piazza affari coronavirus

PIAZZA AFFARI RIMBALZA DOPO LE PAROLE DI URSULA VON DER LEYEN E CHIUDE A +7%: IN GIORNATA ERA ARRIVATA A GUADAGNARE ANCHE IL 17 DOPO LA SEDUTA PEGGIORE DELLA STORIA DI IERI (PER COLPA DELLA LAGARDE) – LO SPREAD SCENDE A 220 PUNTI POI SI ASSESTA A 240 – RALLENTA IL PETROLIO

 

 

S. Arcudi e P. Paronetto per www.ilsole24ore.com

 

coronavirus e mercati

Si sgonfia sul finale di giornata il rimbalzo delle Borse europee, che hanno risentito della parallela frenata di Wall Street. All'indomani di un giovedì nero, in cui la piazza americana ha vissuto la seduta peggiore dal 1987 e gli indici europei il calo più marcato di sempre - con Milano che ha ceduto poco meno del 17%, più di quanto successo dopo la Brexit, il crack di Lehman Brothers e l'11 settembre -, le Borse hanno tentano il recupero, involandosi con rialzi a doppia cifra per gran parte della giornata. Il FTSE MIB di Piazza Affari, in particolare, è arrivato a guadagnare anche il 17% , sostenuta dalle rassicurazioni arrivate a 360 gradi dalla Bce e soprattutto dalla Commissione europea sulla volontà di aiutare l'Italia di fronte all'emergenza coronavirus.

CHRISTINE LAGARDE

 

Un coro, guidato dalla promessa di «massima flessibilità» da parte della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che ha in parte bilanciato le preoccupazioni alimentate ieri dalle parole della presidente della Bce, Christine Lagarde, sul fatto che non spetti all'Eurotower «chiudere gli spread». L' indicazione sulla volontà di Francoforte di intervenire anche su situazioni di stress specifiche, in particolare sul debito italiano, è invece arrivata dal capo economista della Bce Philip Lane, che ha confermato le valutazioni in corso anche sul taglio dei tassi di interesse, e dal governatore della Banca di Italia Ignazio Visco.

 

coronavirus mercati 2

Parole che si sono rilfesse nello spread BTp-Bund, sceso a 220 punti base, vale a dire più di 40 in meno rispetto alla chiusura di giovedì, prima di riportarsi in area 240 punti. Il differenziale ha terminato la giornata a 239 punti dai 262 della vigilia. Molto più contenuto il calo del rendimento del decennale benchmark italiano che termina la seduta all'1,82%, dall'1,89% del finale di ieri e dopo essere tornato sopra la soglia del 2% in mattinata.

 

Commissione Ue: pronta sospendere vincoli Patto stabilità

Ma è stata anche l'attesa per le comunicazioni della Commissione Ue, arrivate a metà seduta, e per le misure allo studio negli Stati Uniti a spingere il rimbalzo. «La Commissione - è stato annunciato - è pronta a proporre al Consiglio che le istituzioni Ue attivino la clausola di recesso per accomodare un sostegno di bilancio più generale.

 

giuseppe conte e ursula von der leyen a bruxelles

Questa clausola sospenderebbe, in cooperazione con il Consiglio, l'aggiustamento fiscale raccomandato dal Consiglio in caso si rallentamento economico severo per la zona euro o la Ue nel complesso». «Siamo assolutamente pronti ad aiutare l'Italia per qualsiasi cosa sia necessaria, sappiamo che ha bisogno di aiuto adesso per cui risponderemo e questo vale per tutti gli altri Paesi» che si trovano nel pieno della crisi, ha detto la presidente Ursula von der Leyen.

 

Piazza Affari è nettamente la migliore e balza del 17%

Tutti i titoli del Ftse Mib, che in apertura non riuscivano a fare prezzo per eccesso di rialzo, sono in territorio positivo. A guidare i rialzi Banca Pop Er, Recordati, Hera e Banco Bpm.

 

A Milano Consob vieta vendite allo scoperto su 85 titoli, solo per oggi

coronavirus gli effetti sul mercato delle auto

La Consob, con delibera n. 21301 del 12 marzo 2020, ha deciso di vietare temporaneamente le vendite allo scoperto su 85 titoli azionari italiani. Il divieto, si legge in una nota della Commissione, è stato adottato in applicazione dell’articolo 23 del regolamento (UE) n. 236/2012 in materia di “Short Selling”, tenuto conto della variazione di prezzo registrata dai titoli nella giornata del 12 marzo 2020 (superiore alle soglie previste dal citato regolamento). Il provvedimento è in vigore nella seduta borsistica di venerdì 13 marzo 2020, sul mercato MTA di Borsa Italiana, per l’intera giornata di negoziazione.

 

Anche Madrid interviene su Borsa: l'Ibex sale in doppia cifra

Un medesimo provvedimento di sospensione delle vendite allo scoperto è stato assunto dalla Cnmv, commissione spagnola di vigilanza sulla Borsa di Madrid: l'indice Ibex35 del listino iberico sale anch'esso in doppia cifra, mentre Londra, Francoforte e Parigi recuperano tra il 7% e l'8%.

 

A Milano corre Generali dopo i conti

coronavirus mercati 3

Positiva Generali con i risultati del IV trimestre e la solidità patrimoniale particolarmente apprezzata dai broker vista la fase di tensione dei mercati finanziari. La compagnia ha chius il 2019 con un risultato operativo record a 5,2 miliardi di euro (+6,9%) e un risultato netto positivo per 2,7 miliardi di euro (+15,7%). Aumentata del 6,7% la cedola proposta ai soci che sarà di 0,96 euro. Superiori alle attese i coefficienti patrimoniali con un Solvency ratio al 224% a fronte del 217% di fine 2018 e 204% di settembre 2019.

 

Leonardo sale con outlook 2020, resta incognita coronavirus

christine lagarde 1

Bene anche Leonardo - Finmeccanica, che approfitta della reazione positiva degli investitori ai conti 2019 chiusi con un utile netto di 822 milioni di euro e con la proposta di un dividendo di 0,14 euro per azione, in linea con quanto distribuito nel 2019. Il gruppo aerospaziale ha inoltre presentato la propria guidance sul 2020 che prevede ordini per circa 14 miliardi di euro, ricavi tra 14 e 14,5 miliardi e un ebita tra 1,325 e 1,375 miliardi di euro: le aspettative di performance sono però antecedenti alle valutazioni sull'impatto dell'emergenza coronavirus.

 

Petrolio rimbalza, ma resta una settimana nera

Dopo aver tentato il rimbalzo il petrolio Wti è tornato sulla parità. I future aprile segnano +0,38% a 31,62 dollari al barile, mentre la consegna maggio sul Brent guadagna l'1,14% a 33,60 dollari. Nella settimana il ribasso resta comunque del 24%, l'ottava peggiore dal 1991.

Ultimi Dagoreport

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALLA MATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…