asta erotica wannenes

L’ASTA E’ TOSTA! - A MILANO, ALLA MAISON “WANNENES”, SARANNO BATTUTE OPERE E MEMORABILIA VIETATE AI MINORI - DAL DILDO IN VETRO DI MURANO DI CICCIOLINA ALLE TAVOLE DI CREPAX, FINO ALLE FOTO “HOT” DI LENI RIEFENSTAHL - E UNA LOCANDINA (CENSURATA) REALIZZATA DA ARNALDO PUTZU PER IL FILM “MISS SPOGLIARELLO” CON BRIGITTE BARDOT - LA LISTA DELLE OPERE E I PREZZI

1 - WANNENES ASTE: A MILANO SARANNO BATTUTE LE OPERE «HOT» DI CICCIOLINA, BARDOT, LENI E VALENTINA

Paolo Manazza per www.corriere.it

playboy book forty years

 

La collezione di Ilona Staller

Sul filo dell’erotismo. Nel 2017 Sotheby’s aveva lanciato l’asta «Erotic: Passion Desire», una vendita tematica con opere di artisti del calibro di Picasso, Schiele, Klimt, Freud sino alle fotografie di Helmut Newton, Robert Mapplethorpe e Nobuyoshi Araki. Anche la maison italiana Wannenes ha in serbo una vendita «solo per adulti». L’appuntamento, rigorosamente «Over 18», si intitola «Erotica».

 

disegni di cristina fabris

Il 19 settembre saranno dispersi oltre 100 lotti a Milano, nella nuova sede di via Cornaggia 8. Bollino rosso per diversi lavori, censurati sul catalogo ma visionabili su richiesta.Molti dei quali provenienti dalla collezione personale di Ilona Staller, meglio nota ai più come «Cicciolina», ex moglie di Jeff Koons (l’artista vivente più «caro» al mondo).

 

L’Histoire D’O firmata Crepax

Non solo fotografie esplicite della regina dei desideri più nascosti degli italiani, ma anche poster cinematografici dei film audaci degli anni Sessanta e Settanta. Un grande maestro dell’erotismo è Guido Crepax, che con la sua Valentina ha surriscaldato gli animi di generazioni. È in catalogo con due disegni a china del 1984 provenienti da «Historie D’O» stimati 6-8 mila euro l’uno. Diversi i lavori della giovane Cristina Fabris, alcune fotografie vintage di nudo e tra gli highlight si segnalano due disegni a tempera su cartoncino di Enzo Sciotti: uno per il film «Blue Velvet» stimato 26.000-32.000 e il secondo per il film «Il Piacere» offerto a 30.000-35.000.

locandine di film hard

 

La foto vintage di Riefenstahl

Tra i lotti vintage compare una rara una fotografia ai sali d’argento di Leni Riefensthal («Olimpia, Fest Der Volker, 1936», 24,5x30 cm.) stimata 2-3 mila euro. Helene Bertha Amalie Riefenstahl, detta Leni nacque a Berlino nel 1902 ed è scomparsa nel 2003. Fu regista ma anche attrice e fotografa e divenne celebre negli anni Trenta come autrice di film e documentari di propaganda del regime nazista

 

Bardot disegnata da Putzu (e «censurata») vale 8-10 mila euro

Racconta, invece, una storia di censura il lotto 823, di Arnaldo Putzu. La tempera su cartoncino, bozzetto definitivo per il manifesto a 4 fogli e la locandina della prima edizione italiana del film «Brigitte Bardot - Miss Spogliarello», 1957 — un pezzo della storia italiana del costume e della religione — stima 8.000-10.000.

disegni di cristina fabris

 

Del 4 fogli del manifesto furono stampate 2.000 copie mentre della locandina 3.500, distrutte in seguito al sequestro su tutto il territorio nazionale dovuto all’indignazione di Papa Pio XII che trovò l’immagine offensiva.

 

Si legge sul catalogo: «L’immagine che più avrebbe turbato Papa Pacelli è un manifesto gigante che pubblicizza il film di Marc Allegret “Miss Spogliarello” con Brigitte Bardot che senza veli mostrerebbe il popò e con la destra scaglierebbe via il reggiseno se una grande mano censoria bianca non avesse coperto ed erotizzato il tutto» (Tatti Sanguineti, Si Disapprova, 1999, pag. 25/26). Catalogo (con censura) sul sito della casa d’aste wannenesgroup.com

mini foto di modelle playboy

 

2 - TRA EROTISMO E MEMORABILIA. DAI DATTILOSCRITTI DI FELLINI ALLA COLLEZIONE DI “CICCIOLINA”: IN ASTA DA WANNENES

Da https://www.artslife.com

 

Il 19 settembre 2019 si terrà a Milano la prima asta curata dal nuovo dipartimento di “Memorabilia & Collectables” di Wannenes, diretto da Roberto Ruggeri: dai dattiloscritti di Fellini alla collezione di “Cicciolina”.

 

Figura di spicco nel panorama del collezionismo, scrittore, giornalista, musicista, Ruggeri ha fondato nel 1987 “Raro”, la prima rivista di collezionismo musicale in Italia, e vanta un’esperienza pluridecennale nel collezionismo Rock & Pop, avendone tra l’altro curato nel 1990 la prima asta in Italia.

 

locandine di film hard 6

Articolata in due sessioni (alle ore 14.30 – 17.30), la vendita presenta un selezione di lotti di grande fascino ed interesse per la storia del cinema e del costume, come i 71 manoscritti e dattiloscritti di Federico Fellini riguardanti le vari fasi di lavorazione di alcuni dei suoi film più celebri (lotti 219-224), come “La città delle donne”, “E la nave va”, “Ginger e Fred” e “La voce della luna”, documenti che tracciano la genesi della creazione del mondo onirico di questo maestro del cinema del XX secolo. Rara e inedita poi la lunga intervista di Pino Cimò a Jorge Louis Borges per Playboy (23 pagine dattiloscritte) del 1974, corredata da 10 fotografie in bianco e nero (lotto 218) stimata 1.600 – 2.000 euro.

 

foto da la trasgressione con claudia cavalcanti

La sezione musicale comprende 3 vinili di Banksy, “Anarchy” (lotto 20, stima 600 – 800 euro), “Keep it real” (lotto 21, stima 700 – 900 euro), e “Dirty Funker Future”, nella versione arancio con adesivo (lotto 25, stima 900 – 1.100 euro), 4 manifesti psichedelici e colorati (in prima stampa) di Victor Moscoso per i Doors del 1967 (lotto 42, stima 1.000 – 1.500), e la storica litografia di “Woodstock Music & Art Fair 1969” firmata da Arnold Skolnick, Richie Hanvens, Carlos Santana, Way Gray e Grace Slick (lotto 75, stima 400 – 800 euro). “My Generation” degli Who, il primo album stampato in Gran Bretagna (qui autografato dalla band con tessera del Fan Club italiana, anch’essa autografata), sarà venduto con una quotazione di 1.200 – 1.500 euro (lotto 126). Ed ancora: lo spartito, censurato, dei Rolling Stone di “Beast of Burden” del 1978 (lotto 128) con stima di 500 – 700 euro, il bozzetto definitivo a tempera su cartoncino di Ercole Brini del film “Joe Cocker. Mad Dogs & Englishmen” (lotto 152, stima 2.000 – 3.000 euro), l’iconico manifesto in prima edizione italiana del film “Pink Floyd a Pompei” (lotto 153, stima 1.400 – 1.600 euro). Storiche, poi, due drumsticks originali”Ludwig 2A Model” 15.3/4 inches, utilizzate da Ringo Starr durante il concerto del 28 giugno 1965 al Teatro Adriano a Roma (lotto 201) offerte a 1.800 – 2.200 euro.

disegno il grande amplesso

 

Segnaliamo inoltre una bella tempera su cartoncino di Enzo Sciotti di Giuliano Gemma per il film “Tex”, proveniente della collezione privata dell’artista (lotto 205), stimata 4.000 – 6.000 euro), tre manifesti in prima edizione italiana del film “Blow Up” di Michelangelo Antonioni del 1967 di grandi dimensioni (cm 198 x 140), offerti ad una stima di 5.000 – 7.000 euro (lotto 233): infine una litografia a colori su carta di Andy Warhol, “Red International Velvet Susan Bottomly” (1968 circa, cm 57 x 48) unita a una fotografia in bianco e nero “Andy Warhol & Susan Bottomly” (International Velvet), verrà presentata con una quotazione di 6.000 – 8.000 euro (lotto 262).

 

fotografie erotiche

Guido Crepax è presente con un pennarello su carta per moquette raffigurante “Valentina”, proveniente dallo studio dell’artista e stimata 15.000 – 18.000 euro (lotto 380), e con una tecnica mista su carboncino “Valentina” per la copertina dell’Album “Nuda” dei Garybaldi stimato 12.000 – 15.000 euro (lotto 385).

 

Il secondo catalogo, “Erotica”, presenta, in una tornata alle 21.00 del 19 settembre, una carrellata di mezzo secolo su come sia cambiato il concetto del proibito e del comune senso del pudore, dalle immagini soft-hard degli anni ’50 alla pornografia esplicita degli anni Ottanta e Novanta.  Spiccano due lotti: il bozzetto originale di Arnaldo Putzu a 4 fogli per la locandina della prima edizione Italiana del film “Miss Spogliarello” (En effeuillant la marguerite), del 1957 di Marc Allegret, che vede, come protagonista, una giovane e provocante Brigitte Bardot (lotto 823, stima 8.000 – 10.000 euro).

locandine di film hard 4

 

Dei 4 fogli furono stampate 2000 copie mentre della locandina 3500, distrutte dopo il sequestro su tutto il territorio nazionale del manifesto seguito alla protesta di papa Pio XII, che giudicò il manifesto offensivo e che, il 5 marzo 1957 nel suo discorso ai quaresimalisti, protestò perché le mura di Roma erano tappezzate di manifesti con figure impudiche oltre che di grandi dimensioni, evidente violazione del carattere sacra di Roma, sottolineato anche dal Concordato.

locandine di film hard 5

 

Tre giorni dopo tutte le copie non affisse furono sequestrate e quelle affisse coperte. Importante anche il disegno a tempera su cartoncino di Enzo Sciotti del film “Blu Velvet”, uno dei film più riusciti e apprezzati di David Lynch (1986), emblematico dell’estetica del regista, sempre in bilico tra innocenza e orrore (lotto 757, stima 26.000 – 32.000 euro). Un dualismo che si ritrova in quest’opera, proveniente dalla collezione dell’artista e dalla forte tensione erotica, lavoro che qui si ripropone anche in una variante (lotto 787, stima 3.000 – 4.000 euro).

calendario playboy 2002

 

Una sezione del catalogo è dedicata ai lotti provenienti dalla collezione di Ilona Staller, in arte “Cicciolina”, protagonista insieme a Moana Pozzi della cinematografia pornografica degli anni Ottanta e Novanta. Sono da segnalare 135 polaroid di Riccardo Schicchi suddivise in 15 lotti (lotti 715 – 719; 744 – 747; 819 – 822) ciascuno con una stima di 400 – 600 euro. Un dildo realizzato in cristallo di Murano “Giuseppe” alto 20 centimetri e conservato in una teca in plexiglass sarà esitato a 5.000 – 7.000 euro (lotto 788), mentre tre grandi fotografie a colori stampate su tela e autografate “Ilona Staller Cicciolina”(cm 110 x 160) di Riccardo Schicchi (protagonisti Ilona Staller e Jeff Koons) hanno una quotazione di 2.400 – 2.600 euro (lotti 887-889).

leni riefensthal olimpia 1936

 

Di taglio cinematografico appaiono due disegni a china nera su cartoncino di Guido Crepax per “Histoire d’O” del 1984, provenienti dallo studio dell’artista (lotti 719 – 720, stimati entrambi 6.000 – 8.000 euro) e un disegno a china e acquarello su cartoncino “I.A. 15” del 1986 (lotto 773, stima 6.500 – 8.500 euro). Un sensuale disegno a tempera su cartoncino di Enzo Sciotti per il film “Il Piacere” (lotto 756) vale 30.000 – 35.000 euro, mentre le trasgressive e ammiccanti 14 fotografie in bianco e nero di Helmut Newton della raccolta on the road “How I spent my summer vacation” del 1976, divise in due lotti, sono valutate in catalogo 2.000 – 3.000 euro a lotto (lotti 798-799).

arnaldo putzu prima locandina di miss spogliarello con brigitte bardot

 

Infine due serigrafie a colori su carta di Mario Schifano della prima metà degli anni ’70 (lotto 712) sono offerte a 800 – 1.200 euro, mentre una fotografia ai sali d’argento del 1936 di Leni Riefenstahl, tratta da “Olimpia” film celebrativo sulle Olimpiadi di Berlino (lotto 851), è stimata 2.000 – 3.000 euro.

 

locandine di film hard 3latoya jackson posa per playboylocandine di film hard mini foto di modelle playboy foto erotiche vintagecicciolina nelle foto di gianfranco salistavole di crepax tavole di crepax foto di joan collinstavole di crepaxil dildo di cicciolina realizzato in cristallo di muranocicciolina e jeff koons cicciolina e jeff koons il piacere disegno di enzo sciotti

 

Ultimi Dagoreport

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...