batteri

NON SIAMO MAI SOLI – LO SAPETE CHE VI BASTA BERE UNA SORSATA D’ACQUA DAL RUBINETTO PER METTERE DENTRO L’ORGANISMO  BATTERI, AMEBE, NEMATODI E MINI-CROSTACEI? – E SAPETE CHE A OGNI DOCCIA CHE FACCIAMO È LA “VITA” A SCORRERE SUL NOSTRO CORPO? SOTTO LA LENTE DELLA RICERCA NON È FINITA SOLO L'ACQUA: SPIGOLI DELLE PORTE, CUSCINI, BOLLITORI, SCANTINATI, BAGNI E OGNI SUPERFICIE CHE CHIAMIAMO “CASA” È INFESTATA – NON TUTTE QUESTE CREATURE FANNO MALE, MA…

Marco Cambiaghi per “la Stampa”

 

batteri 4

Aprite il rubinetto e ingollate una sorsata d' acqua. Quello che avete appena bevuto è un insieme di migliaia di specie diverse, come batteri, amebe, nematodi (sono microscopici vermi) e mini-crostacei. Ma - assicura Robert Dunn, ecologo alla North Carolina State University, Usa - non c' è nulla di cui preoccuparsi.

 

«Sebbene la biodiversità dell' acqua delle reti domestiche sia così elevata, la biomassa è bassa, semplicemente perché non c' è molto che si possa usare come cibo. E la biodiversità è importante per limitare i patogeni».

 

nematodi 1

Ecco una scoperta che si fa con il saggio di Dunn, «Never Home Alone», pubblicato da Basic Books. Se poi ci spostiamo alle docce, la faccenda si complica e non è più così rassicurante. «L' acqua dei soffioni - continua - è calda e tende a ristagnare, facilitando la crescita dei batteri. Se in una goccia non ci sono molti nutrimenti, quelli che si accumulano con il continuo passaggio dell' acqua sono più che sufficienti».

 

Per questo la biomassa nelle docce è doppia rispetto a quella dei rubinetti. Ed è formata da poche decine di specie e così diventano possibili ecosistemi stabili, in cui ogni microbo ha un ruolo. Ad ogni doccia che facciamo è la vita a scorrere sul nostro corpo.

batteri 1

 

Sotto la lente della ricerca non è finita solo l' acqua: spigoli delle porte, cuscini, bollitori, scantinati, bagni e ogni superficie che chiamiamo «casa».

Dunn si aspettava di trovare non più di un centinaio di specie nel test che ha visto arrivare materiale da mille abitazioni da tutto il mondo. «La sorpresa - ammette - è stata trovare oltre 200 mila specie diverse. In casa c' è vita ovunque: ognuna è una babilonia fluttuante».

 

amebe 3

Biodiversità è la parola-chiave. «Se pensiamo all' acqua in una foresta, all' interno ci sono organismi in grado di mantenerla pulita. Quando si altera questa situazione, come nelle città, dove l' acqua è inquinata, dobbiamo controllare i tanti patogeni presenti così da mantenerla potabile.

 

Si tratta, quindi, di trovare il giusto equilibrio: abbastanza cloro per eliminare i patogeni fecali, ma non troppo da generare effetti nocivi per la salute». Non è un caso che l' incidenza di patologie autoimmuni o infiammatorie - asma, sclerosi multipla, diabete o malattia di Crohn - è in aumento e l' epidemiologo Tari Haahtela ha suggerito che dietro tutto questo non ci siano dei patogeni, bensì l' assenza di esposizione a specie per noi benefiche.

batteri 2

 

E allora come trovare un equilibrio? «Torniamo alle vecchie abitudini - risponde il professore -. Lasciate le finestre aperte e, chi può, coltivi un giardino, ricordando che la natura ci fa del bene, quando ci esponiamo nei modi corretti».

Anche un cane è una buona idea. «Ha addosso microbi che, paradossalmente, aiutano a mantenere l' ambiente sano».

I microbi domestici - secondo Dunn - sono tra le specie che si evolvono più rapidamente.

amebe 2

 

«Nei bollitori c' è il Thermus aquaticus, ma è diverso rispetto a quello in natura». E ci sono microrganismi che si sono adattati a nicchie ecologiche inimmaginabili. Ai detritivori, per esempio, per cibarsi bastano le nostre cellule epiteliali. E, intanto, batteri e scarafaggi diventano resistenti e gli sforzi per eliminarli contribuiscono a produrne altri sempre più imbattibili. Abbiamo quindi trasformato un bioma relativamente innocuo in qualcosa che potrebbe metterci in pericolo.

 

nematodi 2

«Il fardello - osserva Dunn - è su di noi e non sulla Natura».

Tra igiene personale e la biomassa esistono infiniti rapporti di causa-effetto. «Si devono seguire le norme più comuni, come lavarsi le mani, buttare i cibi vecchi ed effettuare le vaccinazioni. Così contribuiamo a mantenere basso il livello di specie nocive. Però dobbiamo tenere la frutta sul tavolo e preparare il pane: non ci rendiamo conto che queste realtà sono "cose" viventi».

 

batteri 3

Gesti semplici, che fanno la differenza nel determinare a quali organismi veniamo esposti. «Se si pensa di uccidere il 99% di quelli in casa, ne rimane comunque un 1% e questo 1% comprende le specie peggiori». State, quindi, attenti a non fare piazza pulita: i microrganismi davvero pericolosi sono solo una «sporca dozzina», mentre gli altri 199.990 sono indispensabili per la salute e li dobbiamo preservare. Pensate a quando vi consigliano yogurt o i probiotici: è lo stesso quando si parla dell' ambiente in cui viviamo.

amebe 1

 

Un suggerimento per la doccia: dice Dunn che è saggio cambiare con regolarità il soffione o usare quelli in plastica.

Lì è più difficile che si accumulino i batteri cattivi.

batteri 5nematodi 3

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."