pene ricurvo curvo

CURVE PERICOLOSE (SUL PENE) - L'ANDROLOGO MONDAINI A ''LA ZANZARA'' SCATENA IL PANICO: “DAI 50 IN POI ATTENTI, CI SI PUÒ SVEGLIARE UNA MATTINA E TROVARSI CON IL PENE RICURVO - SI CHIAMA MALATTIA DE LA PEYRONIE E COLPISCE IL 10% DEI MASCHI - VEDO 5000 PISELLI ALL’ANNO, ALMENO TRE CASI DI MICROPENE. CHE IN EREZIONE PUÒ ARRIVARE AL MASSIMO A TRE CENTIMETRI, SONO CASI DRAMMATICI - HO VISTO PENI CURVI A NOVANTA GRADI. PUR DI NON FARSI OPERARE, LO FANNO IN STRANE POSIZIONI''

L’andrologo e sessuologo fiorentino Nicola Mondaini a La Zanzara su Radio 24

 

“Esistono due possibilità. Esiste quello che si chiama il pene curvo congenito, cioè, che si ha dalla nascita. Lo ha 1 maschio su 100. Deve essere la mamma a rendersene conto quando fa il bagnetto al bambino. A quel punto la soluzione è una soluzione chirurgica quando uno è piccolo. La realtà è che molte volte non c’è diagnosi, i bambini non vengono più visti dalle mamme, quindi si arriva ai 18-20 anni, si evita la sessualità, si arriva ai 30 anni…”. E perché uno evita la sessualità?: “Perché possono esserci delle curvature anche superiori ai 90 gradi. Il pene curvo congenito è caratterizzato da una curvatura verso il basso. In questo caso c’è una soluzione chirurgica. Noi ora ridiamo e stiamo allo scherzo, ma per chi ce l’ha potete immaginare…Il problema si può risolvere con un intervento della durata di trenta minuti in day hospital. La sera si va a casa ed il problema è risolto. Poi bisogna evitare rapporti sessuali per tre mesi”.

 

E se uno volesse trombare col pene curvo di 90 gradi, come fa?: “Non è impossibile, chiaramente ci possono essere determinate posizioni di traverso per entrare. Alcuni pazienti riferiscono che pur di non farsi operare prendono queste posizioni trasversali”. “Poi – dice ancora Mondaini – c’è il pene curvo acquisito, che è quello che capita all’improvviso nella vita ed è una tragedia, perché uno si sveglia la mattina e si ritrova il pene storto. Avviene all’improvviso. Questo avviene intorno ai cinquant’anni. Ti svegli la mattina e ti ritrovi questo pene storto, curvo. Ci possono essere dei sintomi, dei campanelli d’allarme.

 

Ti viene all’improvviso un dolore sul pene che non ci si spiega, senti come una piccola pallina dentro il pene, un sassolino, perché la malattia è caratterizzata dalla comparsa di una piccola placca, di mezzo centimetro o un centimetro. Appare all’improvviso e determina che all’improvviso una mattina ti svegli col pene storto. L’altro dramma è che la malattia non finisce qui, perché comincia a determinare anche una retrazione. Quindi negli anni il pene si accorcia.

 

In questo caso c’è sempre la soluzione chirurgica come nel caso del pene curvo congenito, poi esiste da tre anni finalmente un nuovo farmaco. Questo enzima si può inserire in questa placca, la scioglie. Per guarire ci vogliono due, tre mesi. Questo pene acquisito ha un nome che è Induratio penis plastica, o malattia di La Peyronie, dal medico che l’ha descritta. La malattia colpisce, incredibile, il 10% degli italiani. E nessuno ne parla”.

 

Quante persone in Italia hanno il micropene invece?: “Devi calcolare che la normalità del pene flaccido in Europa è 9 cm. Io vedo 5000 piselli all’anno. Per capirsi, le misure normali sono da flaccido 9 cm. Poi in erezione la media è 14 cm. Un micro pene da flaccido è circa 1 cm e mezzo ed in erezione arriva a 3 cm. Onestamente sono delle tragedie. Come si calcolano questi tre cm? Si calcolano dal pube fino al meato esterno”. Quante persone hanno il micro pene?: “Su 5000 persone che vedo all’anno due o tre. In Italia qual è la percentuale? Bassissima, qui siamo a 1 su 10.000, una cosa molto rara. E chiaramente richiede una soluzione chirurgica ,si può fare una ricostruzione del pene.

 

Poi invece esiste il pene nascosto che è un pene normale, che all’apparenza sembra un micro pene, in realtà spesso si tratta di pazienti che chiaramente hanno un sovrappeso importante, un uomo può pesare 150 kg, per cui il pene tende a nascondersi nell’adipe. In realtà basta spingere sull’addome, il pene viene fuori. In quel caso bisogna invitare il paziente a dimagrire”.

 

Scusi, ma è vero che i cinesi hanno il cazzo piccolo?: “Da un punto di vista scientifico il pene dei cinesi è più piccolo rispetto al pene degli europei. Ma è un dato morfologico, come l’altezza è in media più bassa. Non è un luogo comune, è un dato scientifico. Siccome il pene entra nella morfologia, si adegua alla morfologia dei cinesi”

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