traduzione simultanea

ALTRO CHE GOOGLE TRANSLATE! – ORMAI CI SONO CUFFIE E MICROFONI IN GRADO DI CAPIRE PIÙ DI 100 LINGUE E TRADURRE SIMULTANEAMENTE ALL’ORECCHIO – LE NIMROD A CONDUZIONE OSSEA SONO UNA GENIALATA DI UNO STUDENTE DEL POLITECNICO DI TORINO E COSTANO 200 EURO – LE ALTERNATIVE SONO MICROFONI DOTATI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE, CHE IN FUTURO CAPIRANNO ANCHE I DIALETTI…

Alessio Caprodossi per “il Messaggero”

 

traduzione automatica

L'evoluzione della comunicazione nel corso dei secoli ha consentito all'essere umano di passare dalle prime rudimentali forme di gestualità a strumenti che brillano per efficacia e immediatezza. Tralasciando i social media, l'oggetto che oggi rappresenta l'istantaneità comunicativa è il traduttore portatile: un congegno dalle dimensioni minime in grado di riconoscere svariate decine di lingue e tradurre in pochi attimi produzioni orali e testi scritti nel proprio linguaggio o in quello dell'interlocutore che ci si trova di fronte.

 

google translate

Nell'immaginario collettivo, la traduzione contemporanea fa rima con chi svolge la professione di traduttore e con Google Traduttore, il servizio gratuito sviluppato da Big G utilizzato ogni giorno da centinaia di milioni di persone per la sua semplicità d'uso. Basta l'applicazione o digitare il termine traduttore sul motore di ricerca più popolare del globo e inserire il testo che viene tradotto in tempo reale, oppure ascoltarne la pronuncia nella lingua.

 

LA RETE

paride papathanasiu

Superato il tempo della traduzione parola per parola, grazie alle migliorie degli algoritmi di intelligenza artificiale il servizio della compagnia di Mountain View offre ora una traduzione immediata anche senza l'ausilio di una rete dati o di una connessione wifi, perché è sufficiente la fotocamera: inquadrata una scritta, un segnale o un cartello con l'obiettivo della smartphone, il testo nell'idioma locale viene tradotto nella propria lingua.

cuffie nimrod traduttore automatico

 

La forza dei traduttori portatili che si comprende appieno quando si viaggia all'estero senza conoscere il linguaggio di chi ci accoglie. Pensiamo a una vacanza in Giappone, un viaggio d'affari in Cina o Arabia, oppure una breve fuga in Sud America dove si può far confusione tra il portoghese e lo spagnolo parlato dalle popolazioni. Se lo stesso Traduttore Google permette di rilevare l'idioma straniero, Nimrod è l'ideale per comprendere gli avvisi pubblici mentre si è in treno o in aereo poiché è un traduttore simultaneo capace di tradurre in più di cento lingue differenziandosi dalla massa per forma e funzionamento.

cuffie nimrod traduttore automatico 5

 

Travis Translator

Si presenta come una cuffia e sfrutta la tecnologia a conduzione ossea, con il suono trasmesso all'orecchio interno mediante le ossa della scatola cranica. Fresco vincitore del Programma EGO 2019 promosso da Ericsson Italia e Fondazione Lars Magnus Ericsson, l'intuizione del 28enne Paride Papathanasiu ha attirato l'interesse di ristoratori, albergatori, turisti, forze dell'ordine e persone colpite da parziale sordità perché la cuffia non si indossa nel padiglione auricolare garantendo un vantaggio igienico e pratico. A breve sul mercato, Nimrod arriverà in due configurazioni, una per privati (199 euro) e l'altra più performante con abbonamento annuale da sottoscrivere dopo l'acquisto (159 euro) dedicata alle aziende.

Travis Translator 2

 

IL RUMORE

Il doppio microfono a cancellazione del rumore che consente di ascoltare, tradurre e riprodurre con precisione la conversazione è uno dei punti di forza di Travis Translator (199 euro), traduttore ideale in ambienti affollati e rumorosi che supporta 105 lingue, funziona in 4G, WiFi e offline (in questo caso riducendo l'azione a una ventina di linguaggi) ed è basato su una intelligenza artificiale che gli permette di apprendere sempre nuovi termini con l'obiettivo di arrivare a riconoscere in futuro anche dialetti e gerghi.

Pocketalk 2

Una valida e compatta alternativa è Pocketalk (299 euro), che pesa 100 grammi, riconosce e traduce 74 idiomi (con annessa pronuncia) e conta su una sim integrata che funziona in 109 paesi al mondo e include due anni di traffico dati senza ulteriori esborsi. Per una soluzione più economica, invece, si va sul sicuro con Tangxi: supposta 30 lingue, è compatibile con iPhone e tanti smartphone Android, cui si connette via Bluetooth, e funziona fino a una distanza di dieci metri (45 euro).

cuffie nimrod traduttore automatico di 100 linguecuffie nimrod traduttore automatico 2PocketalkTravis Translator 1cuffie nimrod traduttore automatico 3cuffie nimrod traduttore automatico 4

Ultimi Dagoreport

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...