1 - MORETTI CONQUISTA 565 ABITANTI
Gli uscieri del palazzo-obitorio delle Ferrovie dello Stato sono in festa.
A renderli felici è il successo che Mauro Moretti ha riportato nelle elezioni per la carica di sindaco del piccolo comune di Monpeo in provincia di Rieti. Per il manager di Rimini l'attività di amministratore è un giochino che lo distrae dai grandi problemi dell'azienda e dalle polemiche ricorrenti sulle Ferrovie.
La cittadina laziale non è una metropoli, gli abitanti sono solo 565 di cui 294 donne, ma anche in questo ambiente Moretti teorizza l'efficienza e si esalta in occasione della festa del patrono S. Egidio.
Bacio tra Gianmarco e Letizia MorattiIl 51,59% dei voti ha suggellato il trionfo della sua lista civica "Torre Merlata" nella quale sono confluiti i partiti di sinistra, e questa colorazione politica rincuora i sindacalisti delle Ferrovie che temevano di aver perso il loro "compagno" di strada.
Contro di lui si è battuto Alberto Signoretti, il generale dell'Arma dei Carabinieri e anche questo dato ha un valore simbolico perché il piccolo comune prende il nome dal generale romano Gneo Pompeo che edificò nella Sabina la sua villa residenziale.
Adesso Moretti potrà dedicarsi con spirito sereno all'Alta Velocità e a contrastare l'avanzata della Lega che vuole mettere le mani sulle Ferrovie.
2 - GHEDDAFI SALVA-ITALIA
L'aereo di Gheddafi e delle soldatesse-amazzoni che proteggeranno la sua visita a Roma è atterrato puntuale alle 11 a Ciampino.
La delegazione che lo accompagna è composta da 300 persone e sui giornali appaiono le foto della tenda beduina allestita nel parco di Villa Doria Pamphili con stanze e arredamenti per nulla miserabili. L'agenda del Colonnello è particolarmente fitta di incontri politici, ma si sa che è venuto in Italia per parlare di grandi business. Domani si recherà in Confindustria e poi avrà incontri riservati con Cesarone Geronzi, Fulvio Conti, Alessandro Profumo e Paoletto Scaroni.
In ballo ci sono commesse per le aziende italiane e il fondo sovrano libico che è già presente in Italia in Fiat, Unicredit, Eni potrebbe allargare i suoi interessi su Enel e su altre aziende. La presenza dei capitali libici ormai non è più scandalosa e non crea alcun imbarazzo al governo di papi-Silvio.
Oltre a quelli di Gheddafi in Italia operano altri 11 fondi sovrani che fanno capo a Emirati Arabi, Kuwait, Qatar, Brunei e Singapore. Non esistono limiti di sbarramento alla loro presenza che va dall'automobile alle banche fino agli alberghi di Milano (Galia e Principe di Savoia), ma la questione è comunque delicata perché i 7mila miliardi di dollari di cui dispongono i fondi sovrani possono cambiare la geografia economica di molti paesi.
Pier Francesco GuarguagliniSu questo tema ieri sera alle 18 si è svolto un interessante dibattito nella sala Guido Carli del Mediocredito Centrale dove è stato presentato il libro dell'economista Paolo Savona "Il ritorno dello Stato padrone". A parlarne c'erano oltre all'autore anche Giorgio La Malfa e Nicola Rossi, la brillante testa dalemiana che il PD farebbe bene a recuperare.
3 - FINCHé C'è GUERRA, C'è SPERANZA (PER FINMECCANICA)
Il comandate supremo di Finmeccanica, Pierfrancesco Guarguaglini e la moglie-manager, Marina Cosi stanno facendo le valigie per Parigi dove lunedì si aprirà al vecchio aeroporto di Le Bourget il Salone internazionale dell'Aviazione.
L'edizione di quest'anno festeggia il suo centenario, ma il clima sarà piuttosto mesto per la crisi economica e per la tragedia dell'Airbus 330 di Air France precipitato nell'Oceano. La parola d'ordine di Guarguaglini ai suoi collaboratori è di dare un taglio netto alle spese: niente stand mirabolanti, via le cene e i gala all'Opera, e attenzione soprattutto al business.
Per Finmeccanica è un momento delicato anche se le previsioni sono buone. Negli uffici di piazza Monte Grappa si stima che nel 2010 gli affari nel settore dell'aeronautica aumenteranno del 9% e l'elettronica per la difesa fatturerà 6 miliardi (+6%). Il direttore generale Giorgio Zappa, che negli ultimi tempi appariva totalmente emarginato, ha ripreso coraggio e sabato sul "Sole 24 Ore" ha dichiarato che il Gruppo sta "procedendo celermente sul versante del "soldato del futuro" inserito nel battaglione digitale dotato di tecnologie avanzate".
Danilo CoppolaInvece di dedicarsi ai wargames, il barbuto Zappa potrebbe guardare con più attenzione alle attività civili di Finmeccanica che rappresentano solo il 30% dei ricavi, ma l'azienda sembra orientata a giocare le sue carte soprattutto sulla difesa e sugli armamenti.
In questo senso appare decisivo l'incontro di papi-Silvio con Obama in agenda per lunedì prossimo. I dirigenti di Finmeccanica, che in America hanno perso il lobbista-ambasciatore Castellaneta, sperano che tra papi-Silvio e il giovane presidente abbronzato si trovi la soluzione per la vicenda degli elicotteri della Casa Bianca.
Non sarà facile perché le lobby dell'industria aeronautica e degli armamenti (presenti in massa al Salone di Parigi) non stanno con le mani in mano e mandano siluri pesanti. Uno di questi è il giudizio degli analisti di Goldman Sachs che l'altro ieri ha fatto crollare il titolo del 3,7% a Piazza Affari.
4 - COPPOLA DI CARTA
Oggi sarà una giornata decisiva per le sorti di "Finanza&Mercati", il quotidiano economico che il palazzinaro Danilo Coppola comprò nel 2006 pensando di farne la fotocopia italiana del "Financial Times".
I giornalisti attendono con il fiato sospeso l'esito dell'Assemblea dei soci che due giorni fa è andata deserta e con un comunicato dicono che "lavorare in queste condizioni è un'impresa estremamente difficile e non più sostenibile". L'appello è indirizzato soprattutto a Silvia Necci, la moglie di Coppola che dovrà pronunciarsi per la ricapitalizzazione della casa editrice Perlafinanza che oltre al quotidiano "Finanza&Mercati", pubblica "Borsa&Finanza" e "TuttoFondi".
Massimo MorattiUno spiraglio di speranza si è aperto nelle ultime ore con le operazioni che consentiranno a Coppola di sistemare la massa dei debiti. Con il passaggio alla famiglia Segre della sua Ipi, il costruttore di Borgata Finocchio incasserà circa 40 milioni che gli consentiranno (come spiega il quotidiano "MF") di ristrutturare il debito di 630 milioni verso il sistema bancario. Sembra che Coppola stia chiudendo anche il contenzioso con l'Erario attraverso una transazione di circa 120 milioni.
Si tratta di capire adesso se l'immobiliarista dalla capigliatura simile a quella dell'attore-suicida David Carradine, riterrà ancora utile avere in portafoglio quel giornale che voleva simile al "Financial Times".
5 - I COMPAGNI MORATTI CHE INCASSARONI 900 MILIONI CIASCUNO A SPESE DEGLI AZIONISTI
Con una grande cena di gala nei saloni della Triennale di Milano sono stati consegnati i premi "Gentleman dell'anno 2009", un'iniziativa che si ripete dal 2006 ed è promossa dal mensile Gentlemen del Gruppo Class.
Il riconoscimento è stato distribuito a vari personaggi tra cui Giovannino Malagò, Lorenzo Bini Smaghi, Flavio Cattaneo, Matteo Montezemolo e Alessandro Benetton, ma il vero vincitore dell'edizione di quest'anno è Gianmarco Moratti, il 73enne petroliere genovese che nel '73 ha sposato donna Letizia di Rivombrosa, sindaco di Milano.
La foto di Moratti, che sembra aver superato il dramma della Sardegna dove sono morti 3 operai, appare insieme a quella degli altri premiati su "ItaliaOggi" dove si legge che al petroliere è stato donato un prezioso volume rilegato a mano e a tiratura limitatissima con le Lettere scritte da Lord Chesterfield e pubblicato a Londra nel 1774.
Il marito di donna Letizia ha gradito il dono e davanti ai vip tra cui non mancava Gianluigi Gabetti, ha pronunciato parole di circostanza senza fare alcun riferimento al best seller di questi giorni "Gli affari di famiglia" dove il giornalista Filippo Astone lo fa letteralmente a pezzi.
A partire da pagina 67 il volume che ha raggiunto in due settimane il vertice delle classifiche ricorda l'insuccesso clamoroso che ha accompagnato la quotazione in Borsa della Saras di Gianmarco e Angelo Moratti. Quella ferita brucia ancora per migliaia di azionisti che nel febbraio 2006 comprarono le azioni a 6 euro e oggi valgono 2,1. In quell'occasione il "Gentleman dell'anno" e suo fratello incassarono 900 milioni ciascuno.
Complimenti vivissimi.
6 - BUDGET ALBERONI
Avviso ai naviganti: "Si avvisano i signori naviganti che al Centro Sperimentale di Cinematografia è scoppiata una dialettica tra il presidente Francesco Alberoni e il direttore generale Marcello Foti.
Al centro della disputa c'è il budget del Centro dove su 13 milioni di euro, 10 se ne vanno per le spese del personale e altri in promozioni e premi. Secondo gli esperti che domani si riuniranno alla Luiss alle 11,30 per la presentazione del primo Rapporto sull'Industria del Cinema, il Centro Sperimentale finirà presto nelle braccia di Cinecittà Luce e del suo amministratore delegato Luciano Sovena".
7 - ANSA CHE CONTU
Avviso ai naviganti/2: "Oggi il Comitato esecutivo dell'Ansa designa Luigi Contu, giornalista di "Repubblica", come nuovo direttore dell'agenzia".