green pass europeo

TUTTE LE INFORMAZIONI SUL GREEN PASS, CHE DAL PRIMO LUGLIO SARÀ UNITO A QUELLO EUROPEO - IL CERTIFICATO VERDE DIGITALE RENDERÀ PIÙ SEMPLICI I VIAGGI ALL'INTERNO DELL'UNIONE EUROPEA, EVITANDO QUARANTENE E TEST A CHI È STATO VACCINATO, A CHI È GUARITO DAL COVID O È RISULTATO NEGATIVO AD UN TAMPONE (EFFETTUATO 48 ORE PRIMA). AVRÀ VALIDITÀ DAL QUINDICESIMO GIORNO DOPO LA SOMMINISTRAZIONE DELLA PRIMA DOSE E PER ALTRI NOVE MESI DOPO LA SECONDA. SOLO SEI MESI (DALLA GUARIGIONE) PER CHI È HA AVUTO IL VIRUS…

PaTa. Per "il Giornale"

 

GREEN PASS

Manca solo la firma del premier Mario Draghi sulla bozza, poi diventerà operativo il decreto sul green pass che consentirà di muoversi liberamente, di entrare nelle Rsa, di partecipare a eventi, cerimonie, manifestazioni sportive e, forse, anche di entrare in discoteca quando sarà di nuovo possibile ballare. Dal primo luglio sarà unito a quello europeo, il certificato verde digitale che renderà più semplici i viaggi all' interno dell' Unione europea, evitando quarantene e test a chi è stato vaccinato, a chi è guarito dal Covid o è risultato negativo ad un tampone (effettuato 48 ore prima). Avrà validità dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione della prima dose e per altri nove mesi dopo la seconda. Solo sei mesi (dalla guarigione) per chi è ha avuto il virus.

 

GREEN PASS

Uno strumento «importantissimo», scrive sui social Silvio Berlusconi, per tornare a viaggiare in sicurezza: «In appena 62 giorni le istituzioni europee hanno raggiunto un accordo condiviso». Anche il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, plaude alla velocità della Ue: «In due tre mesi si è arrivati grazie al pragmatismo dell' Europa. Una decisione di questo tipo in altri tempi ci avrebbe messo due tre anni».

 

Saranno le strutture sanitarie competenti a rilasciare il certificato cartaceo, mentre quello digitale si dovrà scaricare dal sito Digital green certificate che emetterà la certificazione in connessione con la piattaforma europea. Serviranno la tessera sanitaria e lo Spid per ottenere il Qr che si potrà stampare o salvare sul telefonino (sarà disponibile anche sulla app Immuni, in attesa che la app Io, quella del cash back, risolva alcune problematiche legate alla privacy).

green pass europeo

 

Il Qr servirà per i controlli che saranno effettuati non solo dalle forze dell' ordine e dai pubblici ufficiali, ma anche dai gestori e dai dipendenti autorizzato dei locali pubblici dove si svolgono gli eventi, mentre ristoratori e albergatori non avranno diritto di pretendere il green pass. Il certificato potrà essere annullato in caso di positività del titolare.

 

Sarà la struttura sanitaria o il medico a comunicare alla piattaforma nazionale il caso di contagio e quest' ultima lo revocherà, comunicandolo al Gateway europeo, la piattaforma informatica che rende possibile il pass fornendo le chiavi digitali che consentono la validità transfrontaliera. Il sistema è già operativo da inizio mese e alcuni Paesi hanno già iniziato a rilasciare certificati.

 

green pass

La Germania per esempio ne ha già emesso quasi cinque milioni. Con il green pass si torna a viaggiare con facilità, ma ancora prima che diventi operativo in Europa le città italiane si stanno ripopolando. Gli americani, tra i pochi stranieri extra Ue che possono arrivare nel nostro Paese senza l' obbligo di quarantena grazie ai voli Covid free, si contano sulle dita di una mano e neanche i cinesi ci sono, ma i turisti stanno tornando a visitare le bellezze dello Stivale.

 

Dopo un 2020 da dimenticare, uno dei settori più penalizzati dall' epidemia comincia finalmente a vedere uno spiraglio. Crescono le presenze, ripartono le prenotazione di alberghi e ristoranti. Per l' estate, fino a tutto settembre, sono attesi 12,3 milioni di stranieri, con un aumento del 15,3 per cento rispetto al 2020.

 

green pass per viaggiare

Non molto in tempi normali, ma un risultato che fa ben sperare in epoca di Covid. Oltre ai pochi americani (che di solito rappresentano la metà degli arrivi), i visitatori arriveranno principalmente da Francia, Germania, Spagna e Gran Bretagna (sempre che la nuova impennata di contagi non porti alla chiusura delle frontiere). Secondo un' indagine condotta da Demoskopica per conto del Comune di Siena sui consumi turistici degli stranieri, oltre la metà dei residenti di questi cinque Paesi avrebbe già fatto piani per le vacanze e il 5% avrebbe scelto proprio l' Italia. Mare, montagna e città d' arte sarebbero le mete prescelte.

 

Nel dettaglio il 48,4% degli intervistati opterà per le spiagge (il 3,9% per quelle esotiche), il 15,1% pensa di trascorrere le ferie in montagna, il 12,3% in città d' arte e borghi e l' 8% in agriturismo. Dove? Le regioni più gettonate sono Trentino-Alto Adige, Toscana, Sicilia, ma anche Puglia e Lombardia.

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?