mascherina covid natale

E ANCHE 'STO NATALE...LA MASCHERINA NON SE LA LEVAMO DALLE PALLE – IL CONSIGLIO E' QUELLO DI TORNARE A USARLA. NEGLI OSPEDALI ITALIANI SI TEME LA DOPPIA ONDATA DI PAZIENTI CON L’INFLUENZA E COVID - IL PRESIDENTE FRANCESE MACRON TORNA A INDOSSARE LA MASCHERINA IN PUBBLICO DOPO UN ANNO – I MEDICI AMERICANI AVVERTONO: “PER ARRIVARE IN BUONA SALUTE A NATALE VACCINATEVI CONTRO INFLUENZA E COVID E INDOSSATE LA MASCHERINA”

Da www.repubblica.it

 

babbo natale covid 6

Questi mesi invernali sono critici per le infezioni, e rimettere la mascherina, secondo gli esperti, potrebbe aiutare a ridurre i contagi di influenza, covid e virus sinciziale. Proprio ieri il virologo Andrea Crisanti aveva 'ripreso' il comportamento del Presidente Mattarella, risultato positivo al coronavirus, che aveva assistito alla prima de La Scala senza indossare la mascherina. Mentre in Italia il governo non sta andando verso la reintroduzione delle mascherine, in altri Paesi si sta pensando al ritorno dell'obbligo di indossarle almeno al chiuso. Intanto le amministrazioni si appellano al senso di responsabilità dei cittadini, raccomandandone l'uso in caso di fragilità, assembramenti e ambienti al chiuso.

 

babbo natale covid 5

Il presidente francese, Emmanuel Macron, nei giorni scorsi in un evento pubblico è tornato a indossare una mascherina in pubblico. Non accadeva da quasi un anno. E ha spiegato che è necessario "riprendere alcune abitudini" a causa della recrudescenza di casi di Covid. "Seguo le indicazioni del mio ministro", ha affermato l'inquilino dell'Eliseo con al suo fianco il titolare del dicastero della Salute, François Braun. 

 

"Con una ripresa dell'epidemia penso che sia bene fare pedagogia perché non abbiamo voglia di tornare a un obbligo generalizzato" della mascherina, ha aggiunto Macron sottolineando la necessità di avere uno "spirito di responsabilità". L'attuale nuova ondata di Covid in Francia si aggiunge all'influenza e a un'epidemia di bronchiolite. Il Paese è tornato a superare la soglia dei 100mila casi Covid quotidiani: non accadeva da luglio.

babbo natale covid 4

 

L'invito a rimettersi la protezione sul volto arriva anche dalla dalla direttrice dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), Rochelle Walensky: "Stiamo assistendo a livelli elevati di virus respiratori tra cui influenza, virus respiratorio sinciziale (Rsv) e Covid-19", afferma la direttrice. "Mentre ci avviciniamo alle festività natalizie, l'unione, la famiglia, la comunità, la connessione sono davvero ora più importanti che mai. Ma per raggiungere tutto questo "in buona salute" è "fondamentale" che "facciamo tutti i passi" necessari "per proteggere sia noi stessi che i nostri cari". Fra questi, anche "indossare le mascherine" dove serve. E "vaccinarsi contro influenza e Covid". [...]

 

babbo natale covid 2

A preoccupare gli esperti sanitari è la tripla epidemia che sta stringendo il Paese in una morsa. Tanto che in alcune aree come la Contea di Los Angeles, dove in particolare i casi Covid erano in ascesa negli ultimi giorni, insieme ai ricoveri, si è dibattuto su un eventuale ritorno dell'obbligo di mascherina al chiuso, opzione per ora tenuta ferma sul tavolo.  [...]

 

Nell'ultima settimana, ha aggiunto la direttrice dei Cdc, "abbiamo iniziato a vedere anche l'atteso aumento di casi e ricoveri Covid a livello nazionale dopo la festa del Ringraziamento". Mentre ci sono "segni che il virus sinciziale potrebbe aver raggiunto il picco in alcune aree". A Los Angeles scatterà l'obbligo della mascherina se il dieci per cento dei letti ospedalieri verrà riempito da casi legati al Covid.

feste di natale con incognita covid 4

 

Oggi, come riporta anche l'emittente 'Cnbc' online, il sistema in base al quale i Cdc raccomandano alla popolazione di indossare le mascherine si basa su una classificazione dei livelli di circolazione comunitaria di Covid. La direttrice Walensky ha rimarcato che l'agenzia sta valutando la possibilità di espandere questo sistema per tenere conto anche di altri virus respiratori come l'influenza. Ma nel frattempo ha incoraggiato le persone ad agire in modo proattivo. "Non è necessario attendere l'azione dei Cdc per indossare una mascherina", ha concluso. [...]

cena con mascherina cenonefeste di natale con incognita covid 1cena con mascherinaVIGNETTA DI VAURO - SALVIAMO IL NATALEcena con maschera mascherinafeste di natale con incognita covid 3

Ultimi Dagoreport

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...