coronavirus economia mercati disoccupazione

ECCO IL MODELLO ITALIANO: SAREMO IL PAESE PIÙ COLPITO D’EUROPA DALLA RECESSIONE PER IL CORONAVIRUS – LE STIME DELL’FMI, CHE DÀ UN NOME ALTISONANTE A QUESTA CRISI (“THE GREAT LOCKDOWN”): IL PIL ITALIANO SCENDERÀ DEL 9,1% QUEST’ANNO, PEGGIO DI NOI SOLO LIBANO, VENEZUELA E MACAO – E IL RIMBALZO NEL 2021 SARÀ SOLO DEL 4,8%. AUGURI A TUTTI

 

 

recessione coronavirus

STIME DELL'FMI SULLA RECESSIONE DA CORONAVIRUS

Gianluca Di Donfrancesco per www.ilsole24ore.com

 

Una contrazione del 9,1%: è questa la ferita che la pandemia di coronavirus lascerà sull’economia italiana nel 2020, secondo il Fondo monetario internazionale, che martedì 14 aprile ha diffuso le previsioni di primavera. Un rapporto quanto mai atteso: l’economia mondiale entra in recessione, con una contrazione del 3% per l’anno in corso, seguita da un incerto rimbalzo del 5,8% nel 2021. A gennaio, prima dello scoppio della pandemia, l’Fmi stimava per il 2020 una crescita superiore al 3,3%.

 

KRISTALINA GEORGIEVA

«La perdita cumulata in termini di Pil tra il 2020 e il 2021 - scrive nel suo blog la capoeconomista dell’Fmi, Gita Gopinath - potrebbe essere di circa 9mila miliardi di dollari, più grande delle economie di Giappone e Germania insieme». Il Pil pro-capite scenderà quest’anno in 170 Paesi.

 

giuseppe conte pil recessione

I dati

L’Italia è tra i Paesi più colpiti. Nel 2021 il rimbalzo previsto sarà del 4,8%, ma in Europa, solo la Grecia accuserà quest’anno una riduzione del Pil più acuta, con un calo del 10%. Oltre i confini europei, sono solo 3 i Paesi per i quali l’Fmi prevede uno shock peggiore: il Libano (-12%), il Venezuela (-15%, che però segue il -35% del 2019) e Macao (-29,6%). Nel 2021, l’Italia dovrebbe crescere del 4,8%. Per la Germania, la contrazione sarà del 7% quest’anno, seguita da un rimbalzo del 5,2% l’anno prossimo.

 

Nell’Eurozona, che nel complesso vedrà il Pil ridursi del 7,5% (con ripresa del 4,7% nel 2021), il Fondo raccomanda interventi mirati a sostegno dei Paesi più colpiti.

chiusi per virusGIUSEPPE CONTE IN VIDEO CONFERENZA

 

Per gli Stati Uniti, la contrazione sarà del 5,9%, alla quale seguirà una crescita del 4,7%. La Cina si salverà dal segno meno, ma la sua crescita si fermerà quest’anno all’1,2%, per poi accelerare oltre il 9%. Gli indicatori relativi a produzione industriale, vendite al dettaglio, investimenti fissi, «suggeriscono che la contrazione dell’economia cinese nel primo trimestre del 2020 potrebbe essere stata dell’8% su base annua», scrive il Fondo.

 

Una recessione senza precedenti

fabbrica coronavirus 1

GLI EFFETTI DEL CORONAVIRUS SULLA DISOCCUPAZIONE - STIMA FMI

Nella prefazione al rapporto, Gopinath ribadisce che la recessione generata dalla pandemia «non ha precedenti» e fa impallidire quella legata alla crisi finanziaria globale di dieci anni fa: nel 2009, la flessione fu dello 0,1%. Come ha già detto il direttore generale dell’Fmi, Kristalina Georgieva, quella in corso sarà la recessione più severa dalla Grande depressione del 1929.

 

Gualtieri Conte

Ripresa incerta

GLI EFFETTI DEL CORONAVIRUS SUL PIL - STIMA FMI

Non solo. «Come durante una guerra o una crisi politica, c’è un perdurante e grave incertezza sulla durata e l’intensità dello shock», scrive Gopinath. Le stesse previsioni del Fondo ne risentono, con un’ombra sul rimbalzo atteso per il 2021, che potrà avvenire solo se la pandemia scomparirà nella seconda parte del 2020. Tuttavia, dati «molto peggiori sono possibili e forse addirittura probabili», avvisa l’Fmi, se la pandemia e le misure di contenimento dovessero prolungarsi, se l’impatto sulle economie emergenti fosse più severo, se lo stress finanziario persistesse, se fallimenti d’impresa e disoccupazione innescassero un effetto panico.

ROBERTO GUALTIERI GIUSEPPE CONTE

 

Il Fondo offre tre diversi scenari «peggiori» di quello assunto come più probabile. Nel primo caso, il Fondo ipotizza che ci voglia più tempo del previsto per fermare il contagio: la recessione sarebbe di tre punti più grave rispetto a quella stimata, seguita da un rimbalzo di un punto inferiore nel 2021. Il secondo caso ipotizza invece una seconda ondata nel 2021, che manderebbe in fumo la ripresa auspicata. Il terzo scenario prende in considerazione entrambe le ipotesi precedenti: il risultato sarebbe una grave recessione anche per il 2021, con una variazione del Pil di 8 punti più bassa rispetto al 5,8% stimato.

 

La risposta alla crisi

KRISTALINA GEORGIEVA E CHRISTINE LAGARDE

«La priorità immediata è contenere» la pandemia, soprattutto aumentando la spesa a sostegno dei sistemi sanitari. Durante il periodo di clausura (lockdown), raccomanda il Fondo, i Governi devono mettere le persone nelle condizioni di provvedere ai loro bisogni e garantire che le imprese possano ripartire rapidamente appena sarà terminata la fase acuta della crisi. Per questo servono politiche di bilancio, monetarie e finanziarie consistenti e mirate. La scorsa settimana, il numero uno del Fondo aveva ricordato che le misure di sostegno messe in atto dai Governi alle prese con la pandemia ammontano nel complesso a circa 8mila miliardi di dollari.

disoccupazione crisi

 

A questi interventi vanno poi sommati quelli altrettanto senza precedenti delle Banche centrali, che, raccomanda il Fondo, devono incoraggiare gli istituti di credito a rinegoziare i prestiti concessi a imprese e famiglie in difficoltà.

chiuso per virus

 

In molti Paesi (tra cui l’Italia), la risposta è stata «rapida e significativa», riconosce il Fondo. Tuttavia, gli interventi di sostegno dovranno essere rafforzati se il blocco dell’attività economica sarà prolungato o se la ripresa sarà lenta, tenendo sempre in considerazione che gli incentivi pubblici avranno maggior efficacia quando le restrizioni alle attività sociali ed economiche saranno revocate.

 

La disoccupazione

fabbrica coronavirus 2

Lo shock avrà un impatto pesante sul mercato del lavoro. Per l’Italia, il Fondo prevede una disoccupazione in aumento dal 10 al 12,7%. In Portogallo, il tasso raddoppierà a quasi il 14%. In Spagna salirà al 20,8%, in Grecia al 22,3%. L’Eurozona nel suo complesso vedrà i senza lavoro salire al 10,4%, con la Germania virtuosa che resta sotto il 4%.

 

Drammatico il balzo negli Stati Uniti: dal 3,7% del 2019 al 10,4% del 2020. Al rallentamento dell’attività economica si accompagnerà una generalizzata gelata sull’inflazione, con indici dei prezzi allo 0,2% nell’Eurozona e allo 0,6% negli Usa.

fabbrica coronavirus 4

 

Cooperazione internazionale

Il Fondo ribadisce l’appello alla cooperazione tra Stati per rallentare il contagio e sviluppare un vaccino: «Nessun Paese sarà al sicuro dalla pandemia e da una eventuale seconda ondata finché la trasmissione del virus continuerà da qualche parte».

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT