cafonalino camomilla award

CAFONALINO - PARATA DI VIP ALLA CONSEGNA DEL "CAMOMILLA AWARD" 2022 PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA: TRA I PREMIATI FILOMENA LAMBERTI, DONNA SFREGIATA CON L'ACIDO DAL MARITO DA CUI VOLEVA SEPARARSI - TIMBRANO IL CARTELLINO LA MINISTRA ELENA BONETTI E LA BOSCHI IN VERDE SPERANZA, MA ANCHE LAPO (IN COLLEGAMENTO) E LUCA TOMMASSINI, LA CUI STORIA È STATA RIPERCORSA SUL PALCO DALL’ATTORE LUCA CAPUANO - C’ERANO ANCHE CAROLINA CRESCENTINI, CAROLINA MARCONI, CHIARA GIORDANO, DANIELA MARTANI, GIOVANNI VERONESI, MARIA GRAZIA CUCINOTTA E… - FOTO

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Gabriella Sassone per Dagospia

 

maria antonietta rositani filomena lamberti foto di bacco

Che seratona! Due politiche: la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e la bella Maria Elena Boschi di “Italia Viva”, arrivate a consegnare un premio e dare la loro benedizione alla kermesse.

 

E poi Lapo Elkann in collegamento via streaming da Los Angeles per far sentire tutta la sua vicinanza ai temi trattati, ora che ha messo del tutto la testa a partito.

 

E uno stuolo di bellissime dello show-biz dal cuore d’oro: da Maria Grazia Cucinotta a Valeria Solarino, da Carolina Crescentini ad Antonia Liskova, passando per Luana Ravegnini, tornata in tv dopo anni alla conduzione di “Check Up”.

 

luana ravegnini adele maria della valle foto di bacco (2)

Anche quest’anno la granitica Donatella Gimigliano, presidente dell’Associazione Consorzio Umanitas, è riuscita a portare in porto con successo la sua creatura prediletta: l’evento “Women for Women against Violence - Camomilla Award”, realizzato in collaborazione con Urban Vision.

 

Ormai divenuto un format tv, che andrà in onda su Raidue alle ore 17 del 4 giugno. Un premio nato 7 anni fa per contrastare la violenza di genere aiutando solidamente le donne vittime di violenza (subita spesso in famiglia, da uomini che le dovrebbero amare) e per sostenere le guerriere che combattono con forza il tumore al seno.

 

Non la solita noiosa serata per scodellare riconoscimenti, ma un vero show presentato con grazia da Beppe Convertini e Arianna Ciampoli per la regia di Antonio Centomani, andato in scena stavolta nei saloni di “Spazio 900” all’Eur, con tanto di intermezzi musicali e balletti, ma soprattutto con attori chiamati sul palco a recitare le drammatiche storie vissute dai premiati.

valeria solarino foto di bacco

 

Come quella del bel Luca Tommassini, ballerino di Madonna e Michael Jackson e coreografo amatissimo di molti show tv, che dopo anni ha avuto il coraggio di svelare la sua infanzia e adolescenza drammatica: non solo vittima di bullismo anche in famiglia per il suo essere “diverso”, ma in balia di un padre violento che picchiava sistematicamente lui, la madre e la sorella, fino a mandare in coma la mamma.

 

Lo interpreta l’attore Luca Capuano, con cui Tommassini, pazzesco e fotografatissimo in tuta da aviatore e accompagnato dalla sua press-office storica Daniela Più, si è congratulato. Anche Maria Elena Boschi è rimasta colpita dalla storia familiare di Luca, con cui si è complimentata di persona e poi sui social ringraziandolo per il coraggio.

maria elena boschi foto di bacco (1)

 

Commozione per le parole di Carolina Marconi, scortata dal fidanzato Alessandro Tulli, che ha ripercorso i mesi di lotta e disperazione da quando le diagnosticarono un tumore al seno, da cui ora è clinicamente guarita.

 

E svelato il suo sogno di diventare madre rimasto sospeso, visto che non è consentito adottare un bambino alle ex pazienti oncologiche, forse per il timore di recidive. Tanto che la Fondazione Aiom sta raccogliendo firme per far allineare l’Italia ad altri paese europei come Francia, Belgio, Lussemburgo, Olanda e Portogallo per il diritto all’oblio oncologico.

 

“Io non sono il mio tumore, non posso essere discriminata”, dice Carolina. L’attrice Lucianna De Falco ha acceso invece i riflettori sulla terza terribile esperienza: quella di Filomena Lamberti, sfregiata con l’acido dal marito da cui voleva separarsi. La Gimigliano non solo ha premiato Filomena con la scultura realizzata dal maestro orafo Michele Affidato ma si è subito mossa per sostenerla economicamente visto che la donna vive con una pensioncina di invalidità minima e ha bisogno di cure molto costose. Che ancora non ha potuto affrontare.

luca tommassini foto di bacco (2)

 

La Ministra Bonetti e la Boschi sono salite invece sul palco per consegnare con molto affetto il riconoscimento a una loro collaboratrice del Ministero, Elga Magrini, donna forte e coraggiosa che ha spiegato il suo percorso di malattia, l’insegnamento di vita che ne ha tratto, la forza che l’accompagna ancora oggi.

 

“Quasi sempre si parla di chi muore e non ce la fa, ma dalla violenza e dalla malattia si può uscire.

 

Noi attraverso testimonianze autentiche parliamo di vita dando voce a chi non smette mai di combattere e vince ogni giorno, attraverso un difficile percorso di rinascita che spesso si affronta in solitudine”, spiega la Gimigliano.

 

daniela martani foto di bacco

 

Dopo le foto di rito all’ingresso e un welcome drink con degustazione di eccellenze offerto da Coldiretti Lazio, a cura della brigata di chef capitanati da Bruno Brunori dell’Associazione Nazionale Cuochi Italiani Lazio, hanno aperto la kermesse dinanzi ai 340 ospiti la ballerina ucraina Anastasia Kuzmina e il ballerino Andrea Evangelista (fidanzato di Chiara Giordano) sulle note di “Piccola Anima” di Ermal Meta, affiancati dal violinista elettronico “Jedi”, Andrea Casta.

 

Intermezzi a seguire di Andrea Perroni, del cantautore Antonio Maggio, live al piano con il brano “La faccia e il cuore”, e dei giovani talenti Martina Attili & Michelangelo Vizzini che hanno regalato “Imagine” di John Lennon.

 

maria antonietta rositani foto di bacco

 

 

Una raffica di “Camomilla Award” è andata anche alle celebrities distintesi per il loro impegno contro la violenza di genere e sulla prevenzione del tumore al seno. Ed ecco via via sul palco Maria Grazia Cucinotta (testimonial “Susan Komen Italia” e autrice del libro “Vite senza paura”), Carolina Crescentini (volto della campagna antiviolenza di “WeWorld”, nonchè tra le protagoniste dello spot by Francesca Archibugi per la “Race for The Cure”), Antonia Liskova (interprete del corto sul tumore al seno metastatico “La notte prima” di Annamaria Liguori), Valeria Solarino (per lo spettacolo “Gerico Innocenza Rosa”, intensissimo monologo che parla di identità di genere e affronta ogni tipo di discriminazione), Luana Ravegnini (per la conduzione di “Check-Up” su Raidue).

 

martina attili michelangelo vizzini foto di bacco

E ancora Jacopo Saracino, agente del 112 della Questura di Milano che, alla richiesta di una pizza, ha fatto scattare l’allarme e salvato la vita a una donna malmenata dal marito; i Professori Mario Pelle Ceravolo e Matteo Angelini, che hanno in cura Maria Antonietta Rositani, bruciata viva dal marito nel 2019 con il 75% di ustioni sul corpo, a cui hanno fatto recuperare la funzionalità di un occhio grazie a un delicatissimo intervento a titolo gratuito.

 

Il palcoscenico è poi stato tutto per Lapo Elkann: via streaming ha presentato i progetti sociali della sua “Fondazione Laps”, che comprendono anche le donne vittime di violenza. A consegnare i riconoscimenti, il vicedirettore Intrattenimento Day Time Rai Silvia Vergato, il direttore di Raidue Massimo Lavatore e il vaticanista Mimmo Muolo.

 

Ad applaudire nel parterre, il regista Giovanni Veronesi che ha scortato la sua amata Valeria Solarino, Angelica Giusto, Maria Rosaria Omaggio, Alessandra Viero conduttrice di “Quarto Grado”, Antonella Salvucci, Ezio Bonanni (Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto), Maria Grazia Passeri dell’Associazione “Salvamamme”, Elisa Ripanti e Francesca Ceci che intervistava i presenti in sala. Per tutti gran finale con assalto al buffet con prodotti d’eccellenza del Lazio (dalle fettuccine al ragù allo spezzatino) e cannoli di Nonna Vincenza, farciti di creme in diretta.

 

luca capuano foto di bacco

Dulcis in fundo, ma solo per chi ama gli spetteguless, non poteva mancare la solita ribelle contro tutto (di cui non faccio il nome anche sotto tortura per evitarle pubblicità) che ha cercato di entrare baldanzosa a “Spazio 900” ma come è stata invitata ad indossare la mascherina che non voleva mettere assolutamente come di consueto, ha fatto dietro front ed è tornata a casa! Meglio così! 

carolina marconi foto di bacco (2)

 

chiara giordano foto di baccocamomilla awardanastasiia kuzmina foto di bacco (4)maria elena boschi foto di bacco (2)anastasiia kuzmina foto di bacco (3)andrea casta foto di baccoluana ravegnini foto di baccolucianna de falco foto di baccomaria rosaria omaggio foto di baccoandrea perroni foto di bacco (1)anastasiia kuzmina foto di bacco (1)andrea evangelista anastasiia kuzmina foto di baccoanastasiia kuzmina foto di bacco (2)andrea perroni andrea casta foto di baccoandrea perroni foto di bacco (2)angelica giusto foto di baccofrancesca ceci foto di bacco

alessandra viero foto di baccoalessandra viero maria grazia cucinotta foto di bacco

maria grazia cucinotta foto di bacco (2)

maria elena boschi foto di bacco (3)martina attili foto di baccoantonella salvucci foto di baccoantonia liskovaarianna ciampoli foto di baccobeppe convertini foto di baccobruno brunori foto di baccocarolina crescentini foto di bacco (1)carolina crescentini foto di bacco (2)carolina marconi foto di bacco (1)luca tommassini foto di bacco (1)maria grazia cucinotta foto di bacco (1)luana ravegnini adele maria della valle foto di bacco (1)giovanni veronesi foto di baccofabrizio silvestri mariano d angelo foto di baccofilomena lamberti foto di bacco

 

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…