milano inflazione cara soldi

MILANO, O MIA CARA – LA CITTÀ LOMBARDA È LA PIÙ COSTOSA D’ITALIA E TRA LE MENO ECONOMICHE D’EUROPA: L’AUMENTO DEI PREZZI STA RAGGIUNGENDO LIVELLI FOLLI, TRA CASE A 10MILA EURO AL METRO QUADRATO E CAFFÈ CHE COSTANO QUANTO UN PRANZO – IL PROBLEMA È CHE COSÌ RISCHIA DI PERDERE UNA DELLE RAGIONI DEL SUO SUCCESSO DEGLI ULTIMI ANNI: LA CAPACITÀ DI ATTRARRE TALENTI. E DI POTER ATTRARRE SOLO RICCASTRI…

Massimo Sideri per www.corriere.it

 

BOSCO VERTICALE MILANO

Che cosa avrebbe pensato Federico Caffè del rincaro del caffè a Milano? L’economista di Pescara, maestro di una generazione di leader come Mario Draghi, scriveva che l’inflazione, dal punto di vista sociale, si può descrivere come la capacità di alcuni gruppi di scaricare i rincari sugli altri.

 

Il reddito fisso viene così a trovarsi tra l’incudine dei costi e il martello di uno stipendio che perde potere di acquisto reale. Lo viviamo tutti i giorni. E ciò che sta capitando altrove come a Milano, per esempio con gli affitti e i ristoranti. In quei centesimi in piu dell’espresso (che diventano decine di euro degli stellati) ritroviamo tutte le tensioni sul gas, la guerra di Putin all’Ucraina, la paura della bolletta, il freddo, il pessimismo e le prospettive economiche per l’inverno.

 

MILANO NAVIGLI

Con un caveat: Milano era ed è la città più cara d’Italia e una delle città più care d’Europa. Ha superato Monaco di Baviera. Fa a braccio di ferro con Parigi e Londra, senza perdere subito. Qui l’inflazione tendenziale è salita oltre l’8 per cento, il massimo dal 1994, subito dopo Tangentopoli.

 

Lo si vede chiaramente con i ristoratori che si comportano esattamente come aveva anticipato Caffè: sale la bolletta, sale proporzionalmente il conto, come se fosse normale (andrebbe per lo meno redistribuito). Si potrebbe giustamente pensare: basta non andare nei ristoranti Michelin (che comunque sono sempre pieni e difficili da prenotare). Si dovrebbe aggiungere: la maggior parte delle persone non c’è mai andata perché non poteva permetterseli nemmeno prima.

MILANO SKYLINE

 

Ma il nocciolo della questione è che in una città come Milano gli stellati, dal punto di vista economico, sono degli indicatori economici, la punta della piramide, anzi dell’iceberg. Il resto si nota di meno ma segue di conseguenza. Anche per gli affitti sta emergendo lo stesso fenomeno. Inoltre la Bce sta alzando i tassi che influenzano i mutui.

 

supermercato usa

Dunque anche per l’acquisto la tendenza è segnata. Costi maggiori, prezzi maggiori (Citylife sta proponendo gli appartamenti di grossa dimensione a circa 10 mila euro al metro quadrato. E solo perché improvvisamente è venuta a mancare la domanda silenziosa ma in passato costante dei russi).

 

La vischiosità dei prezzi verso il basso (salgono velocemente ma si riadeguano al ribasso molto molto lentamente) rischia di creare un muro duraturo nella capacità della città di attrarre talenti. Annullando il lavoro fatto negli anni pre-Covid. In questo l’indicatore degli stellati va guardato anche da chi non ci va: se a Milano cresce la forbice che separa chi può e chi non può la ricaduta è sociale e dunque collettiva.

HUMAN TECHNOPOLE

 

L’effetto è stato descritto magnificamente da Trilussa: i polli dei milanesi possono anche aumentare apparentemente, ma la verità è che li mangiano sempre in meno. Questo è il punto chiave di ricaduta per le ambizioni nazionali e internazionali dela città, luogo del design, dello Human Technopole e di Mind, delle Università come la Bocconi, il Politenico e la Bicocca che guardano al Nord Europa, dello skyline giovane e tecnologico che è diventato un nuovo brand. Se Milano vuol restare meta ambita per i cervelli (sempre più attratti dalla dimensione satellitare dello smart working e dunque con un’alternativa generazionale importante) deve fare un compromesso con se stessa e capire che città vuole essere: un elefante demografico per ricchi o un coniglio capace di riprodurre esperienze e talenti.

 

Ultimi Dagoreport

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?