carne rossa

RICORDATI CHE DEVI MORIRE (DI TUMORE) - L'UE PREPARA PER IL 2023 LE ETICHETTE CHE EVIDENZIANO QUANTO SONO CANCEROGENI GLI ALIMENTI, A PARTIRE DALLE CARNI ROSSE E LAVORATE - RIVOLTA DEI PRODUTTORI, ANCHE SE PARE CHE IL VINO VERRÀ ESCLUSO DALLA BLACK LIST "PERCHÉ FA PARTE DELLO STILE DI VITA EUROPEO" - LA COMMISSIONE STIMA CHE SENZA UN INTERVENTO TEMPESTIVO ENTRO IL 2035 IL CANCRO DIVENTERÀ LA PRIMA CAUSA DI MORTE...

Francesco Basso per il "Corriere della Sera"

 

ue prepara etichette alimentari

«L'Ue non ha intenzione di proibire il vino, né di etichettarlo come una sostanza tossica, perché fa parte dello stile di vita europeo», ha detto ieri il vicepresidente della Commissione Ue Margaritis Schinas presentando il Piano europeo di lotta contro il cancro.

 

Ma la commissaria alla Salute, Stella Kyriakides, ha aggiunto che la Commissione presenterà «una proposta di etichettatura obbligatoria per l'elenco degli ingredienti e dichiarazione nutrizionale sull'etichetta delle bevande alcoliche nel 2022 e una sulle avvertenze sulla salute nel 2023». Iniziative «che saranno costruite sulle esperienze già compiute dai produttori - ha precisato - per dare ai consumatori più strumenti per scegliere con più consapevolezza».

 

lotta della ue contro il cancro

Le etichette sono una delle misure insieme alla tassazione che andranno a contribuire alla prevenzione, una delle quattro aree di intervento del piano che mette a disposizione degli Stati membri 4 miliardi di euro. Gli altri tre ambiti di azione sono lo screening precoce, il miglioramento dell'accesso a diagnosi e trattamenti innovativi, il miglioramento della qualità di vita dei pazienti e di chi è guarito.

 

stella kyriakides

L'anno scorso si sono ammalati di tumore 2,7 milioni di europei e 1,3 milioni hanno perso la vita a causa della malattia: la Commissione stima che senza un intervento tempestivo i casi aumenteranno quasi del 25% entro il 2035, facendo del cancro la prima causa di morte nell'Ue.

 

carni rosse

Uno degli obiettivi è quello di proteggere i cittadini dai «tumori evitabili», ha spiegato Kyriakides. Per questo la prevenzione ha un ruolo centrale nel piano, che «mira a sensibilizzare e affrontare i principali fattori di rischio - si legge nel documento - come i tumori causati dal fumo, il consumo dannoso di alcol, l'obesità e la mancanza di attività fisica, l'esposizione all'inquinamento, alle sostanze cancerogene e alle radiazioni, nonché i tumori innescati da agenti infettivi».

 

CARNE ROSSA

La Commissione proporrà quindi «un'etichettatura nutrizionale obbligatoria e armonizzata nella parte anteriore della confezione per consentire ai consumatori di fare scelte alimentari informate, sane e sostenibili» e sosterrà gli Stati membri e le parti interessate «nei loro sforzi sulla riformulazione e sull'attuazione di politiche efficaci per ridurre la commercializzazione di prodotti alimentari malsani».

 

vino rosso

Inoltre, si legge nel documento, «la Commissione sta intraprendendo una revisione della politica di promozione dei prodotti agricoli, nell'ottica di potenziare il proprio contributo alla produzione e al consumo sostenibili, e in linea con il passaggio a una dieta con più verdura, meno carni rosse e lavorate e altri alimenti legati al rischio di cancro, più frutta e verdura».

 

vino rosso

La proposta è stata duramente criticata dall'Associazione industriali delle carni e dei salumi aderente a Confindustria (Assica). Per il presidente Nicola Levoni «anche la scienza è unanime nel dire che non è il prodotto in sé a essere pericoloso, ma la quantità che se ne assume».

 

vino rosso

Nei giorni scorsi preoccupazioni erano emerse anche nel mondo del vino. Le parole di Schinas sono state accolte con sollievo da Coldiretti e dalla filiera vitivinicola di Confagricoltura, Cia-Agricoltori Italiani, Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, Copagri, Federvini, Federdoc, Assoenologi e dall'Unione Italiana Vini per la quale sarebbe «inaccettabile» l'inserimento del vino in una black list che assimili il consumo di vino al fumo. L'obiettivo del piano è «ridurre il consumo di alcol nocivo» perché «il danno correlato all'alcol è una delle principali preoccupazioni per la salute pubblica nell'Ue».

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?