descalzi

SE DESCALZI VIENE RICONFERMATO ALL'ENI, VEDIAMO CHE EFFETTO CHE FA AI 5STELLE - IL PD OTTIENE IL PLACET DI MATTARELLA E PARTE IL LANCIO REUTERS - DESCALZI OFFRE UN AZZERAMENTO DEL SUO ENTOURAGE.  BUFFAGNI RICONOSCE I BUONI RISULTATI DELL'ENI MA LE NOMINE SONO IN MANO A FRACCARO - BELLONI, D'ALEMA, DE GENNARO: I NOMI CHE CIRCOLANO PER LA PRESIDENZA

 

1. SE DESCALZI SARÀ RICONFERMATO, IL GOVERNO VUOLE ''COMMISSARIARLO'' CON DE GENNARO ALLA PRESIDENZA

DAGONEWS - Su Dagospia l'avevamo scritto: Descalzi si agita parecchio per incassare la conferma nel ruolo di amministratore delegato di Eni.

Descalzi Marcegaglia

 

Dalla sua gioca il fatto che il processo milanese sia ancora in corso e in primo grado, dunque non ci sono sentenze scomode con cui fare i conti. Il Movimento 5 Stelle, con Fraccaro regista delle nomine, ha detto chiaramente al Pd che loro non faranno resistenza a un nuovo mandato per Descalzi, ma il partito ci deve mettere la faccia e prendersi la responsabilità di questa scelta.

 

Che succederebbe infatti in caso di sentenza di condanna nei prossimi mesi, a nomina avvenuta? I partiti sono in cerca di rassicurazioni sul piano processuale, e ne avrebbero trovate: Mattarella, che è anche presidente del CSM, avrebbe dato il suo placet alla riconferma. E allora il ministo del MEF Roberto Gualtieri ha provato, attraverso l'autorevole agenzia Reuters, a vedere che effetto che fa sui grillini (da Salvini a Renzi, da Meloni a Zinga, sono tutti favorevoli al Descalzi2.

 

Intanto, c'è un bell'affollamento per la poltrona della presidenza, occupata dall'incolore Emma Marcegaglia: circolano varie autocanditature, dal segretario Generale della Farnesina Elisabetta Belloni a Massimo D'Alema fino a Gianni De Gennaro.

 

gianni de gennaro foto di bacco (2)

L'attuale presidente di Leonardo-Finmeccanica, giunto al terzo mandato, avrebbe un ruolo di primo piano, soprattutto nei rapporti internazionali e nei rapporti con la politica, gestiti in modo avventato (eufemismo) dall'entourage che oggi circonda Descalzi.

 

 

2. ENI, DESCALZI VERSO RICONFERMA, RIVOLUZIONE IN CDA - FONTI

Giuseppe Fonte e Stephen Jewkes e Giselda Vagnoni per Reuters

 

- Il governo italiano è propenso a riconfermare Claudio Descalzi amministratore delegato di Eni nonostante il suo coinvolgimento nello scandalo Eni-Nigeria. Secondo quanto riferiscono quattro fonti politiche a Reuters, i negoziati tra i partiti di maggioranza sono ancora in corso ma la soluzione che si profila è dare a Descalzi il compito di guidare la svolta ‘green’ della major petrolifera con accanto un consiglio d’amministrazione “di rottura” rispetto al passato.

 

Né il Tesoro né Eni hanno commentato.

buffagni alessandro profumo

 

Il secondo mandato del top manager si conclude a maggio e il governo, che detiene direttamente e indirettamente il 30% circa di Eni, dovrebbe decidere a marzo se confermarlo o no.

 

Eni presenterà il nuovo piano industriale il 28 febbraio.

 

“Una decisione finale non è stata ancora presa ma Descalzi ha buone chance di essere rinnovato”, ha detto un esponente del governo in quota Pd.

 

Roberto Gualtieri, ministro Pd dell’Economia, ha dichiarato venerdì che “persone di grande valore” gestiscono le aziende controllate dallo Stato senza però chiarire più nel dettaglio quali siano le intenzioni del governo.

 

Una fonte del M5s spiega che Descalzi sta guadagnando l’appoggio di alcuni importanti esponenti del Movimento, nonostante i toni spesso duri usati finora dai pentastellati.

 

Nel Movimento militano infatti alcuni tra i principali critici di Descalzi per la vicenda nigeriana.

 

Descalzi Scaroni

In uno dei più grandi scandali dell’industria petrolifera di sempre, gli inquirenti accusano Eni e Royal Dutch Shell di aver acquisito nel 2011 un giacimento petrolifero in Nigeria, noto come OPL 245, sapendo che gran parte degli 1,3 miliardi di dollari versati nella transazione sarebbe stata retrocessa ad agenti e intermediari sotto forma di tangenti.

 

Tutte le parti coinvolte hanno negato qualsiasi addebito.

 

Stefano Buffagni, vice ministro dello Sviluppo economico e deputato M5s, ha detto a Reuters che “Eni ha bisogno di una forte discontinuità a livello di gestione e di un miglioramento del piano industriale in termini di obiettivi di sviluppo sostenibile”.

 

“Ciò detto, i risultati sono positivi e danno un messaggio chiaro”, ha aggiunto.

 

Due delle fonti hanno affermato che, vista anche l’escalation del conflitto in Libia, Roma vuole mantenere salda la guida di Eni.

 

eni in libia

Il governo al momento è debole e il messaggio che arriva è di mantenere lo status quo, ha detto una fonte autorevole chiedendo di non essere citata.

 

Va anche sottolineato che il processo di nomina nelle grandi partecipate dello stato è tradizionalmente oggetto di un intenso negoziato politico e inaspettati cambiamenti di direzione sono sempre possibili.

 

Descalzi, fisico di formazione, può vantare solidi risultati di bilancio e, sul fronte dei giacimenti, importanti scoperte in Egitto e Mozambico.

 

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT