L’ASSIST DELL’EUROPA A ORCEL – LA COMMISSIONE EUROPEA, PARLANDO “IN GENERALE”, MANDA UN MESSAGGIO SULLA POSSIBILE ACQUISIZIONE DELLA TEDESCA COMMERZBANK DA PARTE DI UNICREDIT: “LE FUSIONI POSSONO RENDERE LE BANCHE PIÙ RESILIENTI AGLI CHOC” – IL MINISTRO DELL’ECONOMIA TEDESCO, CHRISTIAN LINDNER: “LO STATO NON PUÒ STARE A LUNGO TERMINE IN COMMERZ”. ALLORA PERCHÉ SI OPPONGONO?

-

Condividi questo articolo


ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LINDNER, LO STATO NON PUÒ STARE A LUNGO TERMINE IN COMMERZ

scholz lindner scholz lindner

(ANSA) - Lo Stato non può essere un investitore a lungo termine in Commerzbank. Così a Berlino, secondo quanto riporta Bloomberg, il capo dei liberali tedeschi e ministro delle Finanze, Christian Lindner. L'approccio di Unicredit ha "sollevato questioni", dice Lindner ai cronisti rilevando che la mossa ha messo in crisi gli azionisti dell'istituto.

 

"Il governo federale ha sempre chiarito che Commerzbank deve essere privatizzata. "Ci sono ragioni di politica pubblica per questo: lo Stato non può essere azionista di un'istituzione competitiva a lungo termine", chiarisce il ministro delle Finanze

 

unicredit commerzbank unicredit commerzbank

Alla domanda se il governo voglia impedire a UniCredit di acquisire Commerzbank, Lindner ha risposto che è una questione che riguarda il consiglio di gestione e di sorveglianza della banca. "Lo stile dell'approccio di UniCredit ha sconvolto molti azionisti in Germania ed è per questo che il governo tedesco ha deciso di non vendere ulteriori azioni", aggiunge Lindner durante un evento presso il suo ministero a Berlino.

 

Le manovre per acquisire una partecipazione del 21% nella seconda banca tedesca e la possibilità poi di un'acquisizione che ha provocato le resistenze della coalizione di governo, "ha sollevato delle domande", ribadisce quindi Lindner.

ANDREA ORCEL - FOTO LAPRESSE ANDREA ORCEL - FOTO LAPRESSE

 

UE SU COMMERZ, STOP ACQUISIZIONI NON PER MOTIVI ECONOMICI

(ANSA) - Restrizioni alle libertà fondamentali "non possono essere giustificate per motivi puramente economici". Lo ha detto parlando "in generale" la portavoce della Commissione europea Veerle Nuyts interpellata sulle eventuali restrizioni ammesse dalle regole del Mercato interno Ue nell'acquisizione da parte di Unicredit di Commerzbank. "Le restrizioni alle libertà fondamentali sono consentite solo se proporzionate e basate sui suoi interessi legittimi". Ci devono essere "motivi di sicurezza pubblica o ordine pubblico o motivi imperativi di interesse generale come la giustizia"

 

UE, CON FUSIONE BANCHE PIÙ RESILIENZA, VANTAGGIO ECONOMIA

CHRISTIAN LINDNER AL CONGRESSO DI FDP CHRISTIAN LINDNER AL CONGRESSO DI FDP

(ANSA) - Le fusioni "potrebbero rendere le banche più resilienti agli shock grazie alla maggiore diversificazione degli asset. E consentirebbero alle banche europee di avere modelli aziendali più efficienti, perseguire strategie di crescita e investire nella digitalizzazione". Lo ha detto una portavoce della Commissione Ue, precisando che l'esecutivo Ue "non commenta i singoli casi di consolidamento" come Commerz-Unicredit. "Banche globali più grandi e diversificate andrebbero a vantaggio dell'economia dell'Ue" ma le piccole "continuano a essere essenziali per le economie locali, per la concorrenza e quindi per i depositanti e i consumatori"

UNICREDIT COMMERZBANK UNICREDIT COMMERZBANK Commerzbank Commerzbank

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO

DAGOREPORT - CON UNA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE, L'IMPLOSIONE DELLA LEGA E' L'UNICA SPERANZA PER VEDER CROLLARE IL GOVERNO DUCIONI - LA MELONA SA BENE CHE IL REFERENDUM SULL'AUTONOMIA POTREBBE ESSERE L'INIZIO DELLA SUA FINE. NEL PROBABILISSIMO CASO CHE VENGA BOCCIATA, CHE FARA' SALVINI? E SENZA LEGA, CADE IL GOVERNO... - SOTTO SOTTO, LA "NANA MALEFICA" (COPY CROSETTO) LAVORA AFFINCHE' IL 12 NOVEMBRE LA CORTE COSTITUZIONALE BOCCI LA LEGGE, O ANCHE SOLTANTO UNA PARTE - SULLA NORMA, NON SOLO L'OPPOSIZIONE MA TUTTA FORZA ITALIA MENA TUTTI I GIORNI SENZA PIETÀ. L'ULTIMA? L'EUROPARLAMENTARE MASSIMILIANO SALINI (PER CONTO DI MARINA BERLUSCONI) HA SENTENZIATO: "È IMPOSSIBILE DA ATTUARE" - CALDEROLI, INTANTO, CONTINUA A GETTARE CARBONE NELLA FORNACE AUTONOMISTA...

PER MAURIZIO MOLINARI L'ADDIO A “REPUBBLICA” NON È STATO UN FULMINE A CIEL SERENO: GRAZIE AL SUO STRETTO RAPPORTO CON JOHN ELKANN, SAPEVA CHE LA SUA DIREZIONE SAREBBE TERMINATA A FINE 2024 - LO SCIOPERO DELLA REDAZIONE IN CONCOMITANZA CON “ITALIAN TECH WEEK” BY EXOR HA ACCELERATO IL CAMBIO DI GUARDIA – LA MANO DI SCANAVINO DIETRO LA NOMINA DI MARIO ORFEO, CARO ALLA VECCHIA GUARDIA DI “REP” MA SOPRATTUTTO ABILISSIMO A GALLEGGIARE IN QUALSIASI TIPO DI TEMPESTE EDITORIALI. NON SOLO: "PONGO" GLI CONSENTE IL DIALOGO CON LA DESTRA: GIANNINI E BONINI SAREBBERO STATI INVECE DI ROTTURA - ORFEO HA CONOSCIUTO ELKANN E SCANAVINO ANDANDO A TUTTE LE PARTITE DELLA JUVE – DI FARE L’EDITORE A ELKANN INTERESSA NIENTE. PUNTA A FAR DIVENTARE EXOR UNA REALTÀ IMPREDITORIALE INTERNAZIONALE,  LONTANA DALL'ERA DEGLI AGNELLI A QUATTRO RUOTE (COME DAGO-DIXIT, PROSSIMAMENTE È ATTESO UN BOMBASTICO ANNUNCIO DI "YAKI" DI RISONANZA MONDIALE PER UN INVESTIMENTO DI EXOR DEFINITO DA ALCUNI "FUTURISTA") 

A LUME DI CANDELA - L’ASCESA CLAMOROSA DELLA BOMBASTICA GIUSY MELONI, FIDANZATA DI MARCO MEZZAROMA (GRANDE AMICO DELLE MELONI POTENTI) – L'AMICHETTISMO DI DESTRA NON HA CONFINI: A RAI2 SI MORMORA DI UN PROGRAMMA PER DANNY MENDEZ, COMPAGNA DEL MELONIANO GIMMI CANGIANO – LA PASSIONE DI GIORGIA MELONI PER “TEMPTATION ISLAND” E LE INDISCREZIONI SU SANREMO 2025: AL BANO INSISTE PER TORNARE ALL’ARISTON MA ROMINA POWER HA DUBBI - IL POLITICO SOVRANISTA CON PROFILO MACHISTA SAREBBE MOLTO AMICO DI UN BAGNINO DAL FISICO STATUARIO - IL DIRETTORE DI UN GIORNALE DI DESTRA HA CHIESTO A UNA FIRMA DI SCRIVERE UN ARTICOLO CRITICO VERSO DUE CONDUTTORI DI LA7, IL GIORNALISTA SI È RIFIUTATO: "MA IO VADO OSPITE NEI LORO PROGRAMMI". "NON ME FREGA UN CAZZO, TI PAGA QUESTO GIORNALE", LA REPLICA…