vaccino

PERCHÉ IL VACCINO DI OXFORD È DA PREFERIRE A QUELLI DI PFIZER E MODERNA – NON SOLO PRODUCE UNA “FORTE RISPOSTA IMMUNITARIA NEGLI ANZIANI” MA SARÀ VENDUTO A PREZZO DI COSTO, CIOÉ 2,8 EURO A DOSE RISPETTO AGLI ALMENO 20 DI MODERNA E I 16,5 DI PFIZER – SE PER IL TRASPORTO DEL VACCINO DI OXFORD BASTANO TEMPERATURE DI NORMALI FRIGO: -4°, QUELLO DI PFIZER HA BISOGNO DI CONGELATORI SPECIALI CHE MANTENGANO LA TEMPERATURA A -80°. INVECE MODERNA HA BISOGNO DI TEMPERATURE DI -20°

Cristina Marrone per corriere.it

vaccino

 

Il vaccino contro il Covid-19 sviluppato dall’’Università di Oxford e l’Irbm di Pomezia e che sarà commercializzato da AstraZeneca produce una «forte risposta immunitaria negli anziani». Lo riportano i primi dati di fase 2-3 pubblicati dalla rivista medica The Lancet. Nel pomeriggio è programmata una conferenza stampa sui dati di efficacia del vaccino e forse l’annuncio della conclusione della fase 3, i cui dati definitivi sono attesi entro Natale.

 

Gli over 70

vaccino

I risultati suggeriscono che uno dei gruppi più a rischio di morte o malattia grave da Covid-19, gli over 70, sia in grado di costruire una solida immunità proprio addirittura migliore della fascia di età under 55. I dati erano stati anticipati già il mese scorso ma ora sono stati pubblicati integralmente.

 

Va ancora confermato se la risposta immunitaria sostenuta significhi che il vaccino li protegge: l’efficacia viene infatti valutata nei trial di fase 3, iniziati in agosto con dati finali attesi nelle prossime settimane. Tuttavia nelle sperimentazioni di Fase 1 già pubblicate a luglio, il vaccino evidenziava un’efficacia del 90%, che con un richiamo può arrivare al 95%.

Moderna Inc

 

Il nodo degli anziani

Lo studio riportato su Lancet ha coinvolto un totale di 560 volontari sani, di cui 160 di età compresa tra i 18 e i 55 anni, 160 di età tra i 59 e i 69 anni e 240 di età pari o superiore ai 70 anni. Ai volontari sono state somministrate due dosi del candidato vaccino, o un placebo. Non sono stati segnalati effetti collaterali gravi, si legge nella relazione.

 

Il vaccino ha provocato in tutti i gruppi di età una risposta immunitaria delle cellule T entro 14 giorni dalla prima dose e una risposta anticorpale con anticorpi neutralizzanti entro 28 giorni dalla dose di richiamo nel 99% dei partecipanti alla sperimentazione .«Le risposte immunitarie dei vaccini sono spesso diminuite negli anziani perché il sistema immunitario si deteriora gradualmente con l’età, il che rende anche gli anziani più suscettibili alle infezioni.

 

I FRIGO PER LA CONSERVAZIONE DEL VACCINO

Di conseguenza, è fondamentale che i vaccini Covid-19 siano testati in questo gruppo che è anche un gruppo prioritario per l’immunizzazione», ha spiegato l’autore principale dello studio, il professor Andrew Pollard, dell’Università di Oxford, Regno Unito.

 

Sono in corso ulteriori studi di fase 3 su un numero più ampio di persone, compresi anziani con patologie pregresse, non inclusi in questa fase (nella quale sono stati studiati solo soggetti bianchi e non fumatori) per confermare i risultati . «Ci auguriamo che il nostro vaccino possa aiutare a proteggere alcune delle persone più vulnerabili della società, ma saranno necessarie ulteriori ricerche prima di poter essere sicuri» ha aggiunto , il dottor Maheshi Ramasamy, dell’Università di Oxford.

josep baselga ASTRAZENECA

 

I vantaggi di AstraZeneca: trasporto, prezzo, efficacia

Sono tre i vaccini in dirittura d’arrivo e pronti a una commercializzazione entro il gennaio del 2021 se l’iter di approvazione da parte degli enti regolatori non subirà intoppi. Oltre a Oxford-AstraZeneca (a vettore virale), ce ne sono altri due di cui tanto si è parlato in questi giorni, entrambi prodotti con la nuova tecnologia mRNA: il vaccino Pfizer / BioNTech (efficacia al 95%) e quello di Moderna (efficacia al 94,5%).

 

ASTRAZENECA

La tecnologia a mRNA messanger non è mai stata utilizzata per produrre un vaccino sull’uomo: sembra essere promettente ma siamo comunque di fronte a una «prima volta». Il vaccino AstraZeneca unisce due esperienze: l’Università di Oxford aveva già studiato l’immunizzazione contro Mers con test già partiti sull'uomo mentre il «pezzo» portato l’Irbm di Pomezia, che ha studiato gli adenovirus depotenziati, aveva già testato sull’uomo lo stesso meccanismo con il vaccino anti Ebola.

 

ADRIAN HILL - IL PROFESSORE CHE GUIDA LA SPERIMENTAIZONE DEL VACCINO DI OXFORD

Il vaccino Pfizer sembra avere due svantaggi rispetto agli altri due: per essere trasportato ha bisogno di congelatori speciali che mantengano la temperatura a -80° e non si hanno dati dettagliati sulla risposta da parte della popolazione più anziana. Moderna (la cui efficacia è stata testata anche su popolazione anziana) non necessita di temperature così estreme, ma comunque per il trasporto ha bisogno di temperature di -20°. La distribuzione del vaccino di Oxford è ancora più semplificata perché anche per il trasporto (e non solo per la conversazione) bastano temperature di normali frigo: -4°.

 

pfizer 1

Ma c’è un aspetto che pone il vaccino di Oxford avanti: il prezzo. AstraZeneca ha annunciato che il vaccino sarà venduto a prezzo di costo, cioé 2,8 euro fino al giungo del 2021 e comunque fino a quando sarà mantenuta la dichiarazione di pandemia da parte dell’Oms. Un prezzo modesto se confrontato agli almeno 20 euro di Moderna (che potrebbero essere anche 30 euro) e i 16,5 euro di Pfizer secondo le time rilasciate dal New York Times.

 

vaccino anti-covid

Il governo italiano ha prenotato 70 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca«che saranno consegnate entro giugno, pertanto tutti gli italiani che vorranno farlo potranno vaccinarsi» ha dichiarato Piero Di Lorenzo, presidente dell’Irbm di Pomezia che chiarisce come le prime dosi, dopo la validazione degli Enti regolatori potranno essere consegnate entro l’anno. «Verosimilmente le prime vaccinazioni potranno partire da gennaio» ha spiegato.

 

Quante sono le dosi necessarie? Per Moderna e Pfizer sono due a distanza di circa un mese l’una dall’altra. Anche sul vaccino di Oxford le sperimentazioni si sono svolte con due dosi tuttavia già una si è mostrata protettiva.

 

piero di lorenzo irbm

«Nonostante il dato di efficacia di fase 3 non sia stato ancora comunicato sappiamo dagli studi precedenti che il vaccino di Oxford, alla prima dose, supera l’efficacia del 90%, quindi nell’immediato è molto valido» spiega Filippo Drago, professore ordinario di Farmacologia e direttore dell’Unità operativa di Farmacologia clinica al Policlinico di Catania e membro dell’Unità di crisi Covid-19 della Società italiana di Farmacologia. «Ricordiamoci che le autorità regolatorie approvano i prodotti con dati di efficacia al 50%. Inoltre il vaccino Oxford è stato testato sulla popolazione europea».

 

Lo stop temporaneo

Il percorso del vaccino di Oxford aveva subito un’interruzione di pochi giorni a settembre dopo una reazione avversa di un partecipante. Gli studi erano poi ripresi prima in Gran Bretagna e in seguito in tutto il mondo (Stati Uniti, Brasile, Sudafrica).

quartier generale pfizer a new york 3

 

Il tipo di vaccino

Il vaccino Oxford- AstraZeneca è stato realizzato partendo da uno dei virus che causano il raffreddore comune negli scimpanzé. I ricercatori hanno trasferito il materiale genetico della proteina che il coronavirus utilizza per legarsi alle cellule e replicarsi, inserendola nel virus ottenuto dagli scimpanzé e reso innocuo per gli esseri umani. In questo modo, il sistema immunitario impara ad attaccare la proteina, così da potere anche affrontare le eventuali infezioni causate dal coronavirus vero e proprio.

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO