SPUNTA UN ALTRO FONDO PER LA RETE DI TIM - MERLYN PARTNERS, CHE SI PROPONE PER L'ACQUISTO DELL'INFRASTRUTTURA IN RAPPRESENTANZA DI UN GRUPPO DI SOCI CON QUOTE INFERIORI AL 3%. L'OBIETTIVO SAREBBE CREARE UNA RETE UNICA CON OPEN FIBER, SOTTO IL CONTROLLO DI CDP – DIETRO L’OPERAZIONE C’È STEFANO SIRAGUSA, EX DG DEL GRUPPO, CHE AVEVA GIÀ PROPOSTO UN PIANO ALTERNATIVO A QUELLO DI LABRIOLA – MA SUBITO IL GOVERNO FRENA E PARLA DI “SEDICENTE PROPOSTA”: “ABBIAMO GIÀ DECISO E NON CAMBIEREMO STRADA"

-

Condividi questo articolo


pietro labriola a Italian Tech Week pietro labriola a Italian Tech Week

1. 'SU TIM IL GOVERNO HA DECISO, ALTRI PIANI SONO ESTRANEI'

(ANSA) - Il Governo su TIM ha già deciso e non cambierà strada, anche davanti a una nuova proposta. "Con riferimento alla sedicente proposta recentemente emersa sul futuro di TIM, il Governo fa notare di aver preso altre decisioni che contemplano un altro piano, reso manifesto alla società TIM e al mercato con trasparenza e nelle modalità corrette. Qualsiasi altra iniziativa è estranea alle intenzioni del Governo". Lo apprende l'ANSA da fonti vicine all'esecutivo.

 

2. TIM, MERLYN IN MANOVRA PER FERMARE L’OFFERTA KKR

Estratto dell’articolo di Massimo Restelli per “il Giornale”

 

ALESSANDRO BARNABA - MERLYN PARTNERS ALESSANDRO BARNABA - MERLYN PARTNERS

Nuova manovra per tentare di bloccare l’operazione Tim-Kkr e quindi riscrivere il destino della rete. Ieri sul tavolo della società di tlc è giunta una proposta alternativa alla cessione dell’infrastruttura al fondo americano da parte di Merlyn Partners, in rappresentanza di un gruppo di soci con quote inferiori al 3%. Sotto il profilo industriale, l’idea è creare una rete nazionale unica, inclusa quindi Open Fiber, sotto il controllo di Cdp. Sarebbero, invece, cedute la parte consumer e Tim Brasil.

 

A firmare la lunga lettera è il fondatore di Merlyn, Alessandro Barnaba, ma anche una vecchia conoscenza di Tim: Stefano Siragusa.

 

L’ex direttore generale del gruppo, uscito dalla società nell’estate dello scorso anno, è la mente che ha redatto un piano industriale totalmente alternativo a quello dell’ad Pietro Labriola.

 

STEFANO SIRAGUSA STEFANO SIRAGUSA

Di cui «TimValue», così è chiamato il veicolo di Merlyn, chiede la rimozione «e di intraprendere tutte le azioni necessarie per cooptare» Siragusa nel cda e «nominarlo nuovo ceo di Tim».

 

Il progetto si prefigge di mantenere la rete «in mani italiane per promuovere l’innovazione, la digitalizzazione del nostro Paese e garantire l’esecuzione del Pnrr». […]  Il piano, al quale sembra abbia lavorato anche Roberto Sambuco (advisor del fondo Macquarie), conclude annunciando che il fondo Merlyn è pronto a salire «leggermente al di sopra» del 5% di Tim.

 

Va precisato, tuttavia, che fonti di mercato sostengono che il pacchetto del 3% sia costituito essenzialmente con derivati. […]

meme sulla separazione tra giorgia meloni e andrea giambruno 8 meme sulla separazione tra giorgia meloni e andrea giambruno 8 meme sulla separazione tra giorgia meloni e andrea giambruno 10 meme sulla separazione tra giorgia meloni e andrea giambruno 10

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA

DAGOREPORT - SE LA MELONA NON L'HA PRESO BENE, TAJANI L'HA PRESO MALISSIMO L’INCONTRO TRA MARIO DRAGHI E MARINA BERLUSCONI, ORGANIZZATO DA GIANNI LETTA: NON SOLO NON ERA STATO INVITATO MA ERA STATO TENUTO COMPLETAMENTE ALL'OSCURO - L’EX MONARCHICO DELLA CIOCIARIA TREMA PER I SUOI ORTICELLI, PRESENTI E FUTURI: SE PIER SILVIO ALLE PROSSIME POLITICHE DECIDERA' DI SCENDERE IN CAMPO E PRENDERSI FORZA ITALIA, A LUI NON RESTERA' CHE ANDARE AI GIARDINETTI - E NEL 2027 PIO DESIDERIO DI ESSERE IL PRIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CENTRODESTRA (ALMENO QUESTA E’ LA PROMESSA CHE GLI HA FATTO LA DUCETTA, IN CAMBIO DI NON ROMPERE TROPPO I COJONI A PALAZZO CHIGI)

FLASH! - COME MAI TOTI HA PREFERITO IL PATTEGGIAMENTO, QUINDI AMMETTENDO LA FONDATEZZA DELLE ACCUSE, AL MONUMENTO DI MARTIRE DELLA MAGISTRATURA CRUDELE, CHE ERA L'ASSO NELLA MANICA DEL CENTRODESTRA PER SPERARE DI MANTENERE IL POTERE IN LIGURIA? SEMPLICE: QUANDO, ANZICHE' CANDIDARE LA SUA FEDELISSIMA ILARIA CAVO, MELONI HA SCELTO IL SINDACO DI GENOVA, ANDREA BUCCI, LI HA SFANCULATI - E PER FAR VEDERE CHE TOTI CONTA ANCORA, PRESENTERA' LA PROPRIA LISTA CIVICA PER FAR ELEGGERE L'ADORATA CAVO... 

SEGNATEVI IN AGENDA QUESTA DATA: 11 OTTOBRE 2024. SARÀ UN GIORNO CRUCIALE PER IL GOVERNO MELONI PERCHÉ LA PROCURA DI MILANO DECIDERA’ SUL RINVIO AL GIUDIZIO DEL MINISTRO DEL TURISMO DANIELA SANTANCHÉ PER LA PRESUNTA TRUFFA AGGRAVATA AI DANNI DELL’INPS SULLA GESTIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE NEL PERIODO COVID PER 126MILA EURO - LA PROCURA MILANESE HA ACCUSATO LA SENATRICE DI FDI ANCHE DI FALSO IN BILANCIO, ASSIEME AD ALTRE 16 PERSONE E TRE SOCIETÀ, NELLA SECONDA TRANCHE DEL “PACCHETTO VISIBILIA” – AL PALAZZO GIUSTIZIA DI MILANO, IL RINVIO A GIUDIZIO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO, MOLTI LO DANNO PER SCONTATO - LA PITONESSA HA SEMPRE DETTO CHE AVREBBE RASSEGNATO LE DIMISSIONI. DA PARTE SUA, LA DUCETTA SPERA CHE LE DIMISSIONI DELLA “SANTA” NON SI SOVRAPPONGANO A QUELLE DEL MINISTRO FITTO DESTINATO A BRUXELLES: SOSTITUENDO UN MINISTRO PER VOLTA, EVITA UN RIMPASTO DI GOVERNO CHE POTREBBE AVERE CONSEGUENZE LETALI PER L’ARMATA "BRANCAMELONI" DI PALAZZO CHIGI…

IL MINISTERO DELLA CULTURA BY SANGIULIANO ERA UN COVO DI DILETTANTI ALLO SBARAGLIO! – NON C'ERA SOLO LA “NON CONSIGLIERA” MARIA ROSARIA BOCCIA: TUTTE LE SCELTE FATTE DA “GENNY DELON” PORTANO A PERSONE SENZA ESPERIENZE ADATTE (COME MINISTRO AL DEBUTTO, GENNY AVREBBE DOVUTO CIRCONDARSI DI GENTE ESPERTA) – TRA QUESTE C’E’ L’AFFASCINANTE NARDA FRISONI, UNA SIGNORA DI BELLARIA, CHE NEL FEBBRAIO 2023 VIENE NOMINATA A CAPO DELLA SEGRETERIA. E TUTTI SI DOMANDANO: COME È POSSIBILE CHE UNA ADDETTA A RISPONDERE AL TELEFONO E A PRENDERE APPUNTAMENTI, RIESCA A CONQUISTARE UN RUOLO COSÌ APICALE NELL’ORGANIGRAMMA DI SANGIULIANO? LA LEGGENDA VUOLE CHE IL SUO NOME SIA STATO CALDEGGIATO DAL MINISTRO GIORGETTI, PERSONA CHE LEI CONOSCE, E BENE…