2023pappalardo

CAFONALINO CAN CAN! – FRANCESCA PAPPALARDO, L’ESTETISTA CHE SI FA CHIAMARE “LOOKMAKER”, FESTEGGIA I SUOI 40 ANNI CON UNA SERATA A TEMA “MOULIN ROUGE ALLA VACCINARA” – TRA L’OTTANTINA DI AMICHE, CLIENTI E SVIPPATI PRESENTI SUL ROOFTOP DELL’HOTEL VALADIER, AVVISTATI CLIZIA INCORVAIA E UN PAOLO CIAVARRO INQUARTATO, UNA SOLITARIA MANILA NAZZARO, GIACOMO URTIS CON FLUENTE CHIOMA BIONDA E PETTORALI TETTONICI IN BELLA VISTA – OSPITE D’ONORE VALERIONA MARINI, CHE METTE A DURA PROVA LE CUCITURE DEL VESTITINO DI CRISTALLI E PAILLETTES – FOTO BY DI BACCO

Foto di Luciano Di Bacco

Gabriella Sassone per Dagospia

 

francesca pappalardo e valeria marini (4)

Ma ‘ndo vai se il can can non lo fai? Per fortuna nella Roma godona che si fa bella immergendosi in belletti e paillettes e si ri-anima col favore delle tenebre non esiste solo il tristissimo “trenino” di capodanniana memoria, che ormai va bene per ogni occasione (manco fosse la canzone “O bella ciao”) basta si faccia baldoria (vedi il festone di compleanno di Sandra Carraro). C’è anche chi osa di più.

 

E prova addirittura a scimmiottare le atmosfere parigine del “Moulin Rouge”, per stupire i suoi ospiti. E’ stato un vero e proprio dinner show quello che Francesca Pappalardo, lookmaker e “imprenditrice della bellezza” con ben 3 saloni a Roma battezzati “Like a Star”, ha apparecchiato per festeggiare i suoi primi 40 anni, o i suoi 28+ Iva che viene meglio, come dice lei sorridendo.

 

Francesca, una bella morona stretta in un lungo abito paillettato rosso fuoco con stringhe ai fianchi e sul generoso decollete che lasciano intravedere la pelle, non ha badato a spese per l’importante genetliaco e ha invitato una ottantina di amiche e clienti, svippate comprese, sul rooftop dell’Hotel Valadier in via della Fontanella, a due passi da Piazza del Popolo. Addobbato con palloncini e lampadine a formare un mega numero 40 sullo sfondo. 

 

clizia incorvaia paolo ciavarro giacomo urtis foto di bacco

Dress code richiesto: total black per gli uomini, rosso e nero per le donne, che ovviamente hanno dato il meglio di loro, presentandosi impaillettate e minigonnate su tacchi vertiginosi. Non sono mancati deliziosi ventagli di piume rosse e boa di struzzo.

 

Tra i primi ad arrivare la coppia innamoratissima Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia, che avranno lasciato il loro baby Gabriele a nonna Eleonora Giorgi che lo adora. Arriva da sola Manila Nazzaro: pare sia giunta al capolinea dopo 5 anni la sua storia d’amore con l’ex calciatore Lorenzo Amoruso. Ma come non si dovevano sposare? Si dice che non abbiano superato una brutta crisi. Capita anche nelle migliori famiglie.

 

clizia incorvaia francesca pappalardo e manila nazzaro foto di bacco

Per tuffarsi immediatamente nel mood francese e nelle atmosfere del Pigalle parigino, ecco le ballerine di can can, accompagnate da 2 boys e da una cantante, gambe in aria e spaccate, danze acrobatiche tra abiti di perle, frange e copricapi di piume. Quattro i momenti coreografici: tutti in estasi quando le fanciulle si scatenano sulle note di “Lady Marmalade”, il famoso singolo di Christina Aguilera, finito nella colonna sonora del musical “Moulin Rouge” diretto da Baz Luhrmann nel 2001 con un cast stellare.

 

Ecco arrivare Fanny Cadeo, la bella Elena Ballerini, Giacomo Urtis e Antonello Lauretti. Si spiluccano gustosi appetizer, tra cui tempura di grana e aceto balsamico, samosa di pesce spada alla mediterranea, risotto zucchine e gambero rosso. Si sorseggiano calici di champagne. Ca va sans dire. La festeggiata balla, canta e sorride e tutti, assicurandosi che tutti si divertano. La coccolano il marito Francesco e la figlia Stella di 8 anni, che la fa commuovere quando le canta tanti auguri mamma.

 

giacomo urtis antonello lauretti foto di bacco

Non solo spettacoli di cabaret, via alla ricercata selezione di musica deep house e dance. Per il magic moment della torta Francesca si cambia d’abito e si presenta in mini nero frou frou. Candeline sulla torta monumentale di 5 piani ideata dalla vulcanica festeggiata, una charlotte tutta panna, fragole e nutella (tanto per rimanere leggeri), con un sexy corsetto in cima come decoro. Ma la festa diventa stellare sul tardi, quando tutti si sono trasferiti al piano bar.

 

E’ solo allora che fa il suo ingresso trionfale, fasciata in mini dress rosso con ricami di cristalli e paillettes, la stellare Valeria Marini. Senza il suo ultimo fiancè Eddy Siniscalchi, con cui ha rivelato di essere in pausa di riflessione, nonostante il molto feeling. Sarà! Dive si nasce, non si diventa. E Valeria lo nacque. Diva nel Dna. Con un allure unica.

 

manila nazzaro giacomo urtis foto di bacco

Stavolta il suo ritardo non è stato dovuto ad un capriccio da star o ad una strategia ma ad un precedente impegno di lavoro da un’altra parte. Ma Valeria è donna di parola. E se promette che ci sarà, viene sicuro, anche se alle 2 del mattino, soprattutto se ti vuole bene. A costo di scapiccolarsi. Arriva in tempo in tempo per regalare al microfono alla festeggiata, dopo una sequenza di baci e abbracci, il suo cavallo di battaglia: “Happy Birthday to you!”.  Del resto è o non è lei la Marilyn nostra? Non pervenuta invece neanche all’alba Pamela Prati, seppur attesissima. Era fuori Roma, si è giustificata. Perdonata? 

giacomo urtyis balla con clizia incorvaia foto di baccofrancesca pappalardo tra le ballerine foto di baccofrancesca pappalardo e valeria marini (3)gantuya e chiara foto di baccofrancesco lacava bacia la moglie francesca foto di baccofrancesco lacava con le ballerine foto di baccogantuya chiara e khulan foto di baccoclizia incorvaia paolo ciavarro foto di bacco (1)clizia incorvaia paolo ciavarro foto di bacco (2)clizia incorvaia paolo ciavarro foto di bacco (3)gantuya khulan francesca pappalardo e chiara foto di baccoclaudia e angelo lacava foto di baccoalessia domenicucci antonello lauretti foto di baccoclizia incorvaia francesca pappalardo manila nazzaro foto di baccodiana lunetta foto di baccofederica gaetani francesca pappalardo foto di baccoelena ballerini francesca pappalardo foto di baccofrancasca pappalardo ringrazia gli ospiti foto di baccofrancesca pappalardo con il corpo di ballo foto di baccofrancesca pappalardo bacia il marito francesco foto di baccofrancesca pappalardo con la torta foto di baccofrancesca pappalardo e valeria marini (2)francesca pappalardo con le ballerine foto di baccofrancesca pappalardo e valeria marini (1)teresa bolognese foto di bacco

 

giacomo urtis francesca pappalardo foto di baccoi ballerini del gastonbot foto di bacco (1)i ballerini del gastonbot foto di bacco (10)i ballerini del gastonbot foto di bacco (11)i ballerini del gastonbot foto di bacco (2)i ballerini del gastonbot foto di bacco (3)i ballerini del gastonbot foto di bacco (4)i ballerini del gastonbot foto di bacco (6)i ballerini del gastonbot foto di bacco (5)i ballerini del gastonbot foto di bacco (8)i ballerini del gastonbot foto di bacco (7)le fanciulle del balletto foto di bacco (1)i ballerini del gastonbot foto di bacco (9)marika e giacomo urtis foto di baccole fanciulle del balletto foto di bacco (2)le fanciulle del balletto foto di bacco (3)lucilla diaz foto di baccomanila nazzaro foto di bacco (1)manila nazzaro foto di bacco (2)paolo ciavarro foto di bacco (1)paolo ciavarro foto di bacco (2)salvatore cultrera dj foto di bacco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…