coronavirus inquinamento

È TORNATO L'INQUINAMENTO. EVVIVA? - LO SMOG IN CINA STA TORNANDO AI LIVELLI PRE-COVID E IN EUROPA POTREBBE SUCCEDERE LO STESSO IN POCO TEMPO. È IL SEGNO CHE INDUSTRIE E TRASPORTI SONO RIPARTITI, E DUNQUE UN BUON SEGNO PER L'ECONOMIA - LONDRA E PARIGI HANNO REGISTRATO UNA RIDUZIONE DEL 30% DEL NO2, UN INQUINANTE PRODOTTO PER LO PIÙ DA VEICOLI DIESEL, MA NON È FACILE CAPIRE COME IL LOCKDOWN ABBIA INFLUITO SU ALTRI FATTORI

 

 

Dal ''Guardian'' - tratto dalla rassegna stampa internazionale di ''Epr Comunicazione''

 

coronavirus inquinamento

L'inquinamento atmosferico causa almeno 8 milioni di morti premature all'anno e i cieli più puliti sono stati visti come uno dei pochi risvolti positivi di Covid-19. Gli esperti hanno chiesto di intervenire per contribuire a mantenere i vantaggi in termini di qualità dell'aria derivanti dai lockdown, e le misure adottate fino ad oggi hanno incluso l'ampliamento delle piste ciclabili e degli spazi per camminare nelle città. I dati del Centre for Research on Energy and Clean Air (Crea) – riporta The Guardian -  mostrano che le concentrazioni di particelle sottili (PM2,5) e di biossido di azoto (NO2) in tutta la Cina sono ora agli stessi livelli di un anno fa. Al culmine della risposta del paese al coronavirus all'inizio di marzo, i livelli di NO2 erano scesi del 38% rispetto al 2019 e i livelli di PM2,5 erano scesi del 34%.

 

"Il rapido rimbalzo dei livelli di inquinamento atmosferico e di consumo di carbone in tutta la Cina è un primo avvertimento di come potrebbe essere un rimbalzo guidato dall'industria dello smog", ha detto l'analista capo di Crea, Lauri Myllyvirta. "Le industrie altamente inquinanti sono state più veloci a riprendersi dalla crisi rispetto al resto dell'economia. È essenziale per i responsabili politici dare priorità all'energia pulita".

inquinamento 2019

 

Il gruppo di consulenza energetica Wood Mackenzie prevede che la domanda di petrolio in Cina tornerà a livelli quasi normali nel secondo trimestre del 2020. A Wuhan, la città al centro dell'epidemia, i livelli di NO2 sono ora appena il 14% in meno rispetto all'anno scorso, essendo scesi per un breve periodo di quasi la metà. A Shanghai, gli ultimi livelli sono inferiori del 9% rispetto all'anno scorso. Anche le città europee hanno visto un forte calo dell'inquinamento atmosferico durante l'epidemia. I dati del Copernicus Atmosphere Monitoring Service( Cams), che tiene traccia dell'inquinamento in 50 città europee, mostrano che 42 di esse hanno registrato livelli di NO2 inferiori alla media nel mese di marzo.

inquinamento 2020

 

Londra e Parigi hanno registrato una riduzione del 30% del NO2, un inquinante prodotto per lo più da veicoli diesel. Distinguere i cambiamenti dell'inquinamento causati dai blocchi e i loro successivi rilasci da altri fattori, come il tempo e l'interazione chimica degli inquinanti, è complesso. La primavera è la stagione più inquinata dell'Europa occidentale negli anni normali, a causa dell'inizio del ciclo agricolo che provoca emissioni di ammoniaca che vanno a formare particelle sulle città. Il team di Cams sta ora lavorando con il Centro di Supercomputing di Barcellona per districarsi tra questi fattori e produrre solide stime dell'effetto coronavirus.

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."