covid pandemia infezione

FINE COVID MAI – DA DIECI MESI IL MINISTERO DELLA SALUTE NON DIFFONDE PIÙ IL BOLLETTINO QUOTIDIANO, MA IL CORONAVIRUS CONTINUA A CAMMINARE (8MILA CONTAGI AL GIORNO IN MEDIA), ANCHE SE CALANO MORTI E TERAPIE INTENSIVE – LA STRATEGIA È TRATTARE IL COVID COME UN'INFLUENZA. LA CIRCOLARE IN ARRIVO: BASTA TAMPONI AI PAZIENTI IN PRONTO SOCCORSO SE SENZA SINTOMI – L'AIFA HA DATO IL VIA LIBERA AL VACCINO CONTRO LE NUOVE SOTTOVARIANTI OMICRON…

Estratto dell’articolo di Michele Bocci per www.repubblica.it

 

nuove varianti di coronavirus

Non è più lo stesso ma c’è ancora. Non è un virus pandemico, ha sancito l’Oms, dal 5 maggio scorso ma ci sono ancora persone che si ammalano, magari con qualche linea di febbre e spossatezza, e altre, più fragili, che rischiano guai peggiori. Gli anni del Covid sono passati, per 38 mesi il mondo è stato attraversato dal virus al prezzo di morti, ricoveri e paure, mascherine e distanziamento ma l’agente che lo provoca non se n’è andato.

 

Circolano nuove varianti di coronavirus e adesso che si avvicina l’autunno sarà messo a disposizione un nuovo vaccino, consigliato per anziani e persone con patologie. […]

 

I casi

Dal 28 ottobre scorso il ministero alla Salute ha deciso di interrompere la diffusione di bollettini quotidiani e di dare i dati una volta alla settimana. Quel giorno i casi totali di persone infettate dal virus erano 23.504.225 mila.

 

covid

All’ultimo monitoraggio, che risale al 23 agosto scorso, il numero era salito a 25.940.840. Significa che nei 10 mesi trascorsi hanno preso l’infezione 2.436.615 italiani (meno del 10% del totale dei contagiati dall’inizio della pandemia quindi un numero ridotto). Fa circa 243 mila al mese o 8 mila al giorno. […]

 

I decessi

[…]al 28 ottobre dell’anno scorso i morti erano 179.025 e nell’ultimo monitoraggio il dato è salito a 191.211. Significa che in 10 mesi hanno perso la vita in 12.186, circa 1.200 persone al mese, 40 al giorno. Anche in questo caso il dato è molto distante da quelli registrati nei periodi pesanti, quando si arrivava a 6-700 decessi quotidiani con picchi vicino ai mille. Sempre valutando gli ultimi mesi, si osserva che il periodo peggiore è stato quello invernale.

 

Terapie intensive

COVID OSPEDALE

[…] Per vedere come le cose siano cambiate si può fare un confronto diretto con gli anni scorsi. Il 23 agosto scorso in tutta Italia c’erano 44 ricoverati in rianimazione con il virus, lo stesso giorno del 2022 erano 254, nel 2021 erano 485 e nel 2020 erano 69. Ancora una volta si vede come le cose siano cambiate.

 

Cosa provoca oggi la malattia

[…] Tra le ultime varianti tenute sotto controllo ci sono Eris e Pirola. Come sempre, il tasso di contagiosità è alto ma la virulenza sembra contenuta, anche perché ormai la popolazione mondiale è coperta da immunità provocata dalla malattia oppure dalla vaccinazione.

 

[…]

 

covid hospital

Nuova circolare in arrivo

Potrebbero esserci presto delle novità nel monitoraggio epidemiologico del Covid e sarebbe in arrivo anche una nuova circolare che potrebbe portare allo stop dei tamponi per i pazienti dei Pronto soccorso, tranne che in presenza di sintomi.

 

Oggi infatti si è tenuta la prima riunione del gruppo di lavoro coordinato dalla direzione Prevenzione del ministero della Salute per avviare il processo di revisione del monitoraggio dell’epidemia. Per ora resta valida la regola dettata il 28 aprile scorso dal ministero della Salute: sono gli ospedali a decidere se fare il test a chi si presenta con sintomi.

 

I tamponi in farmacia e gli obblighi caduti

vaccino contro il covid

Il ministero ha deciso ormai da alcune settimane che chi è positivo non è obbligato a fare l’isolamento. Così sta calando il numero di coloro che vanno fa farsi il tampone in farmacia o alla Asl, anche se hanno sintomi. “Il nostro servizio è sempre attivo – spiega Marco Cossolo di Federfarma – Ma c’è stato un crollo, noi farmacie saremo al 10-15% di quelli che facevamo una volta. E sono molti meno anche coloro che se il comprano per farli a casa. Per ora non vediamo un aumento delle richieste”. I tamponi “ufficiali” in farmacia continuano a costare 15 euro.

 

[…]

 

“Anziani e fragili si vaccinino”

Su un punto gli esperti sono tutti d’accordo: ad ottobre i fragili devono fare il vaccino anti Covid. La campagna sarà contemporanea a quella contro l’influenza e si spera partecipi un alto numero di persone. Anziani e persone con patologie sono a rischio di complicanze se prendono il Covid, quindi si consiglia la vaccinazione, soprattutto a coloro che hanno avuto la malattia o hanno fatto un vaccino mesi fa. Ai primi di ottobre i nuovi medicinali dovrebbero arrivare in Italia e la campagna partirà alla fine del mese.

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