vaccino coronavirus

VIENI AVANTI, VACCINO – MELANIA RIZZOLI: “CONTRO I VIRUS LA MEDICINA PIÙ EFFICACE E PIÙ SICURA, CHE OFFRE UNA BUONA PROTEZIONE DALLE MALATTIE DA LORO PROVOCATE, È IL VACCINO SPECIFICO. TUTTI GLI ALTRI FARMACI ANTIVIRALI ESISTENTI, CHE SOLITAMENTE HANNO UNA LORO TOSSICITÀ, E COME TALI RISULTANO LESIVI SIA PER IL VIRUS CHE PER LA CELLULA CHE LO OSPITA, SONO POCHI E DIFFICILI DA SINTETIZZARE, PERCHÉ IL VIRUS NON È UN BATTERIO E...”

Melania Rizzoli per “Libero”

 

vaccino coronavirus

Contro i virus la medicina più efficace e più sicura, che offre una buona protezione dalle malattie da loro provocate, è e resterà il vaccino specifico. Tutti gli altri farmaci antivirali esistenti, che solitamente hanno una loro tossicità, e come tali risultano lesivi sia per il virus che per la cellula che lo ospita, sono pochi e difficili da sintetizzare, perché il virus non è un batterio, è fatto di un' altra pasta, ed ancora oggi si discute se sia una forma di vita oppure no, e c' è persino chi lo definisce «un essere ai margini della vita», che non può sopravvivere da solo a lungo nell' ambiente, poiché per vivere e moltiplicarsi deve invadere una cellula di un altro organismo, che sia un animale, una pianta o un batterio, e quando si integra dentro una cellula vivente utilizza le sue vie metaboliche per riprodurre se stesso, moltiplicandosi al suo interno fino a farla scoppiare, propagando il tal modo le sue particelle virali.

coronavirus cina

 

È chiaro quindi che un antibiotico non ha appigli per contrastarlo, ed un farmaco antivirale efficace deve avere un principio attivo che basi la sua interazione con le varie fasi della replicazione virale, con il suo genoma, con la sua sintesi proteica e con i suoi sistemi enzimatici, ma per ogni nuova molecola antivirale prodotta dall' uomo, questo perfido microbo, incredibilmente intelligente, sviluppa ceppi virali in grado di inattivarla o produrre resistenza al farmaco stesso.

ricercatori al lavoro per il vaccino sul coronavirus

 

In ogni contrasto farmacologico infatti, il virus mette in atto le sue difese, si nasconde in trincea sviluppando svariate strategie, con la formazione di pompe di efflusso che "sputano" fuori dalla cellula il farmaco, mentre altri ne disattivano la funzione, spezzando la catena chimica o bloccando il sito dove la molecola curativa si attacca per inattivarli.

 

ricercatori al lavoro per il vaccino sul coronavirus 2

diversità Inoltre ogni virus è diverso dall' altro, vive, attecchisce ed esplica la sua azione patologica in modo differente, oltre ad avere la capacità di virare, di mascherarsi in forme più o meno aggressive nelle cellule del corpo umano in cui penetra e si insedia, le quali si difendono in vari modi al suo ingresso, e dal momento che quasi ogni virus ha la capacità, durante la sua azione infettante, di "cambiare faccia", la monoterapia risulta in genere inefficace, motivo per cui bisogna necessariamente somministrare più farmaci contemporaneamente, in un cosiddetto cocktail potenzialmente mortale per lui e il suo habitat.

ricercatori al lavoro per il vaccino sul coronavirus 1

 

Questa mia lunga premessa per spiegare perché oggi non esiste ancora una terapia specifica contro il nuovo Coronavirus, e perché si stanno provando varie cure sperimentali sugli ammalati, in una corsa folle contro il tempo, nel tentativo di non far degenerare la temibile polmonite primaria provocata da questa nuova virosi, e in quello di evitare il sovrapporsi di altre complicanze più gravi, per poter condurre i pazienti alla guarigione.

 

coronavirus

È stata l' Oms (Organizzazione Mondiale Sanità) ad autorizzare e suggerire contro il Conad-19 l' uso di una molecola sperimentale, un farmaco con azione antivirale già utilizzato per la malattia da Virus Ebola, sintetizzato dal colosso farmaceutico Gilead, chiamato Remdesivir, lo stesso che si sta somministrando in Cina alle migliaia di pazienti infetti, e che è stato usato sui pazienti ricoverati all' Ospedale Spallanzani di Roma, oggi tutti e tre considerati guariti, compresa la coppia di cinesi che erano stati accettati in condizioni critiche, e tenuti intubati in rianimazione per tre settimane.

coronavirus

 

Al momento il Remdesevir è l' unico farmaco che si ritiene possa avere una reale efficacia, il più promettente sulla base dei dati disponibili, l' unica soluzione e quello che sembra potenzialmente attivo contro l' infezione.

 

la molecola In Italia questa nuova molecola è stata somministrata ai contagiati dal Coronavirus in combinazione con altri due farmaci antivirali, il Lopinavir ed il Ritonavir, due molecole comunemente utilizzate per l' infezione da Hiv-Aids, già approvati , considerati sicuri e ben tollerati dall' uomo, e tale connubio di principi attivi ha mostrato effettivamente un' attività antivirale anche sul Coronavirus. A volte è stata somministrata anche la Ribavirina, un vecchio antivirale utilizzato per l' influenza, oltre a vari antibiotici per prevenire il sovrapporsi di infezioni batteriche in questi pazienti.

ricerca in cina contro il coronavirus

 

Al momento, in assenza di un vaccino, dobbiamo accontentarci dei risultati preliminari che sono incoraggianti, e non c' è ancora un follow-up a lungo termine, ma naturalmente sono in corso studi per verificare in che misura, su pazienti con sintomi moderati o gravi della malattia, questo farmaco agisca rispetto ad un placebo, e tra circa tre settimane si saprà meglio della sua efficacia contro il virus, poiché tali sperimentazioni stanno procedendo su una corsia preferenziale, data la vastità del problema e l' alta contagiosità dell' agente virale.

 

coronavirus

In molti casi i farmaci antivirali sono realizzati in modo di ingannare i virus super-intelligenti, in una sorta di sfida di cervelli alla furbizia, portandoli a produrre materiale genetico inattivo, impedendo la costruzione di nuove particelle virali e la replicazione all' interno della cellula infettata.

 

senza sosta Una guerra combattuta senza sosta, utilizzando strategie e contro strategie molto sofisticate contro questi super-virus che sfidano beffardi l' intelligenza umana, capaci di resistere anche all' azione del più potente farmaco prodotto, pur essendo microrganismi viventi piccolissimi, di alcuni micron di diametro, praticamente invisibili, forniti di temibili enzimi che consentono loro di sviluppare al bisogno un proprio metabolismo, che permette loro di variare, di nascondersi e mimetizzarsi, oltre che di simulare, mentendo sulla propria identità, che diventa molto difficile da mettere a bersaglio, da colpire e da annientare.

vaccino coronavirus

 

E mentre la battaglia tra l' intelligenza umana e quella virale prosegue, nel mondo si assiste ad un aumento dei contagi del nuovo arrivato, il Covid-19, contro il quale si stanno facendo passi avanti anche nella ricerca del vaccino specifico, ed un primo gruppo di profilassi sperimentale, sintetizzata alla Westlake University di Hangzhou, ha già prodotto anticorpi consentendo l' avvio di test sugli animali, ma dato che lo sviluppo del farmaco antivirale vaccinico richiede un lungo ciclo, per le cure dei malati urgenti di devono rispettare le regole scientifiche e le linee guida dell' Oms.

 

coronavirus

Tre giorni fa, al Sacco di Milano, è stato isolato il ceppo italiano del Coronavirus, e da questi laboratori riparte la battaglia tra il microscopico virus e migliaia di cervelli umani impegnati, in una sfida epocale, per inattivarlo, abbatterlo e possibilmente annientarlo.

ROBERTO SPERANZA CORONAVIRUSpaziente sospetto a daegu, corea del sudCORONAVIRUS IN FRANCIA turiste con la mascherina a san pietroCORONAVIRUS IN FRANCIA

riproduzione riservata.

ospedale a wuhanuomo con la mascherina a barcellonaturiste con la mascherina a san pietro 1

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...