morelli

MARCO MORELLI SCENDE DAL "MONTE" - IL MANAGER PASSA ALLA GUIDA DEL COMPARTO DI GESTIONE PATRIMONIALE DEL COLOSSO ASSICURATIVO FRANCESE AXA - MORELLI LASCIA L’INCARICO DI AD DI MPS CHE AVEVA ASSUNTO NEL 2016 DOPO LE ESPERIENZE IN INTESA SANPAOLO, UBS, SAMUEL MONTAGU, MERRILL LYNCH E KPMG…

Francesca Pierantozzi per “il Messaggero”

 

MARCO MORELLI

Il colosso assicurativo francese Axa ha deciso di affidarsi al romano Marco Morelli per rilanciare il suo comparto di gestione patrimoniale. Ieri è stato l'amministratore delegato di Axa Thomas Buberl ad annunciare l'arrivo di Morelli nella Maison come direttore esecutivo di Axa Investment Managers, al posto del veterano Gérald Harlin. Il manager italiano che è anche docente alla Luiss lascia la guida del Montepaschi che aveva preso come amministratore delegato nel 2016 dopo una bella carriera internazionale nel settore bancario.

 

MPS

«Sono onorato di entrare a far parte di Axa, leader mondiale del settore assicurativo e di assumere la gestione di Axa Im ha fatto sapere ieri Morelli, con un comunicato dell'azienda Non vedo l'ora di lavorare con i team e di attingere alle loro riconosciute competenze per portare Axa Im ad una nova fase di crescita e sviluppo». Una bella presa per Axa, (Morelli diventa anche membro del comitato di gestione) un incarico di prestigio per il banchiere italiano e, corollario, un altro motivo di soddisfazione nazionale dopo gli arruolamenti solo per citare due casi recenti di Luca de Meo al posto di direttore generale di Renault e di Mario Greco alla guida di Zurich.

 

MARCO MORELLI

In entrambi i casi francesi, da Renault, come da Axa, le aziende hanno deciso di ricorrere a un manager italiano per segnare una svolta e rilanciare settori in difficoltà. Segno anche che il management italiano è riconosciuto all'estero non più soltanto nel settore a lui tradizionalmente più congeniale del lusso (è restata negli spiriti la pagina di Osanna che Le Monde dedicò a Francesca Bellettini, che nel 2013 fu chiamata a risollevare le sorti di Yves Saint Laurent).

 

«Sono molto felice che Marco si sia unito ad Axa. I suoi 36 anni di esperienza nel settore bancario e nei servizi finanziari, la sua vasta conoscenza dei mercati europei e la sua riconosciuta leadership saranno gli asset chiave per sviluppare ulteriormente Axa Im» ha detto l'ad Thomas Buberl dando il benvenuto a Morelli, che assumerà ufficialmente il suo incarico il 14 settembre e avrà sede a Parigi. Axa Im è una società controllata al 100% da Axa, impiega oltre 2.350 persone in 21 paesi, con circa 804 miliardi di euro di asset in gestione a fine marzo 2020.

Axa Investment Managers

 

Per Morelli, 59 anni, è il riconoscimento di una lunga carriera nel settore del credito che lo ha visto passare da Intesa Sanpaolo, Ubs, Samuel Montagu, Merrill Lynch e Kpmg prima di approdare al Monte Paschi.

 

IL LIBRO

Un mese fa è uscito per Feltrinelli un suo breviario per riconoscere, capire e saper valutare i personaggi del mondo del lavoro. In Capi, colleghi, carriere, questi sconosciuti, il bancario ha rivelato doti di fine e ironico osservatore, offrendo, ad uso e consumo di chi debutta nel mondo del lavoro o vuole capire meglio le dinamiche aziendali, una carrellata dei caratteri-tipo che si possono incontrare cominciando una carriera, dal visionario all'arrogante al protagonista all'amicone a, ovviamente, l'incapace.

 

MARCO MORELLI1

«Da ognuno si può imparare» assicura Morelli, che ha deciso di devolvere i diritti d'autore del libro alla Fondazione Onlus Don Gino Rigoldi che si occupa di inserimento professionale di giovani. «Don Rigoldi ha detto Morelli in una recente intervista è di sicuro il manager, il capo migliore che io conosca. Quello che è capace di fare tantissimo, partendo da pochissimo». Presentando il suo libro, Morelli ha commentato anche l'impatto che la crisi sanitaria del Coronavirus potrebbe avere sul mondo del lavoro: «Si abbatterà tantissimo la scala gerarchica tradizionale ha detto a Fortune e tutti quanti, volenti o nolenti, si dovranno adeguare a un modus operandi molto diverso».

 

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