2022venezia0309

CAFONALONE VENEZIANO – TRA UN’INFLUENCER MISCONOSCIUTA E UNA MODELLA TRANS, SPUNTA ANCHE MATTEO BASSETTI! VIA IL CAMICE, L'INFETTIVOLOGO INFORCA LO SMOKING E SFILA SUL RED CARPET INSIEME ALLA MOGLIE MARIA CHIARA MILANO VIEUSSEUX, E SI GODE LA SCENA BEANDOSI DEI FLASH DEI FOTOGRAFI – TIMOTHEE CHALAMET VERSIONE FLUID, CON SCHIENA NUDA, FA SECCHE LE RAGAZZINE URLANTI – PASSANO LA "DELICATA" VALENTINA SAMPAIO, I DISORIENTATI MOSER E RODRIGUEZ E LA STRABORDANTE NIMA BENATI, MA LA SPETTACOLARE BARBARA PALVIN, IN VERSIONE PARADISIACA, METTE IN OMBRA TUTTI, E TUTTE…

 

 

 

Gian Luca Bauzano per www.corriere.it

 

rocio morales

Rocio Munoz Morales: farfalla 6

Alla tentazione del «mi vesto da red carpet» cedono tutte e quasi tutti. Anche la madrina del Festival veneziano 2022 Rocio Munoz Morales. Eccola sul red carpet di «Bones And All» di Guadagnino con un abito peplo/farfalla by Alberta Ferretti. Leggiadra, vaporosa. Ma una scelta, il rosso, un po’ scontata.

 

Nima Benati: caramella Cruella 5

nima benati

Si sa, Venezia è trionfo di equilibri sull’acqua. Anche Nima Benati sembra in equilibrio ondivago sul red carpet, nel suo modello caramella optical. E tra gli equilibri anche quello tra apnea e respirazione a giudicare dal corpetto che la imbusta con vigore. E c’è pure un tocco alla Cruella dall’omonimo film

 

Bianca Brandolini d’Adda: ingessata 5

greta ferro

Bella la è Bianca Brandolini d’Adda e ben può portare un modello mix tra cappa in pizzo, mini e sandali alla schiava by Valentino. Ma se scegli un look così, va sfoggiato con un guizzo di follia. E qui la brezza della Laguna l’ha portato via

 

Marco Fantini e Beatrice Valli: prudenti 6

Un look total black non lo si nega a nessuno. I bellissimi e giovani Marco Fantini e gentil consorte Beatrice Valli giungono sorridenti sul red carpet. Il gioco nero e rosso li fa balzare avanti. Ma almeno dalle new generation un tocco di fantasia in più e meno prudenza di stile, ci piacerebbe

maria chiara milano vieusseux e matteo bassetti a venezia

 

Kabir Bedi: Sandokan elegant 6/7

Passate le stagioni è sempre un piacere rivedere il Sandokan senza tempo Kabir Bedi in version etno elegant con giacca soprabito a disegni Paisley. Anche senza i Tigrotti di Mompracen vince la battaglia. Con il red carpet

 

Cristina Marino e Luca Argentero: patinati 7/8

La coppia del giorno. A poche ore dal red carpet veneziano Luca Argentero e la moglie Cristina Marino hanno rivelato che Marino è di nuovo incinta e Argentero a breve sarà papà bis. Lo si vede dall’espressione solare dell’attore e dalla luce della moglie, entrambi in Giorgio Armani. Lui in tuxedo, lei con un modello Privé

taylor russell timothee chalamet

 

Timothée Chalamet: nude look 8

Il colpo di gran cassa l’ha dato Timothée Chalamet. Eccolo giungere alla première del suo film «Bones And All». Lascia tutti senza fiato con il suo modello con schiena nuda. Un azzardo dal tocco fluidgender da standing ovation. L’età e il finto candore del volto aiutano. Ma ben vengano

 

Amy Jackson: a cascata 7/8

Come travolta da una cascata di perle Amy Jackson. Make up levigato, taglio à la garçonne e ri-lettura di un pigiama palazzo dell’effetto magico da Mille e una notte by Giorgio Armani. Si vola sul carpet.

 

Rose Bertram: a contrasto 7/8

bianca brandolini dadda

Less is more e More is less. Rose Bertram sfoggia un modello dai volumi ampi. Schiena nuda e interno gonna fucsia. Il gioco vedo non vedo è vincente e il garbo della modella fa il resto

 

Luca Guadagnino: fuori taglia 4/5

Versione regista attempato e pensieroso quella di Luca Guadagnino alla prima del suo film «Bones And All». La scena l’ha conquistata il bel Chalamet, il regista invece ha optato per un look Pater familias con occhiale da sole (del quale si pò davvero fare a meno sul red carpet, anche se fossero lenti fotocromatiche) e un doppiopetto. Su camicia smart. Il tutto però non ottiene l’effetto dovuto. E il completo dà l’idea di: «Mi si è ristretto il doppiopetto

maria chiara milano vieusseux e matteo bassetti a venezia

 

Neelam Gill: flower power 7

Quelle scelte sicure che aiutano. Come il flower (macro) power del modello di Neelam Gill. Attitude da diva d’antan. Ma va benissimo. E Laguna, i fiori e tu... Ci piace ancor di più

 

Chase Stokes: freeze 6

Quando si dice, non un capello fuori posto.. Come nel caso di Chase Stokes perfetto, fin troppo, nel suo smoking dal panta morbido by Giorgio Armani. Uno di quei casi in cui è l’abito a essersi indossato il destinatario. Visto che fa l’attore interpreti. La stoffa, dell’abito, per farlo c’era . Eccome

timothee chalamet 4

 

Matteo Bassetti e Maria Chiara Milano Vieusseux: mediatici 6

Abituato al piccolo schermo Matteo Bassetti calibra tutto: sorriso, abbinamenti e moglie al seguito la (bella) signora Maria Chiara Milano Vieusseux. Davvero mediatici da piccolo schermo. Ma siamo sul red carpet. La vita (quasi) reale. Allora lasciamoci andare

 

Taylor Russell: parigina 8

barbara palvin

Ma dove la si indossa la Couture? Sui red carpet. Ed ecco una delle creazioni Couture di Balenciaga by Demna Gvasalia scivolare dalle passerelle parigine per l’inverno in arrivo e apparire ben sfoggiata e indossata da Taylor Russell. Compresa nel suo ruolo. Ma ben venga

 

Chloe Sevigny: sbadata 4

Caldo, colpo di sole, colpo d’ala di un Leone veneziano in volo. Chloe Sevigny arriva sul red carpet ancora impegnata a lottare con «quel che ho trovato del mio abito». La invitiamo a ripresentarsi a settembre. Ma quello del prossimo red carpet veneziano

 

Valentina Sampaio: delicata 7

Un abito a balze leggere come leggero l’incedere della top model Valentina Sampaio, la modella transgender più famosa al mondo. Passerella red carpet in attesa delle passerelle delle fashion week

 

timothee chalamet 6

Alberta Ferretti: aristo-chic 8

Tante griffe per gli abiti, pochi creativi sotto i riflettori. A rappresentarli stasera ecco Alberta Ferretti. In lungo aristo-chic con leggere lavorazioni che l’hanno resa celebre nel mondo. Perfetta ambassador del suo stile

 

Madalina Ghenea: sorprendente 6,5

Gran colpo di scena. Sul red carpet, trionfo di scollature anteriori e posteriori, oltre che di abiti cut out, ecco Madalina Ghenea che sorprende. Red carpet dopo red carpet ci ha abituato a modelli che poco lasciavano spazio all’immaginazione. Tutto era “dichiarato”. Ora eccola in pizzo nero con solo la schiena scoperta da un oblò incorniciato. Da premiare. Ma non troppo. Prima che demorda subito. Ps: fa fede la foto...

cristina marino luca argentero

 

Levante: suadente 7

Un tocco di seduzione ci sta. E anche di dolcezza. Ci pensa Levante, così suadente nella sua posa Art Nouveau nel suo abito laminato con un tocco da sirena

 

Haider Ackermann: influencer 6

Oggi chiamatemi influencer. Così lo stilista Haider Ackermann defilato fotografa il red carpet di cui è sempre protagonista. Il total look nero, baffo e capelli compresi, un po’ troppo basico e scontato

 

Greta Ferro: parsimoniosa 5

Volto dall’espressione un tantinello abbacchiata quello di Greta Ferro. Forse per il caldo. E potrebbe essere la ragione per aver optato per un modello molto cut e molto out. Al limite del parsimonioso nell’utilizzo del tessuto. Il top versione: evocazione di un top, alla fine non è poi così top. Si attende nuovo abbinamento tra un bel sorriso e modello vaporoso

 

Simone Ashley: intimidita 5/6

mark rylance, taylor russell, luca guadagnino, timothee chalamet, chloe sevigny,

On stage sul piccolo schermo come Kate Sharma in «Bridgerton 2», la bellissima Simone Ashley ha coinvolto l’audience. Sul red carpet, pure lei di rosso vestita con il visino timidino timidino, non ottiene lo stesso effetto. Ci consoleremo allora guardandola ai tempi della Londra che fu

 

Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser: spaesati 4/5

Probabilmnte li hanno obbligati. E con un’espressione che gli Addams non avrebbero mai sfoggiato, ecco Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser presentarsi sperduti, spaesati e per mano sulla Laguna. Forse la mancanza dei riflettori degli studi televisivi o delle case grandefratellesche li trovano impreparati. Ma un po’ di brezza marina e sole ci sta ogni tanto. Che dite?

 

Tina Kunakey e Vincent Cassel: confusi 3/4

barbara palvin dylan sprouse

Le tenebre non aiutano a celare le non scelte di stile di Tina Kunakey e Vincent Cassel sul red carpet del film «Athena». L’abito stampa cocco su calza nera pesante scelti da Kunakey, di marino e leggiadro nulla hanno. Ancor meno il completo in cotone color sabbia scelto da Cassel perfetto per un lunch in città, ma anche no per la première di un film. Poi certo il tutto è più pratico per una trasferta veloce nel week end e loro sono anche ben abbinati. Ma il sogno?

alberta ferretti taylor russell rocio morales cristina marino luca argentero alberta ferretti rocio morales luca guadagnino timothee chalamet 1rose bertram nicholas hoult greta ferro haider ackermann kabir bedi jaime lorente marica pellegrinelli amy jackson christian louboutin melita toscan du plantier alberta ferretti simone ashley rose bertram maria chiara giannettaemma chamberlainalberto barbera rocio moralesmadalina ghenea nima benati neelam gill maria chiara milano vieusseux e matteo bassetti a venezia paola bettinaglio nadine leopold greta ferro luca guadagnino timothee chalamet 5rose bertram taylor russell marco fantini e beatrice valli matilde gioli ignazio moser cecilia rodriguez vincent cassel tina kunakey chloe sevigny luca guadagnino valentina sampaio taylor russell timothee chalamet chase stokes cecilia rodriguez ignazio moser

 

ignazio moser cecilia rodriguez rocio morales rocio morales luca guadagnino timothee chalamet nima benati timothee chalamet alberto barbera rocio moralesalberta ferretti rocio morales

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…