gianluigi aponte

APONTE TRA DUE MONDI - IL FONDATORE E PRESIDENTE ESECUTIVO DEL GRUPPO MSC, GIANLUIGI APONTE, CLASSE 1940, SPIEGA COME PASSERÀ DALLE CROCIERE AGLI AEREI DOPO L'OFFERA FATTA PER ITA AIRWAYS: "VOGLIAMO FACILITARE L'AFFLUSSO DEI PASSEGGERI NEI PORTI ITALIANI DOVE ATTRACCANO LE NOSTRE NAVI. E IN QUELLI ESTERI, COME MIAMI NEGLI STATI UNITI O DUBAI NEGLI EMIRATI ARABI. MENTRE SUL FRONTE CARGO..."

Giovanni Stringa per il “Corriere della Sera

 

gianluigi aponte 3

Gianluigi Aponte - fondatore e presidente esecutivo del gruppo Msc - è l'uomo che vuole conquistare Ita Airways, la «nuova Alitalia». Classe 1940, diploma all'Istituto nautico di Piano di Sorrento, è al vertice del primo armatore al mondo nei container (quanto a capacità di trasporto ha appena scalzato dal primo posto la danese Maersk).

 

Alla galassia di Aponte fanno capo anche il terzo brand di crociere (Msc Crociere, sul podio dietro Carnival e Royal Caribbean) e la gestione di 62 terminal portuali. La sua Msc - Mediterranean shipping company, sede in Svizzera e una forte presenza in Italia - ha manifestato lunedì l'interesse ad acquisire la maggioranza di Ita Airways, con l'obiettivo di una partnership con il governo, ora azionista al 100%, e la tedesca Lufthansa.

 

gianluigi aponte 4

È possibile che, una volta presa la maggioranza della compagnia italiana, Msc faccia successivamente un passo indietro a favore di Lufthansa?

«Per noi la cosa principale è avere la maggioranza di Ita Airways. I tedeschi possono entrare come partner commerciale oppure anche come azionista di minoranza. Noi vogliamo gestire la società, altrimenti non faremmo questa operazione. Non vogliamo essere un "sleeping partner" (socio non operativo, ndr)».

 

Se entrerete nell'azionariato, cambierete i vertici?

«Ita Airways ha già un ottimo management, che rimarrà al suo posto. Noi faremo parte del consiglio di amministrazione, attraverso cui manifesteremo le nostre idee per lo sviluppo del gruppo».

 

Che sono?

gianluigi aponte 1

«La realizzazione di sinergie con il nostro business, tanto sul versante delle crociere quanto su quello del trasporto merci».

 

Un esempio?

«Per le crociere, vogliamo facilitare l'afflusso dei passeggeri nei porti italiani dove attraccano le nostre navi. E in quelli esteri, come Miami negli Stati Uniti o Dubai negli Emirati Arabi».

 

Può fare qualche nome di aeroporto italiano su cui pensate che Ita Airways possa aumentare la sua presenza?

«Stiamo valutando, bisogna in ogni caso studiare la redditività di ogni mossa e di ogni scalo. Sono considerazioni che approfondiremo con il management della compagnia».

 

gianluigi aponte 2

E per quanto riguarda i cargo?

«Anche su questo fronte abbiamo diversi progetti di sviluppo. Molti dei nostri clienti non hanno bisogno solo di servizi di trasporto marittimo, ma anche aereo. Con Ita potremo lavorare su entrambi. Abbiamo già un'ottima clientela per riempire gli aerei».

 

Tornando a Lufthansa, a che punto sono i colloqui con la compagnia tedesca?

«Stiamo parlando, i contatti naturalmente proseguono. Lufthansa è una grande società quotata e ha bisogno dei suoi tempi per decidere».

 

gianluigi aponte 5

Avete parlato con Ita Airways?

«Abbiamo esplicitato il nostro interesse al presidente Alfredo Altavilla».

 

Se Lufthansa è una grande società quotata, Msc è un grande gruppo a proprietà familiare. Quali sono le vostre strategie per il futuro, oltre all'operazione Ita?

«Continuare a fare il nostro mestiere e a crescere con il mercato».

 

gianluigi aponte msc

Quando pensa che finiranno la pandemia e le turbolenze sui mercati e sul commercio?

«È ancora difficile fare previsioni. L'importante per la nostra azienda è superare la congiuntura internazionale e cogliere le opportunità che si presentano».

 

gianluigi aponte con giorgio napolitano

Come Ita Airways. Ma, al di là della compagnia italiana, avevate altri obiettivi, sempre sul versante aereo?

«Sicuramente stavamo studiando diverse ipotesi, ma Ita Airways e la sua presenza in Italia si è rivelata un'ottima opportunità per sviluppare le nostre strategie».

 

gianluigi aponte 7gianluigi aponte 6gianluigi aponte 8

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?