RENDI A NOI IL NOSTRO DEBITO - IN UN ANNO GLI INVESTITORI ESTERI HANNO CEDUTO BOND ITALIANI PER 100 MILIARDI DI EURO, A CAUSA DELLA RISALITA DEI TASSI BCE E DELLA FINE DELLA CORSA AI RENDIMENTI CHE AVEVA PREMIATO L'ITALIA IN PASSATO - GLI OPERATORI DI MERCATO VOGLIONO SAPERE SE L'AGENZIA DI RATING STANDARD AND POOR'S BOCCERÀ IL NOSTRO PAESE E QUALE SARA’ IL PROGRAMMA ECONOMICO DEL NUOVO GOVERNO - ORA IL TESORO PUNTA AI SOLDI DEI PICCOLI RISPARMIATORI CON IL BTP ITALIA…

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Sandra Riccio per “la Stampa”

BTP ITALIA BTP ITALIA

 

Ritorna il Btp Italia. Il Tesoro lancerà la nuova emissione del titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione dell'Italia dal 14 al 17 novembre. La scadenza sarà a sei anni, nel 2028. Si tratta della 18esima edizione per lo strumento dedicato ai piccoli risparmiatori.

La nuova tornata arriva in un momento particolare per il debito del nostro Paese. Lo spread è in risalita in area 230 punti base con i grandi investitori in attesa di conoscere il programma economico del nuovo governo.

 

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Ieri, Bankitalia ha fatto sapere che gli investimenti di portafogli esteri in titoli pubblici italiani sono diminuiti di quasi 100 miliardi di euro in un anno, frutto della risalita dei tassi Bce e del venir meno della caccia ai rendimenti che aveva premiato l'Italia in passato. Gli operatori di mercato si muovono con prudenza nell'ipotesi che la Bce inizi a scaricare i bond comprati col «Quantitative easing» e in attesa di sapere se l'agenzia di rating Standard and Poor' s boccerà il nostro Paese.

 

In ogni caso, il Tesoro conta sui risparmi degli italiani e sulle enormi giacenze che sono parcheggiate sui loro conti correnti e punta a consolidare la base dei sottoscrittori del debito italiano attraverso la platea retail.

 

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Nel programma trimestrale di emissione aggiornato, il ministero ha comunicato uno stato di avanzamento per il 2022 al 76,5%: nessuna preoccupazione, dunque, per quest' anno, ma nel 2023 dovranno essere rifinanziati 253 miliardi di euro di Btp in scadenza. Il nuovo titolo, come previsto per questo tipo di strumento, avrà un premio fedeltà pari all'8 per mille: un incentivo riservato a chi dopo aver acquistato il titolo all'emissione lo terrà fino alla scadenza nel 2028.

 

Il Btp Italia sarà collocato in due fasi: la prima si svolgerà da lunedì 14 a mercoledì 16 novembre, salvo chiusura anticipata, e sarà riservata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini; la seconda avrà luogo nella mattinata del 17 novembre e sarà riservata solo agli investitori istituzionali. I tassi minimi garantiti saranno comunicati venerdì 11 novembre.

 

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Come per le precedenti emissioni, i risparmiatori retail potranno sottoscrivere il Btp Italia ovunque si detenga un conto titoli, in banca o presso gli uffici postali anche utilizzando proprio home banking se abilitato alle funzioni di trading. Il titolo è indicizzato al tasso di inflazione italiana (9,4% a settembre) con cedole corrisposte ogni 6 mesi insieme alla rivalutazione del capitale per effetto dell'inflazione dello stesso semestre.

 

L'edizione precedente, che si è svolta a giugno, si era chiusa con una raccolta per oltre 9,4 miliardi di euro e un tasso minimo garantito all'1,6%. Vista la volatilità sui mercati obbligazionari, si ipotizza che il rendimento minimo garantito della 18esima edizione del Btp Italia superi quota 2%. Al momento il titolo a dieci anni offre un tasso intorno al 4,7%.

 

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