philippe donnet gabriele galateri

GENERALI DIETRO LA COLLINA – MEDIOBANCA PRESENTA LA LISTA DI 13 CANDIDATI PER IL CDA DI GENERALI: CONFERMATI IL PRESIDENTE GALATERI, L’AD DONNET E CALTAGIRONE. L’UNICA NOVITÀ È ANTONELLA MEI-POCHTLER AL POSTO DI ORNELLA BARRA – CHE SUCCEDE ORA? LA MODIFICA DELLO STATUTO DISEGNATA INTORNO A GALATERI, I PIANI DI NAGEL E LA VOGLIA DELLA “CORDATA” ITALIANA DI CONTARE DI PIÙ (CALTA E DEL VECCHIO ORMAI STANNO QUASI AL 10%)

NAGEL GALATERI

SE IN ASSEMBLEA DOVESSE SALTARE LA MODIFICA ALLO STATUTO DISEGNATA INTORNO A GALATERI, NAGEL HA PER LA PRESIDENZA IL NOME DI UN BANCHIERE CHE NON VEDE L'ORA DI FUGGIRE DALLA SUA PRESTIGIOSA MA LITIGIOSA POLTRONA - IL CAPO DI MEDIOBANCA ANNUNCIA CHE CONFERMERÀ IL CDA, MENTRE MUSTIER SI RAMMARICA DI NON AVER MANTENUTO UN PATTO PIÙ FORTE A PIAZZETTA CUCCIA, ''PER GARANTIRE CHE GENERALI E MEDIOBANCA SIANO PROTETTE E RIMANGANO ITALIANE, INDIPENDENTI E QUOTATE IN ITALIA''

 

https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/siamo-uomini-generali-se-assemblea-dovesse-saltare-modifica-195025.htm

philippe donnet gabriele galateri di genola alberto minali

 

GENERALI, MEDIOBANCA PRESENTA LISTA CDA

(Teleborsa) - Mediobanca ha presentato una lista di 13 candidati per il Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali S.p.A. la cui nomina è all'ordine del giorno dell’Assemblea degli Azionisti convocata per il 30 aprile, 3 e 7 maggio 2019.

 

CALTAGIRONE NAGEL GALATERI

La lista riflette le raccomandazioni espresse dal Consiglio in carica nel febbraio scorso, riportate nel Parere di orientamento agli azionisti su dimensione e composizione del Consiglio di Amministrazione per il triennio 2019-2021, tra cui la continuità di presenze nella prospettiva di attuazione del nuovo piano strategico approvato dal Consiglio nel novembre scorso.

 

philippe donnet gabriele galateri di genola

Essa è composta da Gabriele Galateri di Genola, Francesco Gaetano Caltagirone, Clemente Rebecchini, Philippe Donnet, Romolo Bardin, Lorenzo Pellicioli, Sabrina Pucci, Alberta Figari, Diva Moriani, Paolo Di Benedetto, Antonella Mei-Pochtler, Maurizio Dattilo e Barbara Negri.

 

alberto nagel vincent bollore

Mediobanca rivolge un sentito ringraziamento ad Ornella Barra, che non ha potuto rinnovare la propria candidatura per gli accresciuti impegni manageriali presso Walgreens Boots Alliance, per il prezioso contributo ed il costante impegno profusi in questi anni nel Consiglio

di Assicurazioni Generali. Il profilo di Antonella Mei-Pochtler rispecchia, tra l’altro, l’indicazione del Consiglio di Assicurazioni Generali di rafforzare l'esperienza internazionale e le competenze del Consiglio nei campi tecnologico e digitale.

 

GENERALI, CONFERMA PER GALATERI

Andrea Montanari per "MF"

 

Rinnovamento nella continuità. È questa la linea adottata da Mediobanca per il board di Generali che va verso il rinnovamento. Il primo azionista (13,04%) della compagnia assicurativa di Trieste in vista dell' assemblea dei soci del prossimo 30 aprile (in seconda convocazione il 3 in terza il 7 maggio). Piazzetta Cuccia ha individuato la lista dei 13 candidati per il consiglio del Leone confermando in toto la gran parte dei membri uscenti. In primis, la fiducia, nel segno della volontà di dare attuazione al piano strategico approvato lo scorso novembre, è stata rinnovata al presidente uscente Gabriele Galateri di Genola (era stato candidato da Vivendi per il cda di Telecom, opzione poi non concretizzatasi lo scorso venerdì), all' ad Philippe Donnet e ai consiglieri uscenti Francesco Gaetano Caltagirone (5,02%), Clemente Rebecchini, Lorenzo Pellicioli (top manager del gruppo De Agostini), Romolo Bardin (espressione del socio Leonardo Del Vecchio, 4,87%), Sabrina Pucci, Alberta Figari, Diva Moriani e Paolo Di Benedetto (in quota Caltagirone).

 

GENERALI 24x576@LaStampa.it

Candidati che hanno dato il loro placet alla conferma al consulente Spencer Stuart, chiamato da Mediobanca a sondare la disponibilità per un rinnovo del mandato. Da questa ricognizione solo Ornella Barra, esponente di spicco del colosso del pharma Walgreens Boots Alliance, è risultata non interessata a restare in consiglio per un altro triennio. Così, la stessa Spencer Stuart ha valutato i profili de i potenziali soggetti candidati, individuando la figura di Antonella Mei-Pochtler, consigliere speciale del cancelliere austriaco e senior advisor di Boston Consulting Group del quale è stata anche managing partner.

 

Antonella Mei-Pochtler

«La lista riflette le raccomandazioni espresse dal consiglio in carica nel febbraio scorso, riportate nel parere di orientamento agli azionisti su dimensione e composizione del cda per il triennio 2019-2021», si legge nella nota di Mediobanca, «tra cui la continuità di presenze nella prospettiva di attuazione del nuovo piano strategico approvato dal consiglio nel novembre scorso».

 

E proprio il profilo della new entry Mei-Pochtler «rispecchia, tra l' altro, l' indicazione del cda di Generali di rafforzare l' esperienza internazionale e le competenze del consiglio nei campi tecnologico e digitale», specificano ancora da Piazzetta Cuccia. Tra i grandi soci del Leone di Trieste chi non ha voluto avanzare la candidatura di un proprio esponente è la famiglia Benetton (3-4%). Si attende ora la lista di Assogestioni per l' assegnazione degli ultimi due posti disponibili - Mediobanca ne occuperà 11 - del cda. 

philippe donnet

 

 

NAGEL MUSTIER1

alberto minali gabriele galateri di genola philippe donnet colpiti dalla bora

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO