ubs-4

FUORI I NOMI! - L'AGENZIA DELLE ENTRATE VUOLE SAPERE CHI HA DEPOSITATO SOLDI NELLE FILIALI SVIZZERE DI UBS E CHIEDE I NOMI DEI CLIENTI – DOPO LA CHIUSURA DEL CONTENZIOSO CON IL FISCO LA BANCA HA ACCETTATO DI VERSARE 111,5 MILIONI DI EURO, MA PROSEGUONO LE TRATTATIVE CON LA PROCURA PER UN PATTEGGIAMENTO – I SOGGETTI SU CUI VENGONO RICHIESTE INFORMAZIONI DEVONO AVER...

Angelo Mincuzzi per "www.ilsole24ore.com"

 

ubs 6

L'Agenzia delle Entrate punta il mirino su chi ha depositato soldi nelle filiali svizzere di Ubs, la banca che lo scorso giugno ha accettato di versare 111,5 milioni di euro al Fisco italiano per chiudere un contenzioso con risvolti penali sui quali proseguono le trattative con la Procura per un patteggiamento. 

 

Una richiesta di assistenza amministrativa è stata inviata in Svizzera dall'Ufficio cooperazione internazionale dell'Agenzia delle Entrate il 6 dicembre 2018 ed è stata accettata dalle autorità della confederazione, che ha comunicato la sua decisione ieri sul Foglio federale, equivalente alla Gazzetta Ufficiale italiana. 

 

ubs 5

Vengono richieste informazioni su persone fisiche i cui nomi sono sconosciuti alle autorità italiane e che, nel periodo dal 23 febbraio 2015 al 31 dicembre 2016 erano titolari diuno o più conti bancari nelle sedi di Ubs in Svizzera.

 

I soggetti coinvolti

L'Agenzia delle entrate chiede informazioni su soggetti che rispondono a quattro criteri: erano titolari di uno o più conti presso Ubs Switzerland AG; il titolare del conto era domiciliato in Italia (in base alla documentazione bancaria di Ubs); al titolare è stata inviata una lettera nella quale Ubs annunciava la chiusura forzata del conto o dei conti bancari se il cliente non avesse inviato alle stessa Ubs il modulo relativo alla «Tassazione dei redditi da risparmio Ue – Autorizzazione alla divulgazione volontaria» o un'altra prova della sua conformità fiscale riguardo al conto acceso; e infine, che, nonostante l'invio di questa lettera, il titolare del conto non ha fornito a Ubs prove sufficienti sulla sua conformità fiscale riguardante il conto.

Agenzia delle entrate

 

Chi è escluso dall’invio delle informazioni 

Sono invece esclusi dalla trasmissione delle informazioni, tutti i conti che sono stati divulgati nel quadro dell'Accordo sulla fiscalità del risparmio tra la Svizzera e l'Unione europea, oppure che sono stati comunicati nel quadro dello scambio automatico di informazioni tra la Svizzera e l'Italia o per i quali è stata fornita a Ubs un'autorizzazione relativa al conto specifico o ai conti specifici nell'ambito del Voluntary disclosure program (Vdp).

ubs 3

 

Sono esclusi anche i conti per i quali l'ammontare complessivo depositato dal contribuente è stato regolarizzato nell'ambito di uno scudo fiscale italiano e il conto o i conti soddisfano tutte le condizioni seguenti (il cosiddetto «juridical repatriation»): l'ammontare complessivo del conto o dei conti accesi presso Ubs al momento della firma della dichiarazione anonima era equivalente a quello dei valori patrimoniali svizzeri regolarizzati indicati nella stessa dichiarazione anonima;

ubs 2

 

la dichiarazione anonima è stata firmata dal contribuente, controfirmata e timbrata da un istituto finanziario con sede in Italia; nessun nuovo importo è stato depositato sul conto o sui conti dopo la firma della dichiarazione anonima. I proventi delle attività regolarizzate non sono considerati nuovi importi.

ubs 1

 

E ancora. La richiesta dell'Agenzia delle Entrate non riguarda i conti già scudati se il mandato all'istituto finanziario italiano di agire come soggetto responsabile della ritenuta alla fonte («withholding agent») e come intermediario segnalante («reporting intermediary») non è stato revocato, a meno che non sia stato conferito un altro mandato a un altro istituto finanziario italiano e questo mandato comprenda una delega a eseguire la ritenuta alla fonte e gli obblighi di segnalazione all'amministrazione fiscale italiana.

 

I dati nel modello RW 

ubs 6

Sono esclusi anche i conti per i quali il contribuente ha fornito all'Amministrazione Federale delle Contribuzioni svizzera la prova che i valori patrimoniali presenti sul conto o sui conti alla fine dell'ultimo anno fiscale - per i quali è scaduto il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi - sono stati inclusi nella dichiarazione dei redditi correttamente depositata presso l'amministrazione fiscale italiana, in particolare con il modello RW.

 

ubs 4

Se l'importo dichiarato come detenuto presso gli istituti finanziari svizzeri è superiore al saldo del conto interessato o dei conti interessati alla fine dell'ultimo anno fiscale, il contribuente deve presentare all'Amministrazione Federale delle Contribuzioni svizzera l'estratto conto relativo agli altri attivi detenuti presso gli istituti finanziari svizzeri per consentire all'Amministrazione di verificare se i valori patrimoniali dichiarati sono equivalenti ai saldi contabili.

ubs 1

 

Se l'importo dichiarato detenuto presso gli istituti finanziari svizzeri è inferiore al saldo del conto interessato o dei conti interessati alla fine dell'ultimo anno fiscale, non si applica l'esenzione dalla comunicazione del conto o dei conti.

 

Infine, prosegue la nota del Foglio federale svizzero, sono esenti dalla comunicazione i conti per i quali le informazioni domandate sono già state trasmesse all'autorità competente italiana nell'ambito di una procedura di assistenza amministrativa precedente.

ubs 3

 

Cosa fare se si è nel mirino 

I contribuenti italiani interessati dalla domanda di assistenza amministrativa sono invitati a comunicare all'Amministrazione federale delle Contribuzioni il loro indirizzo attuale svizzero, se risiedono nella Confederazione, o a designare un rappresentante autorizzato a ricevere le notificazioni in Svizzera, se risiedono all'estero.

 

ubs 2

Il termine per comunicare l'indirizzo svizzero o il rappresentante autorizzato a ricevere le notificazioni è di 20 giorni e inizia a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione nel Foglio federale, cioé a partire da oggi.

Le autorità svizzere trasmetteranno poi tutte le informazioni all'Agenzia delle Entrate italiana.

ubsubs 4ubs

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA