andrea orcel unicredit russia

LA RUSSIA IN BANCAROTTA (E SONO GUAI PER UNICREDIT) - S&P HA TAGLIATO IL RATING DI QUATTRO BANCHE RUSSE: TRA QUESTE C’È ANCHE LA CONTROLLATA DI UNICREDIT - SECONDO LA BCE SBERBANK, IL MAGGIORE ISTITUTO RUSSO, È SULL’ORLO DEL FALLIMENTO DOPO AVER PERSO IL 65% ALLA BORSA DI LONDRA - E LA COMPAGNIA AEREA AEROFLOT RISCHIA DI DOVER RESTITUIRE CENTINAIA DI AEREI IN LEASING…

unicredit in russia

S&P TAGLIA RATING 4 BANCHE RUSSE,ANCHE FILIALE UNICREDIT

(ANSA) - S&P ha tagliato il rating di quattro banche russe: si tratta delle controllate in Russia dell'austriaca Raiffeisenbank e di Unicredit, oltre che delle russe Gazprombank e Alfa-Bank.

 

Il rating, riporta Bloomberg, è stato messo sotto osservazione con implicazioni negative in quanto le banche devono affrontare accresciuti rischi geopolitici ed economici. "A nostro avviso l'escalation della tensione tra Russia e Ucraina, le operazioni russe in Ucraina e l'ampiamento delle sanzioni contro la Russia potrebbero portare a condizioni che alla fine destabilizzeranno l'economia russa e il sistema finanziario".

 

Sberbank sede Mosca

SBERBANK, PER LA BCE LA BANCA RUSSA È SULL’ORLO DEL FALLIMENTO

Da www.ilsole24ore.com

 

Mastercard blocca numerosi istituti finanziari dalla sua rete

Mastercard ha bloccato numerosi istituti finanziari dalla sua rete di pagamenti in seguito alle sanzioni imposte alla Russia per l’invasione dell’Ucraina.

 

 Lo ha reso noto in un comunicato nella tarda serata del 28 febbraio la stessa multinazionale americana dei servizi finanziari, sottolineando che continuerà a lavorare con le autorità di regolamentazione nei prossimi giorni. La società, riporta il Guardian, si è inoltre impegnata a inviare all’Ucraina aiuti umanitari per due milioni di dollari.

reazione delle borse alla guerra tra russia e ucraina 3

 

Taiwan invia all’Ucraina 27 tonnellate forniture mediche

Taiwan ha riferito di aver inviato il 28 febbraio 27 tonnellate di forniture mediche in Ucraina tramite un volo per la Germania. La portavoce del ministero degli Affari esteri, Joanne Ou, ha detto ai giornalisti che Taiwan è contenta di fornire assistenza in quanto “membro responsabile della comunità internazionale e membro del campo democratico”. Taiwan ha condannato fermamente l’invasione russa dell’Ucraina e ha affermato che avrebbe imposto sanzioni economiche contro la Russia.

 

La compagnia russa Aeroflot dovrà restituire gli aerei in leasing

CODA AL BANCOMAT IN DONBASS

Anche le compagnie aeree risentono delle sanzioni alla Russia. La prima a risentirne è stato il vettore di bandiera Aeroflot che ora rischia di dovere restituire centinaia di aerei alle società di leasing per non potere concludere i contratti per il divieto di esportazione di tecnologia, bandito dall’Unione.

 

I locatori, a cominciare dalla società irlandese AerCap, tra le più esposte, con più di 150 aerei in Russia, hanno 30 giorni per chiudere le posizioni a cui si aggiungono le compagnie di assicurazione e di manutenzione, uno scenario che potrebbe mettere a rischio la sopravvivenza della stessa Aeroflot; la maggioranza degli aerei della sua flotta e delle compagnie controllate sono in leasing, circa 300 aerei: a New York, le azioni di AerCap sono scese del 13 per cento.

Putin e Sberbank CEO German Gref

 

Sberbank, per la Bce la banca russa è sull’orlo del fallimento

Sberbank, la maggiore banca russa colpita dalle sanzioni internazionali, è crollata il 28 febbraio in Borsa (-65% sul London Stock Exchange). La sua caduta è legata anche alla decisione assunta nella notte dalla Bce di dichiarare la filiale europea, Sberbank Ag con sede in Austria, «failing or likely to fail» dunque in probabile fallimento. L’intervento di emergenza della Bce è dovuto alla crisi di liquidità che si è verificata dopo i numerosi prelievi dei depositanti «a seguito dell’impatto reputazionale delle tensioni geopolitiche».

 

Cnn, fila di 60 km di convogli russi alla periferia di Kiev

Una fila di mezzi militari russi lunga circa 60 chilometri è stata avvistata alla periferia di Kiev tramite immagini satellitari. Lo rivela la Cnn che pubblica sul suo sito alcuni frame tratti dalle immagini dei satelliti di Maxar Technologies.

CODA BANCOMAT RUSSIA

 

Johnson, Gb continuerà massima pressione su Russia

Il Regno Unito “continuerà a esercitare la massima pressione” sulla Russia: lo ha detto il premier britannico Boris Johnson prima del suo viaggio di questa mattina in Polonia ed Estonia, dove incontrerà i suoi omologhi e il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. Lo riporta la Bbc. Il presidente russo Vladimir Putin sentirà le “conseguenze” della sua invasione dell’Ucraina, ha aggiunto Johnson.

reazione delle borse alla guerra tra russia e ucraina 2

 

Disney sospende uscita dei suoi film in Russia

La Disney ha annunciato di aver sospeso l’uscita dei suoi film nei cinema russi in seguito “all’invasione non provocata dell’Ucraina e alla tragica crisi umanitaria”. Tra le pellicole sospese ’Turning Red’ di Pixar. Il colosso del divertimento americano segue l’esempio di altre imprese che hanno scelto di disimpegnarsi, temporaneamente o meno, dal Paese.

Sberbank sede Mosca

 

Russia, fino a 15 anni carcere per notizie false sulla guerra

La diffusione di notizie false relative all’intervento militare russo in Ucraina sarà soggetta a una pena massima di 15 anni di reclusione: lo ha detto ai microfoni dell’emittente tv Channel One il presidente della Commissione della Duma per la Sicurezza e la lotta alla corruzione, Vasily Piskarev. Lo riporta la Tass. Piskarev ha definito la misura “equa” aggiungendo: “Proteggeremo le nostre Forze armate”.

 

Canada vieterà importazioni di petrolio dalla Russia

BORSA GUERRA RUSSIA UCRAINA

Il Canada diventerà il primo paese del G7 a vietare tutte le importazioni di greggio dalla Russia. Lo ha annunciato il primo ministro Justin Trudeau. Oltre al divieto di importazione, Trudeau ha anche annunciato la fornitura di armi e munizioni anticarro ai combattenti ucraini. Il Canada importa circa 550 milioni di dollari di petrolio greggio all’anno dalla Russia, secondo la Canadian Association of Petroleum Producers.

 

Von der Leyen: «Chiediamo a Russia ritiro immediato truppe»

Stiamo «coordinando da vicino la risposta internazionale all’invasione dell’Ucraina con (il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, ndr), l’Unione europea, (il Segretario generale della Nato Jens Stoltenber e altri leader. Continuiamo a stare al fianco dell’Ucraina con un supporto immediato ed efficace. Chiediamo alla Russia di ritirare immediatamente le sue truppe»: lo ha twittato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

 

CODA BANCOMAT RUSSIA 2

Kuleba: «Con Usa concordati ulteriori passi, più sanzioni e armi»

«Nella nostra conversazione, il segretario di Stato Anthony Blinken ha assicurato il sostegno incrollabile dell’Ucraina da parte degli Stati Uniti. Ho sottolineato che l’Ucraina cerca la pace, ma finché siamo sotto attacco dalla Russia abbiamo bisogno di più sanzioni e armi. Il segretario mi ha assicurato entrambi. Abbiamo concordato ulteriori passi». Così su twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.

 

Casa Bianca, Usa non invieranno truppe a combattere contro russi

Il presidente Biden «è stato molto chiaro sul fatto che non intende inviare truppe statunitensi a combattere una guerra con la Russia». Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki.

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”