Estratto dell’articolo di Gilda Ferrari per "La Stampa"
Per primo il tandem Vulcan Green Steel e Steel Mont, già in questi giorni. La prossima settimana sarà invece la volta Metinvest. In calendario, per ora, non sono segnati altri appuntamenti. Cominciano oggi i sopralluoghi dei potenziali acquirenti, per ora tutti stranieri, degli stabilimenti siderurgici dell'ex Ilva, oggi Acciaierie d'Italia.
Secondo quanto ricostruito dal Secolo XIX, la delegazione del tandem Vulcan Green Steel - Steel Mont è composta da otto persone.[...] In serata la delegazione si trasferirà a Genova per il sopralluogo nello stabilimento di Cornigliano, che assorbirà l'intera giornata di domani. Giovedì e venerdì Vulcan Green Steel e Steel Mont saranno infine a Taranto per visitare il più grande degli stabilimenti del gruppo siderurgico commissariato dopo il fallimento dell'operazione ArcelorMittal, che ha fatto precipitare la produzione annua al minimo storico, accumulando debiti verso fornitori che la gestione commissariale ha confessato essere «tre volte quelli attesi».
La prossima settimana sarà invece in Italia la delegazione del gruppo Metinvest, che inizierà le visite partendo dallo stabilimento di Taranto per poi salire negli impianti del Nord. La multinazionale ucraino-olandese è un gruppo siderurgico internazionale basato in Ucraina e con sedi in Europa (a Genova ci sono uffici) e negli Stati Uniti: è tra i principali produttori al mondo di minerale di ferro con oltre 40 milioni di tonnellate l'anno ed era tra i primi 40 produttori di acciaio al mondo, con 16 milioni di tonnellate annue, prima che la guerra distruggesse l'Azovstal di Mariupol. [...]
Tra i potenziali pretendenti per l'ex Ilva ci sarebbero anche, secondo indiscrezioni ricorrenti, il gruppo cremonese Arvedi e Marcegaglia. Ma, al momento, non sono in programma sopralluoghi, anche se non si esclude possano essere calendarizzati nelle prossime settimane.
Il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso, aveva preannunciato l'avvio dei sopralluoghi dei potenziali acquirenti già a metà maggio, ora l'operazione entra nel vivo. L'obiettivo del governo è trovare quanto prima un partner industriale col quale condividere la decarbonizzazione di Taranto: la conversione della produzione da altiforni a forni elettrici non è più rinviabile, considerando che dal 2026 l'acciaio prodotto da altoforno andrà fuori mercato a causa dei meccanismi introdotti dalle politiche dell'Ue.
[...] Proprio dall'Ue è ora atteso il via libera al prestito ponte di 320 milioni di euro, indispensabile per la risalita produttiva. Intanto AdI ha nominato Benedetto Valli direttore dello stabilimento di Taranto e Giampaolo Franchi direttore dell'Information technology. [...]
ex ilva di taranto - acciaierie d italia