Giulia Cerasoli per \"Chi\" - Foto \"Chi\"

MATRIMONIO CARFAGNA DA CHI

Lo sognava da tre anni questo sì da fiaba, a pochi passi da Roma, la nostra \"ministra più bella del mondo\", secondo il quotidiano tedesco Bild, che sabato 25 giugno, alle 18.38, al braccio di papà Salvatore, preside di un liceo di Salerno, ha varcato la soglia della cappella del Castello di Torre in Pietra ed è andata sposa al suo \"principe\" Marco Mezzaroma, ex scapolo d\'oro della borghesia imprenditoriale romana.

Mara Carfagna le sognava esattamente così le sue nozze, nel solco della tradizione, ma con qualche strappo alla regola. Come l\'ulteriore taglio sbarazzino che Maurino, dello studio Coppola, ha dato ai suoi capelli il giorno della vigilia, trascorsa in famiglia, a provare l\'abito bianco di Pinella Passaro e il lungo velo di pizzo di Bruges che le nascondeva le spalle, inaspettatamente scoperte.

MATRIMONIO CARFAGNA DA CHI

Perché tutto fosse perfetto, nonostante le votazioni alla Camera, le polemiche sui giornali e le sedute del Consiglio dei ministri, si è affidata alla sua amica-assistente Cecilia Cristaudo (che ha ricevuto in premio il conteso bouquet di fiori d\'arancio) e alla cognata Cristina Mezzaroma Lotito (che le ha anche prestato gli orecchini di perle e brillanti per la cerimonia).

Le due \"wedding planner\" d\'eccezione hanno curato ogni particolare, studiato ogni dettaglio per renderlo elegante e semplice, dagli addobbi in bianco latte nella chiesa, con panche rivestite fino a terra, ai ventagli bianchi con nappine bordeaux offerti alle signore per rinfrescarsi dal caldo torrido di giugno, ai libriccini della messa foderati di raso (sempre bordeaux) con una camelia sopra, fino alle scatole-bomboniere (di Silvia Di Marco) colme di confetti bianchi e rosa antico, dono dell\'onorevole Paola Pelino, ai candelabri altissimi, decorati con sfere di rose rosse, collocati al centro dei tavoli della cena servita in giardino.

MATRIMONIO CARFAGNA DA CHI

Raggiante e serena, Mara è arrivata puntualissima, mentre i suoi 250 ospiti (dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, testimone della sposa con il fratello di lei Gianrocco, ai testimoni di lui, Giuseppe De Mita e Gianluca Pizzulli) l\'aspettavano già al Castello. Tra loro spiccavano il sottosegretario Gianni Letta, presente solo alla cerimonia per impegni istituzionali, Antonio Martino, i ministri Raffaele Fitto e Maurizio Sacconi con le mogli, Renato Brunetta con la futura sposa Titti, le ministre Mariastella Gelmini con il marito Giorgio Patelli, Stefania Prestigiacomo con il figlio Giammaria Bellucci e Giorgia Meloni con i capelli tirati.

MATRIMONIO CARFAGNA DA CHI

Tutte loro, insieme con le amiche, tra cui la deputata Michaela Biancofiore (che ha letto le intenzioni insieme con Giuseppe De Mita, facendo emozionare la sposa e sfoggiando un look alla Pippa Middleton), Cecilia Cristaudo e Federica Mondani (mamma dei due paggetti Andrea e Alessio), la ministra-sposa ha voluto che indossassero rigorosamente abiti lunghi, forse a far da contraltare al suo spettacolare cambio d\'abito effettuato verso l\'una di notte.

Dopo la cena placée (firmata Palombini), a base di mezzemaniche alla Norma, ravioli di ricotta, filetto con flan di spinaci, pomodorini gratinati e trionfi di frutta esotica con torta gelato, la ministra e il suo sposo, che appariva già abbronzato, hanno tagliato la torta a sorpresa ordinata da Cristina Lotito alla pasticciera Annamaria Massa. Un colpo di scena con cinque piani di glassa bianca decorati con roselline rosse, più altre quattro torte più piccole, ma nello stesso stile.

MATRIMONIO CARFAGNA DA CHI

A questo punto, con la fede al dito in oro rosa (dono dell\'amica Eleonora Mantini) e al polso il bracciale di diamanti con un solo rubino al centro, regalo di nozze del premier, Mara è sparita nella notte, per riapparire nei saloni del Castello con l\'abito da ballo cucito per lei sempre da Pinella Passaro. Ancora bianco e senza spalline, ma stavolta corto, con bordo di raso e stretto in vita da una fibbia gioiello, in stile Anni 50.

MATRIMONIO CARFAGNA DA CHI

Trascinata nelle danze da parenti e amici come Claudio Lotito e sua moglie, i Geronzi, Melania Rizzoli, Renata Polverini, Isabella Rauti, Antonello Piroso e Caterina Balivo, la ministra, ormai sposa felice, ha ballato fino alle tre del mattino con sottofondo Anni 70 di Barry White e Donna Summer. Per lei, tra brindisi e gelati alla frutta, si sono esibiti senza sosta i ragazzi della band dei Frankie & Cantina. Ma dove andrà in viaggio di nozze la coppia dell\'estate? Per ora solo lavoro e politica, tra Camera e riunioni al vertice. Poi ad agosto un lido lontano.