pfizer

I PRIMI DATI PROVENIENTI DA ISRAELE MOSTRANO COME I TASSI DI INFEZIONE DA COVID-19 DIMINUISCANO DUE SETTIMANE DOPO AVER RICEVUTO LA PRIMA INIEZIONE DEL VACCINO DI PFIZER BIONTECH - ANCHE SE IL GRUPPO FARMACEUTICO HA SOSTENUTO CHE, PER RENDERE IL VACCINO PIENAMENTE EFFICACE, E’ NECESSARIO RICEVERE ENTRAMBE LE DOSI -

 

Articolo del “the Wall Street Journal” - dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”

 

VACCINO PFIZER 1

I dati sul vaccino in Israele suggeriscono una diminuzione del tasso di infezione da Covid-19 dopo la prima dose. I primi dati provenienti da Israele suggeriscono che i tassi di infezione da Covid-19 hanno cominciato a diminuire tra un gruppo di destinatari del vaccino due settimane dopo aver ricevuto la prima iniezione del vaccino di Pfizer BioNTech, offrendo importanti spunti di riflessione ad altri Paesi durante il lancio delle loro campagne – scrive il WSJ.

 

Il piccolo paese, che conta circa nove milioni di abitanti, come New York City, ha vaccinato quasi un quarto della popolazione in poco meno di un mese, il primo paese ad aver raggiunto questo risultato.

 

Il più grande fornitore di assistenza sanitaria di Israele, il Clalit Health Services, ha confrontato i tassi di positività dei test tra 200.000 persone oltre i 60 che hanno ricevuto il vaccino con 200.000 che non lo hanno fatto. Fino al 14° giorno, c'era poca differenza tra i due gruppi. Ma dopo di allora, i dati hanno mostrato un calo del 33% dei tassi di infezione tra coloro che erano già stati vaccinati rispetto a quelli che non lo erano.

scatole di vaccino pfizer distribuite negli usa 1

 

Clalit ha notato che il numero di persone infettate è statisticamente significativo, ma ha detto che non rilascerà i numeri finali fino a quando il suo studio non sarà pronto per essere pubblicato. Pfizer dice che le persone devono ricevere entrambe le dosi del vaccino per essere pienamente efficace. Negli studi di Pfizer è stato dimostrato che il vaccino richiede circa 12 giorni prima di iniziare a proteggere le persone.

 

Lo studio Clalit suggerisce che la prima dose potrebbe ridurre le infezioni tra quelle vaccinate già due settimane dopo l'iniezione. Mentre la ricerca di Pfizer si basava su persone che presentavano sintomi di Covid-19 e su un test positivo, l'analisi dei dati di Clalit si basa su test di Covid-19 forniti sia a persone che presentavano sintomi sia a quelle che non li presentavano, come le persone che sono venute a contatto con altre persone che avevano Covid-19, dice Ran Balicer, chief innovation officer presso il fornitore di servizi sanitari israeliano.

PFIZER

 

Israele, come molti altri Paesi, ha dato priorità agli over 60 nella prima fase della sua campagna di vaccinazione, rendendo il gruppo il più adatto allo studio, ha detto il signor Balicer, che è anche presidente del team di consulenza nazionale israeliano sulla politica anti Covid. Quasi tre persone su quattro in questa fascia d'età hanno ricevuto la prima dose di vaccino da quando la campagna di Israele è iniziata il 20 dicembre.

 

VACCINO PFIZER 2

Israele si è impegnato a fornire a Pfizer dati in tempo reale sul loro vaccino, dall'efficacia agli effetti collaterali, che secondo i funzionari israeliani è motivo che l'hanno aiutato a procurarsi le prime spedizioni dal produttore del vaccino. Separatamente, il Ministero della Salute israeliano ha pubblicato i dati sugli effetti collaterali del vaccino, dicendo che erano simili per frequenza e carattere ad altre vaccinazioni somministrate al suo popolo.

 

Dei 1,7 milioni di persone che sono state vaccinate al momento della pubblicazione del rapporto, solo 1.127, o lo 0,06%, hanno riportato effetti collaterali, che includevano debolezza, mal di testa, vertigini e febbre, oltre a dolore o gonfiore nel sito dell'iniezione. Finora 15 persone hanno dovuto essere ricoverate in ospedale dopo l'iniezione, soprattutto a causa di condizioni preesistenti.

scatole di vaccino pfizer distribuite negli usa

 

Anche se Israele accelera l'introduzione del vaccino, con l'obiettivo di inoculare la maggior parte della popolazione entro marzo, i funzionari del Ministero della Salute hanno avvertito che la gente deve essere ancora vigile.

 

Israele ha raggiunto un picco di pandemia negli ultimi giorni, con una media di oltre 9.000 nuove infezioni al giorno e una media di 40-50 morti al giorno. A partire da giovedì mattina, 1.842 pazienti affetti da coronavirus sono stati ricoverati in ospedale, di cui 1.095 in condizioni critiche. Il mese scorso Israele ha imposto un terzo blocco per contenere la nuova ondata di infezioni. Tra i malati gravi, il 17% di loro ha già ricevuto le prime dosi di vaccino Pfizer.

coronavirus vaccino pfizer

 

Secondo i funzionari sanitari israeliani, l'ultima ondata può essere spiegata dal fatto che gran parte della popolazione non è stata vaccinata. Le persone delle comunità ultra-ortodosse e arabe più colpite non stanno facendo l'iniezione tanto quanto quelle di altre comunità e la diffusione del virus è aumentata da quando è stata individuata la nuova variante del coronavirus del Regno Unito, dicono i funzionari sanitari.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…