazionali più importanti per l’arte italiana, riuscendo ad attirare in città migliaia di visitatori da tutto il mondo. A guidarla in qualità di Presidente il Sindaco Dario Nardella e di Segretario Generale Fabrizio Moretti, coadiuvati da un Comitato Direttivo. A ideare invece gli allestimenti della prestigiosa sede torna invece l’interior designer, scenografo e regista Matteo Corvino. Sarà invece per la prima volta main sponsor della BIAF, ARTE Generali, la business unit del Gruppo Generali dedicata ai collezionisti d’arte e alle istituzioni museali attraverso soluzioni assicurative per la protezione delle opere d’arte.

 

 

biennale antiquariato 2022 dario nardella foto massimo sestini tommaso de martino 87

A scandire il percorso che si offrirà ai visitatori una selezione di altissimo profilo messa a punto dai più celebri antiquari e mercanti italiani e internazionali della grande arte italiana dal Rinascimento fiorentino al Novecento italiano e internazionale, insieme a sculture e reperti romani, etruschi, medievali, e ancora arredi, ceramica, gioielli e le più rilevanti traiettorie del design.

 

Ma se la manifestazione è, come si definisce, “il classico che guarda al contemporaneo”, si segnalano quest’anno diverse iniziative che arricchiscono la programmazione dei giorni di mostra, ibridando la riflessione sul patrimonio artistico con le sperimentazioni tecnologiche contemporanee. A cominciare dalla proiezione di anteprima di Eternal Memories, il primo docu-game al mondo che intende raccontare alle giovani generazioni l’arte antica. Giocabile in italiano e in inglese e prodotto per BIAF da Golem Multimedia con la collaborazione di TuoMuseo e il sostegno di Consultinvest, Eternal Memories potrà essere scaricato gratuitamente su smartphone e iPad.

 

biennale antiquariato 2022 eike schmidt foto massimo sestini tommaso de martino 105

È invece EY l’Innovation Partner della BIAF, che renderà possibile sperimentare il legame tra nuove tecnologie e arte in un corner dedicato a Palazzo Corsini, insieme a uno spazio museale nel Metaverso in cui saranno esposte opere d’arte premiate nelle precedenti edizioni della rassegna e alla previsione di un panel che approfondirà proprio il ruolo e il contributo delle nuove tecnologie al mondo dell’arte.

biennale antiquariato 2022 eugenio ciani foto massimo sestini tommaso de martino 40

 

 

Pur non arrestando il naturale evolversi degli eventi, la BIAF continua a caratterizzarsi anche e soprattutto per una lunga tradizione di mecenatismo. Lo confermano quest’anno la donazione alla Cattedrale di Sansepolcro della splendida pala d’altare di Durante Alberti da parte di Fabrizio Moretti e Eleonora e Bruno Botticelli, per commemorare la memoria dei loro rispettivi genitori, e il sostegno economico alla Fondazione Archivio Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia per il restauro di preziosi modelli in cera.

 

biennale antiquariato 2022 nardella de siervo foto massimo sestini tommaso de martino 47

E la Biennale non si esaurisce nemmeno negli spazi di Palazzo Corsini, che diventa invece il punto di partenza per un programma culturale diffuso in tutta la città di Firenze. Per la Florence Art Week 2022 sono infatti state coinvolte le gallerie della città che propongono mostre aperte anche la sera, così come i musei pubblici e le collezioni private, così come 30 boutique del centro storico.

biennale antiquariato 2022 il prefetto valerio valenti foto massimo sestini tommaso de martino 48biennale antiquariato 2022 carlo orsi foto massimo sestini 6biennale antiquariato 2022 marchesa frescobaldi foto massimo sestini tommaso de martino 1biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 90biennale antiquariato 2022 eike schmidt foto massimo sestini tommaso de martino 78biennale antiquariato 2022 marco voena foto massimo sestini tommaso de martino 7 biennale antiquariato firenze massimo sestini tommaso de martino biennale antiquariato david parenzo foto di massimo sestini e tommaso de martinobiennale antiquariato 2022 dario nardella foto massimo sestini tommaso de martino 70biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 80biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 31biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 32biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 46biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 73biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 27biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 119biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 120biennale antiquariato 2022 eugenio giani foto massimo sestini tommaso de martino 9biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 12biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 16biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 13biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 75biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 74biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 93biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 82biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 88biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini 91biennale antiquariato 2022 foto massimo sestini tommaso de martino 3biennale antiquariato 2022 giani moretti nardella foto massimo sestini tommaso de martino 67biennale antiquariato 2022 dario nardella foto massimo sestini tommaso de martino 43biennale antiquariato 2022 fuochi d'artificio in arno foto massimo sestini 2biennale antiquariato 2022 carlo orsi foto massimo sestini tommaso de martino 8biennale antiquariato 2022 eugenio giani foto massimo sestini tommaso de martino 44biennale antiquariato 2022 il prefetto valerio valenti eugenio giani massimo sestini e salvadori foto massimo sestini tommaso de martino 19

Ultimi Dagoreport

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO

giorgia meloni daria perrotta giancarlo giorgetti

FLASH – GIORGIA MELONI HA DETTO A BRUTTO MUSO AL RAGIONERE GENERALE DELLO STATO, DARIA PERROTTA: “QUESTO È UN ESECUTIVO POLITICO E NON TECNICO”. IL CENTRODESTRA HA GIÀ SILURATO IL DG DEL TESORO, ALESSANDRO RIVERA, HA LIQUIDATO L’EX RAGIONIERE BIAGIO MAZZOTTA E HA ACCOMPAGNATO ALL’USCITA IL DIRETTORE DELLE PARTECIPATE, MARCELLO SALA. ORA SE LA PRENDE ANCHE CON LA FEDELISSIMA DI GIANCARLO GIORGETTI, CHE NON È CERTO UNA PERICOLOSA COMUNISTA, NÉ UNA OSTILE “MANDARINA” IN QUOTA “DEEP STATE”. A DESTRA COSA PRETENDONO DA MEF E RAGIONERIA? CHE SIANO USI A OBBEDIR TACENDO? DAVANTI AI TRISTI NUMERI, NON CI SONO IDEOLOGIE O OPINIONI…

donald trump volodymyr zelensky donald trump nobel pace

DAGOREPORT – DONALD TRUMP È OSSESSIONATO DAL NOBEL PER LA PACE: LE BOMBE DI NETANYAHU SU GAZA E I MISSILI DI PUTIN SULL’UCRAINA SONO GLI UNICI OSTACOLI CHE HA DI FRONTE – CON “BIBI” È STATO CHIARO: LA PAZIENZA STA FINENDO, LA TREGUA NON SI PUÒ ROMPERE E NON CI SONO PIANI B, COME HA RICORDATO AL PREMIER ISRAELIANO MARCO RUBIO (IN GRANDE ASCESA ALLA CASA BIANCA A DANNO DI VANCE) – DOMANI L’ACCORDO CON XI JINPING SU DAZI, TIKTOK, SOIA E NVIDIA (E STI CAZZI DI TAIWAN). IL PRESIDENTE CINESE SI CONVINCERÀ ANCHE A FARE PRESSIONE SUL SUO BURATTINO PUTIN? SE NON LO FARÀ LUI, CI PENSERÀ L’ECONOMIA RUSSA AL COLLASSO…

sangiuliano gasdia venezi giuli

SULLA SPOLITICA CULTURALE DELLA “DESTRA MALDESTRA” – ALBERTO MATTIOLI: “CI RENDEMMO SUBITO CONTO CHE DA SANGIULIANO C’ERA NULLA DA ASPETTARSI, A PARTE QUALCHE RISATA: E COSÌ È STATO. GIULI AVEVA COMINCIATO BENE, MOSTRANDO UNA CERTA APERTURA E RIVENDICANDO UN PO’ DI AUTONOMIA, MA MI SEMBRA SIA STATO RAPIDAMENTE RICHIAMATO ALL’ORDINE - CHE LA DESTRA ABBIA PIÙ POLTRONE DA DISTRIBUIRE CHE SEDERI PRESENTABILI DA METTERCI SOPRA, È PERÒ UN FATTO, E PER LA VERITÀ NON LIMITATO AL MONDO CULTURALE - IL PROBLEMA NON È TANTO DI DESTRA O SINISTRA, MA DI COMPETENZA. CHE BEATRICE VENEZI NON ABBIA IL CURRICULUM PER POTER FARE IL DIRETTORE MUSICALE DELLA FENICE È PALESE A CHIUNQUE SIA ENTRATO IN QUALSIASI TEATRO D’OPERA - (PERCHE' SULL’ARENA DI VERONA SOVRINTENDE - BENISSIMO - CECILIA GASDIA, DONNA E DI DESTRA, SENZA CHE NESSUNO FACCIA UN PLISSÉ?)’’

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA")