C'È UN BUCO NELL'OZONO(TERAPIA) - ''FUNZIONA CONTRO IL CORONAVIRUS MA NESSUNO CI ASCOLTA''. L'APPELLO DEL DOTTOR ETTORE GIUGIARO: ''NELLE NOSTRE SPERIMENTAZIONI, L'OSSIGENO OZONO TERAPIA NEI PAZIENTI COVID RIDUCE IL RISCHIO DI FINIRE IN TERAPIA INTENSIVA. SI POSSONO CURARE A CASA PAZIENTI ANCHE CON SINTOMI LIEVI, COSÌ DA EVITARE RICOVERI O PEGGIO L'INTUBAZIONE'' - IN REALTA' QUESTA TERAPIA ESISTE DA 30 ANNI ED E' USATA DA DENTISTI, ORTOPEDICI E FISIATRI, OTTERRA' RISULTATI SUI POLMONI?

-

Condividi questo articolo


 

Gianni Giacomino per ''La Stampa - Torino''

 

In alcuni ospedali italiani come quelli di Bergamo, Brescia, Palermo, Napoli e Pavia, solo per citare alcune città, contro la diffusione del covid-19 si sta utilizzando l'ossigeno ozono-terapia. Questa miscela, mescolata al sangue del paziente tramite appositi strumenti, è da un lato un antivirale, in quanto danneggia gli involucri che rivestono il virus, e dall'altro un potente antinfiammatorio e antitrombotico. Il soggetto trattato in questo modo all'inizio della malattia migliora notevolmente e guarisce riducendo di molto il rischio di finire in terapia intensiva. Almeno questo è quello che è stato riscontrato la dove la terapia è già utilizzata.

ozonoterapia ozonoterapia

 

«Nessun riscontro dalle istituzioni»

«Da tre settimane io e molti altri medici ci stiamo offrendo come volontari per praticare questa terapia anche nel Torinese, ma raccogliamo scarso interesse – allarga le braccia il dottor Ettore Giugiaro, docente di ossigeno ozono terapia all'Associazione Italiana di Medicina Funzionale. Siamo frustrati perché sembra difficile parlare con chi può prendere la decisione di agire in tal senso. Qualche giorno fa abbiamo contattato l'unità di crisi e ci hanno detto di mandare una mail spiegando quello che volevamo fare, è davvero avvilente».

 

I protocolli

Le società scientifiche di ozonoterapia che, da 40 anni studiano e applicano in numerosi ambiti clinici questa pratica medica, hanno redatto protocolli terapeutici per il trattamento dei malati colpiti da covid-19, che già applicati in molti ospedali di Italia. «Prima il paziente viene trattato e più velocemente può guarire – continua Giugiaro - gli ammalati positivi, così come i malati con sintomi evidenti, anche se privi di diagnosi certa, essendo così scarsi i tamponi disponibili, posso venir trattati immediatamente o al loro domicilio o presso un servizio ambulatoriale dedicato che permetterebbe di trattare molte più persone. Cosi facendo si otterrebbe un minor numero di aggravamenti ed un minor ricorso al ricovero ospedaliero con conseguente liberazione di molti posti letto per i casi più gravi».

ettore giugiaro ettore giugiaro

 

I vantaggi

Il duplice ruolo di antiossidante e di antinfiammatorio consentirebbe all’ozono di impedire il verificarsi della «tempesta citochinica», quella che, nel covid-19 provoca i microtrombi che si riscontrano nei polmoni, fegato e cervello dei pazienti deceduti. Le sedute avrebbero un costo vivo da pochi euro a 15-20 al massimo, a seconda dei trattamenti. «E le case produttrici sono disponibili a fornire i macchinari in comodato d’uso” - ammette Giugiaro.

 

Che termina: «Un’altra importante caratteristica dell’ozono nella terapia contro l’infezione da covid-19 è rappresentata dalla capacità di contrasto verso l’ipossiemia critica causata da questo virus. Sperimentazioni eseguite con la collaborazione dell’Università di Pavia e del Politecnico di Torino mediante la spettroscopia hanno evidenziato un aumento dell’ossigenazione rappresentato da un aumento della concentrazione dell’emoglobina ossigenata e da valori costanti di quella non ossigenata. Sotto l’aspetto clinico si traduce in una potente risposta alla drammatica caduta dei valori di saturazione con relativo ripristino in ambiti parafisiologici».

ozonoterapia 6 ozonoterapia 6 ozonoterapia 5 ozonoterapia 5

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."