BOLLETTINIAMOCI – OGGI 6.619 CASI E 18 DECESSI, CON 247.486 TAMPONI EFFETTUATI. IL TASSO DI POSITIVITÀ RIMANE STABILE AL 2,7% - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 67,5 MILIONI, CON PIÙ DI 31,7 MILIONI DI CITTADINI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO (IL 58,82% DELLA POPOLAZIONE OVER 12) – IL PRESIDENTE DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ BRUSAFERRO SUL POSSIBILE CAMBIO COLORE DELLE REGIONI: “OGGI È DIFFICILE FARE PREVISIONI, LA PROSSIMA SETTIMANA AVREMO UN QUADRO PIÙ DEFINITO”

-

Condividi questo articolo


Paola Caruso per www.corriere.it

 

bollettino 30 luglio 2021 bollettino 30 luglio 2021

Sono 6.619 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 6.171). Sale così ad almeno 4.343.519 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 18 (ieri sono stati 19), per un totale di 128.047 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.132.510 e 2.117 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 1.825). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 82.962, pari a 4.478 in più rispetto a ieri (+4.323 il giorno prima).

 

curva contagi 30 luglio 2021 curva contagi 30 luglio 2021

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 247.486, ovvero 22.696 in più rispetto a ieri quando erano stati 224.790. Mentre il tasso di positività è 2,7% (l’approssimazione di 2,67%); come ieri quando era 2,7%.

 

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva dovrebbe essere al «picco settimanale» della sua altalena. «L’infezione sta crescendo — spiega Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, commentando il report settimanale —. La circolazione del virus è soprattutto nelle fasce più giovani tra 10 e 29 anni».

VARIANTE DELTA VARIANTE DELTA

 

Con la variante Delta che ha una prevalenza del 94,8% e l’indice Rt che è salito all’1,57 dall’1,26 precedente. «L’Rt “proiettato”, cioè quello previsto per la prossima settimana mostra una stabilizzazione — sottolinea Brusaferro —. È un dato da confermare, ma siamo sopra la soglia epidemica». Per quanto riguarda un possibile cambio di colore delle regioni Brusaferro dice: «Oggi è difficile fare previsioni, la prossima settimana avremo un quadro più definito».

 

Il sistema sanitario

Aumentano le degenze. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +82 (ieri +45), per un totale di 1.812 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +7 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri +11), portando il totale dei malati più gravi a 201, con 20 ingressi in rianimazione (ieri 20).

 

Vaccini Covid Vaccini Covid

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 67,5 milioni. I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono più di 31,7 milioni (58,82% della popolazione over 12).

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 852.193: +678 casi (ieri +661)

Veneto 435.954: +1.046 casi (ieri +737)

Campania 430.592: +355 casi (ieri +380)

Emilia-Romagna 393.632: +544 casi (ieri +493)

Piemonte 365.598: +287 casi (ieri +282)

Lazio 357.786: +845 casi (ieri +780)

Puglia 255.799: +248 casi (ieri +151)

Toscana 251.332: +720 casi (ieri +748)

Sicilia 242.059: +724 casi (ieri +719)

Friuli-Venezia Giulia 107.947: +98 casi (ieri +96)

Marche 105.397: +151 casi (ieri +101)

Liguria 105.172: +122 casi (ieri +116)

Abruzzo 76.124: +112 casi (ieri +67)

P. A. Bolzano 73.775: +24 casi (ieri +40)

Calabria 70.833: +108 casi (ieri +183)

Sardegna 61.721: +308 casi (ieri +413)

Umbria 58.233: +157 casi (ieri +117)

P. A. Trento 46.361: +36 casi (ieri +45)

Basilicata 27.339: +37 casi (ieri +34)

Molise 13.911: +13 casi (ieri +4)

Valle d’Aosta 11.761: +6 casi (ieri +4)

 

I decessi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 33.823: +1 decesso (ieri +3)

Veneto 11.641: nessun nuovo decesso (ieri +7)

Campania 7.590: +5 decessi (ieri nessun nuovo decesso)

Emilia-Romagna 13.282: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)

Piemonte 11.699: nessun nuovo decesso dal 15 luglio

Lazio 8.401: +4 decessi (ieri +1)

Puglia 6.669: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila

Toscana 6.912: +1 decesso (ieri +1)

Sicilia 6.043: +4 decessi (ieri +3)

Friuli-Venezia Giulia 3.790: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila

Marche 3.039: nessun nuovo decesso dal 22 luglio

Liguria 4.362: +1 decesso (ieri +1)

Abruzzo 2.514: nessun nuovo decesso dal 24 luglio

P. A. Bolzano 1.183: nessun nuovo decesso dal 22 luglio

Calabria 1.255: nessun nuovo decesso ( ieri +1)

Sardegna 1.501: +1 decesso (ieri +2)

Umbria 1.424: nessun nuovo decesso dal 10 luglio

P. A. Trento 1.363: nessun nuovo decesso dal 6 luglio

Basilicata 591: nessun nuovo decesso dal 5 luglio

Molise 492: nessun nuovo decesso dal 3 luglio

Valle d’Aosta 473: nessun nuovo decesso dal 14 luglio

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…