CORONAVIRUS ECONOMY – COME MAI IL NASDAQ, LA BORSA DELLA TECNOLOGIA, HA CANCELLATO A MAGGIO TUTTE LE PERDITE DEL 2020, MENTRE L'ECONOMIA MONDIALE VA A ROTOLI? - IL GIGANTESCO SUPPORTO FINANZIARIO OFFERTO DA BANCHE CENTRALI E GOVERNI DURANTE L'EPIDEMIA HA CONVINTO GLI INVESTITORI CHE I POTENTI DEL PIANETA NON TOLLERERANNO UN CROLLO DEI MERCATI O FALLIMENTI DI MASSA. E NE APPROFITTANO - MA ‘’IL CAPITALISMO SENZA BANCAROTTA È COME IL CATTOLICESIMO SENZA L'INFERNO’’…

Francesco Guerrera* per “la Stampa”

*Direttore di Barron' s Group in Europa.

 

eric yuan zoom 2

«Il capitalismo senza bancarotta è come il cattolicesimo senza l'Inferno». A ripetere, pochi giorni fa, il vecchio adagio è stato Howard Marks, il leggendario capo del fondo americano Oaktree Capital.

 

Marks, che di bancarotta se ne intende perché Oaktree investe in aziende sull' orlo del fallimento, stava protestando contro il gigantesco supporto finanziario offerto da banche centrali e governi durante l' epidemia.

apple nasdaq

 

Ma la chiosa ecclesiastica di Marks è una chiave importante. Una chiave per interpretare il "Grande Scisma" dei nostri tempi: la divergenza tra mercati ed economie.

 

I prezzi delle azioni - insegnavano nelle aule (quando ancora ci si poteva andare) - riflettono il futuro: il flusso di utili che gli investitori credono/sperano che le aziende guadagneranno nei prossimi mesi, trimestri, anni.

 

GRAFICO FEDERAL RESERVE

Il Coronavirus ha nullificato questa teoria. L' S&P 500, l' indice-guida Usa, è salito di più del 30% nell' ultimo mese e mezzo. Il Nasdaq, la Borsa della tecnologia, ha cancellato tutte le perdite del 2020 all' inizio di maggio. Sull' altra sponda dell' Atlantico, lo Stoxx 600 - l' indice pan-europeo - è a +22% dopo aver toccato il fondo a fine marzo.

 

LA FEDERAL RESERVE BANK DI NEW YORK

L' economia mondiale, invece, sta malissimo. La disoccupazione Usa è quasi al 15% - il livello più alto dalla Seconda guerra mondiale. Il Giappone è entrato ufficialmente in recessione questa settimana, mentre in Europa si paventa un crollo epocale nel prodotto interno lordo.

Ci sono tre ragioni principali per questa clamorosa divergenza tra operatori di Borsa ed economia reale.

 

La prima è la mancanza d' Inferno di cui si lamentava Marks. Gli aiuti massicci sborsati dalle autorità monetarie di mezzo mondo hanno convinto gli investitori che i potenti del pianeta non tollereranno un crollo dei mercati o fallimenti di massa.

donald trump maga microsoft apple google amazon

 

Quando la Federal Reserve dice che è pronta a comprare le "obbligazioni-spazzatura" di società in difficoltà finanziarie, i mercati capiscono che il rischio di perdite è limitato.

 

Il secondo motivo per questa "esuberanza irrazionale" - come disse il vecchio capo della Fed, Alan Greenspan, in un altro periodo d' euforia borsistica - è il boom tecnologico del nostro secolo.

 

crisi pil

A tirare la volata agli investitori è un piccolo gruppo di giganti di Silicon Valley. La capitalizzazione di mercato di Apple, Alphabet (la holding di Google), Amazon, Facebook e Microsoft vale un quinto di tutto l' S&P 500, nonostante ci siano 495 altre società nell' indice.

 

disoccupazione crisi

E la terza ragione è che i gestori di capitale non hanno alternative: i rendimenti delle obbligazioni sono ai minimi storici proprio perché le banche centrali mantengono tassi bassissimi per stimolare l' economia.

 

Se, come è successo ieri, il governo britannico vende titoli del Tesoro con interessi negativi, chi gestisce soldi non può che comprare azioni per far fruttare i propri investimenti.

 

bce

Ma lo "Scisma" non sarà di lunga durata. Già ora ci sono differenze importanti tra gli Usa - dove la Fed ha promesso di comprare tutto - e l' Europa - dove la Banca centrale europea e la Banca d' Inghilterra sono state meno aggressive. Non e' un caso che il FTSE 100 britannico abbia perso il 21% dall' inizio dell' anno.

 

Il rischio di un secondo picco del virus, o anche semplicemente gli effetti di un lungo periodo in cui milioni di persone non hanno prodotto nulla, costringeranno gli investitori a piegarsi alle difficoltà di economie, consumatori e aziende.

 

l'esordio di christine lagarde alla guida della bce 2

Un astuto banchiere ha caratterizzato questo momento di grazia dei mercati come un "bear market rally", un aumento temporaneo all' interno di un lungo periodo di caduta del mercato.

 

E' un fenomeno che accade spesso in momenti di grande crisi. Uno studio di 11 Paesi dal 1987 ad oggi fatto dal fondo di Mark Mobius - un veterano degli investimenti - ha concluso che il calo dei mercati è in media del 50% nell' arco di una crisi, a prescindere da queste piccole impennate. A marzo, le Borse mondiali sono cadute del 30%, non abbastanza per dire che il peggio sia passato.

 

Gli investitori che vedono al di là del proprio naso possono già intravedere l' Inferno dei mercati.

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?