leggende pokemon arceus

DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - "LEGGENDE POKÉMON ARCEUS" PER NINTENDO SWITCH DIMOSTRA LA VOLONTÀ SPERIMENTALE DI RIVOLUZIONARE UNA SERIE MILIONARIA, RIUSCENDO AD ALIMENTARE IL CARISMA FAVOLOSO DELLE CREATURE VERSO UNA NUOVA DIMENSIONE PIÙ SELVAGGIA, NATURALE E MISTERIOSA. UN GIOCO SULLA CONOSCENZA E LA SOPRAVVIVENZA, TALVOLTA PERSINO DRAMMATICO… VIDEO  

 

 

Federico Ercole per Dagospia 

 

leggende pokemon arceus 1

“Ossa di Pokémon abbandonate assieme ai miei pensieri. Arriveranno al mare trascinate dal fiume e andranno per il mondo seguendo altri sentieri. Quante ossa si è portata via la corrente finora? Quante altre trascinerà via ancora? E ogni volta che il fiume le inghiotte, schegge di me sono al nulla ridotte”.

 

leggende pokemon arceus 3

Scavando le sabbie, le terre verdeggianti, ghiacciate o riarse della selvaggia regione di Hisui è possibile trovare questo testo, uno degli innumerevoli composti da un ignoto e ispirato poeta, pensieri malinconici e misteriosi giunti da chissà quando. Si tratta di uno dei tanti elementi che arricchiscono Leggende Pokémon Arceus per Switch Nintendo, episodio diverso dell’arcinota serie, opera di un’arcana bellezza e di un misticismo naturalista e panteista  connesso a creature ancora ineffabili, temute ed enigmatiche.

 

leggende pokemon arceus 4

Arceus dalle diciotto forme, la creatura che da il titolo al gioco, è un Pokémon misterioso considerato la “prima creatura”, un essere delle origini che con il suo carisma favoloso ci riporta agli inizi, in un’antichità così diversa e remota, un tempo lontanissimo da quello durante il quale si svolgono le altre avventure con i mostri meravigliosi di Game Freak. Arceus è dunque un gioco sul passato ma è sufficiente cominciarlo per realizzare come non ci sia niente di vecchio in esso (i maligni direbbero la grafica) e questo sia invece l’opera più nuova dopo Pokémon Go per introdurci all’amore, o rinnovarlo, per il bestiario fantastico più affascinante che sia mai stato inventato. 

 

leggende pokemon arceus 5

Insomma, si diceva della grafica, quella con cui sono illustrati i panorami, ed è vero che sembra provenire dall’epoca “PS2” senza tuttavia le pretese di un recupero artistico di quella tecnologia, una grafica pulita e funzionale che trascorre dallo sciatto fino bello durante pochi passi del protagonista. Tuttavia nella vasta regione di Hisui -non dipinta con la grazia e l’arte di altri mondi navigati su Switch, come quelli di Xenonblade 2, Breath of the Wild o Monster Hunter Stories 2- ciò che ci salva da un possibile sentimento di noia o disappunto è proprio la fauna che la abita, Pokémon visibili e ammirabili che animano quelle terre sciamandovi da soli o in branchi, rendendole vive con la loro presenza magica e selvatica.

leggende pokemon arceus 6

 

Non ci sono più “mamme da salutare”, amici e rivali che viaggiano con noi, allenatori da sconfiggere e Pokémon che si materializzano d’improvviso tra l’erba alta: Arceus è un gioco sulla sopravvivenza e sulla conoscenza, talvolta persino drammatico.

 

leggende pokemon arceus 7

CADENDO DAL CIELO

Cade dal cielo e dal futuro, la nostra o il nostro protagonista. Ci troviamo a Hisui, apprendiamo subito, luogo ancestrale che poi divenne la regione di Sinnoh, quella della quarta generazione di Pokémon che abbiamo potuto recentemente esplorare di nuovo nei deliziosi remake di Diamante e Perla. Questa terra è un luogo ancora inesplorato e c’è un solo avamposto tra le sue lande selvagge, un villaggio di coloni nel quale dobbiamo dimostrarci subito di una qualche utilità, se non vogliamo essere esiliati e perire quindi tra le ostilità della natura.

 

leggende pokemon arceus 8

La nostra dote, che ci salva, è quella di sapere catturare e studiare i Pokémon, provenendo da un futuro più “illuminato” in materia; ma siamo tuttavia vittima di pregiudizi, non del tutto accettati. Cominciamo quindi a viaggiare con l’obiettivo di completare il Pokédex, un bestiario che illustri tutte le creature che abitano la regione, approfondendo le loro caratteristiche. Ci muoviamo liberi per ampli spazi, osserviamo in lontananza un Pokémon e ci avviciniamo di soppiatto, celati tra le erbe dove inosservati possiamo tentare di catturare la creatura, scagliando una pokéball quando questa è distratta. Ecco, è davvero divertente avere la possibilità di ottenere un Pokémon senza necessariamente doverlo combattere, un’attività lenta e rilassante.

 

leggende pokemon arceus 9

Ci sono anche i combattimenti poiché alcune creature bisogna sconfiggerle, ma le lotte sono assai più dinamiche di quelle canoniche della serie principale, più coinvolgenti, sebbene siano sempre a turni. Inoltre qui ci sono veri e propri scontri con i “boss”, Pokémon “mutati” nella dimensione, con lo sguardo reso rosso da chissà quale molesta influenza, un evento misterioso sul quale dobbiamo indagare. 

leggende pokemon arceus 10

 

Per completare il Pokédex, attività fondamentale per proseguire attraverso il gioco, non dobbiamo solo catturare o sconfiggere i Pokémon, cosa che comunque si fa a oltranza, ma osservarli mentre eseguono una particolare tecnica, essere testimoni della loro evoluzione, rallentarne i movimenti, attirarli con una bacca...

 

leggende pokemon arceus 11

Le innumerevoli e diverse imprese per conoscere la fauna dell’isola e la trama non troppo convenzionale, talvolta sorprendente di Leggende Pokémon Arceus,  rendono questo videogame il più “pokemoniano” dei giochi Pokémon, per alcuni (come il consulente sulla materia di chi scrive, mio figlio undicenne) forse il più appassionante da giocare, così lontano dalle dinamiche competitive divenute sempre più importanti per la serie principale. Anche la musica grave, complessa e rarefatta, contribuisce a confermare l’unicità di Arceus. E poi finalmente i rarissimi e anomali Pokémon “shiny” sono subito identificabili. 

 

UN GIOCO PER TUTTI

leggende pokemon arceus 12

E’ indubbio e giusto che i giochi dei Pokémon siano soprattutto pensati per un pubblico di bambini e non per gli adulti che sono cresciuti con la serie, d’altronde il mondo dei videogame è sempre meno un paese per i più giovani. Leggende Pokémon Arceus può tuttavia connettere al suo immaginario anche i giocatori adulti, soprattutto chi non ha consuetudine con la materia, proprio per l’enfasi che quest’opera pone sul bestiario, dando spessore alla creature, alimentandone il carisma anche per chi le sempre e solo intese come giocattoli o bidimensionali figure su una carta. Ecco, per l’ignaro dei Pokémon, Arceus è l’ideale per comprendere il fenomeno, per cominciare un rapporto dialettico con appassionati ed estimatori che prima ha considerato bizzarri. 

leggende pokemon arceus 13

 

Possibile punto di origine di un nuovo inizio per i Pokémon, senza dubbio uno luogo di transizione,  Arceus è il videogame necessario per confermare il valore di un immaginario favoloso e ludico frequentato da milioni; un’opera che se più curata nel disegno dei suoi ambienti e negli spazi più sconnessi della sua comunque riuscita narrazione,  sarebbe stata addirittura rivoluzionaria nel tentativo di innovare la serie.  Una volta avvinti dalla sua virtualità, Arceus ci fa tuttavia dimenticare la pittura a tratti poco ispirata, precipitandoci con potenza tra le sue lande, esploratori ed etologi in un mondo nuovo sebbene così familiare. 

 

 

 

leggende pokemon arceus 14

 

Ultimi Dagoreport

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”

romana liuzzo

DAGOREPORT! UN MOTO DI COMPRENSIONE PER I TELESPETTATORI DI CANALE5 CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI INTERCETTARE LA MESSA IN ONDA DELLO SPOT AUTO-CELEBRATIVO (EUFEMISMO) DEL PREMIO “GUIDO CARLI” - CONFUSI, SPIAZZATI, INCREDULI SI SARANNO CHIESTI: MA CHE CAZZO È ‘STA ROBA? - AGGHINDATA CON UN PEPLO IN STILE “VESTALE, OGNI SCHERZO VALE”, PIAZZATA IN UN REGNO BOTANICO DI CARTONE PRESSATO, IL “COMMENDATORE”  ROMANA LIUZZO REGALA 20 SECONDI DI SURREAL-KITSCH MAI VISTO DALL'OCCHIO UMANO: “LA FONDAZIONE GUIDO CARLI VI SARÀ SEMPRE ACCANTO PER COSTRUIRE INSIEME UN MONDO MIGLIORE”. MA CHI È, LA CARITAS? EMERGENCY? L'ESERCITO DELLA SALVEZZA? - VIDEO!

friedrich merz - elezioni in germania- foto lapresse -

DAGOREPORT – LA BOCCIATURA AL PRIMO VOTO DI FIDUCIA PER FRIEDRICH MERZ È UN SEGNALE CHE ARRIVA DAI SUOI "COLLEGHI" DI PARTITO: I 18 VOTI CHE SONO MANCATI ERANO DI UN GRUPPETTO DI PARLAMENTARI DELLA CDU. HANNO VOLUTO MANDARE UN “MESSAGGIO” AL CANCELLIERE DECISIONISTA, CHE HA STILATO UNA LISTA DI MINISTRI SENZA CONCORDARLA CON NESSUNO. ERA UN MODO PER RIDIMENSIONARE L’AMBIZIOSO LEADER. COME A DIRE: SENZA DI NOI NON VAI DA NESSUNA PARTE – DOMANI MERZ VOLA A PARIGI PER RIDARE SLANCIO ALL’ALLEANZA CON MACRON – IL POSSIBILE ANNUNCIO DI TRUMP SULLA CRISI RUSSO-UCRAINA