matteo salvini giorgia meloni donald trump ponte sullo stretto

SE SI FARÀ IL PONTE SULLO STRETTO, SARÀ GRAZIE ALLA NATO – GRAZIE A UN ESERCIZIO DI CREATIVITÀ CONTABILE, I 13 MILIARDI PER L’INFRASTRUTTURA POTREBBERO RIENTRARE TRA LE SPESE IN DIFESA RICHIESTE DALLA NATO (CHE HA AUMENTATO LA QUOTA DI PIL AL 5%, DI CUI APPUNTO L’1,5% IN INFRASTRUTTURE DI INTERESSE STRATEGICO) – IL SOSTEGNO DI TRUMP E L’ASSIST DELLA COMMISSIONE EUROPEA, CHE PERÒ VORREBBE CHE L’ITALIA PAGHI IL PONTE CON RISORSE NAZIONALI, PREVIA ATTIVAZIONE DELLA CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA…

Estratto dell’articolo di Massimo Nava per www.corriere.it

 

matteo salvini con il plastico del ponte sullo stretto di messina

Si potrebbe parlare di finanza creativa. E applaudire o indignarsi per la fantasiosa ricerca di soluzioni per raggiungere comunque l’obiettivo. Dunque il Ponte sullo Stretto di Messina […] si farà grazie a un insospettabile sostenitore, il presidente americano Donald Trump, in questo caso indirettamente alleato strategico di Salvini.

 

Come in un gioco di prestigio, l’opera potrebbe essere infatti classificata come spesa militare e rientrare così nel pacchetto di investimenti per la difesa deciso all’ultimo vertice Nato in cui i leader europei e i responsabili dell’Alleanza hanno deciso l’innalzamento del tetto di spesa al 5 per cento del Pil dei Paesi membri.

 

giorgia meloni al vertice della nato dell'aja 6

[…] L’impegno fortemente voluto dall’Amministrazione Usa è stato scomposto in due parti: oltre il 3 per cento in investimenti militari veri e propri (a quanto pare soprattutto a beneficio del mercato americano) e il restante in infrastrutture finalizzate a migliorare la capacità difensiva, con implicite ricadute su ricerca e utilizzo civile.

 

Ed è appunto nelle pieghe di questa ripartizione che troverebbe spazio anche la costruzione del Ponte. Una soluzione creativa, per trovare soldi che sulla carta non ci sono. Con appena l’1,49% del Pil destinato alla difesa nel 2024, l’Italia è agli ultimi posti per le spese militari e se la soglia del 5 per cento fosse rispettata, bisognerebbe trovare decine di miliardi per i prossimi otto, dieci anni. Da qui l’idea […] di classificare come «militare» anche la spesa «strategica» per il Ponte.

 

[…]

 

PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA - MEME

Un rapporto governativo, citato da Politico Europe, sottolinea come il Ponte agevolerebbe il movimento delle forze armate italiane e alleate, rafforzando la sicurezza nazionale e internazionale. In effetti, se i marines sbarcati in Sicilia nella Seconda guerra mondiale avessero trovato il Ponte di Messina avrebbero probabilmente accelerato la fine del conflitto.

 

[…] In pratica, gli oltre 13 miliardi destinati al Ponte entrerebbero in quel 1,5 per cento di Pil che l’Alleanza avrebbe destinato a infrastrutture di interesse strategico. Con il vantaggio di semplificare e velocizzare le procedure. Naturalmente, l’ultima parola spetta agli esperti della Nato che dovrebbero approvare la fantasia degli italiani.

BASE MILITARE DI SIGONELLA

 

[…]

 

Al di là delle critiche, l’obbiettivo del 5 per cento in spesa per la difesa è ormai un fatto assodato. Si tratta a questo punto di inventare operazioni contabili per realizzarlo. L'aumento al 5% delle spese per la difesa  […] è necessario e «giusto», ha detto la premier Giorgia Meloni. Le richieste italiane sono state accolte. Tra queste c'è appunto la distinzione tra il 3,5% per le spese militari in senso stretto e l’1,5% per la sicurezza in senso più ampio.

 

progetto ponte sullo stretto di messina

[…] Troppo ampio, secondo alcuni. Il centro studi tedesco Bertelsmann Stiftung ha lanciato un allarme sul rischio di «contabilità creativa», ovvero la possibilità che i Paesi membri facciano rientrare in questo flessibile 1,5% di spesa militare costi per infrastrutture che poco avrebbero a che vedere con la sicurezza e la difesa. Secondo una ricostruzione di Today.it, è circolata una nota in cui il ministro Salvini definisce l'opera «strategica per la difesa europea e della Nato».

 

proteste contro il ponte sullo stretto a reggio calabria

[…] A sostegno indiretto della soluzione all’italiana, giunge a proposito la speciale riunione, in programma a Bruxelles, del comitato Ten-t per la gestione delle grandi reti. Vi partecipano rappresentanti dei 27 Paesi membri, con esperti della difesa e dei trasporti, assieme ai commissari Apostolos Tzitzikostas (Trasporti) e Andrius Kubilius (Difesa) e il segretario generale aggiunto della Nato per la Politica e la Pianificazione della Difesa.

 

La riunione prende in esami progetti per rafforzare le reti logistiche e valutare investimenti in infrastrutture allo scopo di assicurare un più agevole spostamento sul territorio europeo di uomini e mezzi militari.

 

[…]

 

giorgia meloni al vertice della nato dell'aja 5

È così probabile che nel Sud d’Italia, dove ci sono ancora ferrovie a binario unico, le esigenze militari si sposino finalmente con lo sviluppo. Dal rinforzo di ponti all’ampliamento di gallerie fino alla costruzione di raccordi ferroviari, ci sono almeno 500 progetti prioritari, fa sapere la Commissione europea, per permettere lo spostamento di uomini e mezzi […] . I risultati di questo lavoro confluiranno direttamente nel prossimo pacchetto sulla mobilità militare, la cui adozione è prevista entro la fine dell’anno.

 

esercito italiano - soldati

[…]  «Spetta alle autorità italiane valutare se lo scopo principale del ponte sia militare o civile», ha detto un portavoce della Commissione europea. precisando che, per classificare la spesa pubblica, l'esecutivo Ue utilizza la cosiddetta Cofog (Classificazione delle funzioni delle amministrazioni pubbliche) adottata in ambito Ocse e Onu.

 

«Questo è particolarmente rilevante per l'attivazione della clausola di salvaguardia nazionale, che consente un aumento della spesa per la difesa senza il rischio che la Commissione avvii una procedura per i disavanzi eccessivi», puntualizza il portavoce.

 

[…]

 

BASE MILITARE DI SIGONELLA

«Per l'Italia a questo punto si aprono essenzialmente tre strade - scrive l'agenzia Ansa -. Pagare il Ponte di Messina con risorse esclusivamente nazionali (alla Commissione indubbiamente tifano per questa opzione), aggiungerlo alla lista delle opere per cui si attiva la clausola di salvaguardia con le dovute spiegazioni (che Roma per ora non ha però intenzione di utilizzare) oppure chiedere il cofinanziamento europeo (ci sono varie opzioni al riguardo). In ogni caso rientrerà nelle spese Nato per la parte dedicata alla sicurezza (l'1,5%) e contribuirà a raggiungere il target del 5%».

MATTEO SALVINI E IL PONTE SULLO STRETTO - MEMEDONALD TRUMP AL VERTICE NATO DELL'AJA - VIGNETTA BY ELLEKAPPA PROGETTO PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA IL PONTE SULLO STRETTO NECESSARIO - VIGNETTA BY GIANNELLI IL PONTE DELLO STRETTO CHE VIENE DISTRUTTO NEL NUMERO DI TOPOLINO DEL 1982

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni friedrich merz

GIORGIA, T’HANNO RIMASTO SOLA! – PERSINO IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, DI FRONTE ALLA RIVOLTA DELLA STAMPA, DEGLI ALLEATI DI GOVERNO (SPD E VERDI) E ALLE PROTESTE DEGLI INDUSTRIALI, È STATO COSTRETTO A CRITICARE L’ACCORDO USA-UE SUI DAZI, DI CUI ERA STATO IL PRINCIPALE SPONSOR – SOLO LA MELONI TENTENNA E DIFENDE L’INTESA CON IL TYCOON, CHE È STATA FINORA “ASSORBITA” DAL MERCATO SOLO PER UNA QUESTIONE TEMPORALE: GLI EFFETTI REALI SUI CONSUMATORI SI VEDRANNO FRA 7-8 MESI…

ursula von der leyen donald trump emmanuel macron

COME MAI IL SEMPRE LOQUACE EMMANUEL MACRON TACE DI FRONTE ALL’UMILIAZIONE EUROPEA CON TRUMP SUI DAZI? IL TOYBOY DELL’ELISEO, CHE SI È SPESO PER NON SCENDERE A COMPROMESSI CON IL TYCOON (ERA IL FAUTORE DELLA LINEA DURA, CONTRO QUELLA MORBIDA PROPUGNATA DAL DUO MELONI-MERZ), HA PREFERITO CONTATTARE DIRETTAMENTE URSULA VON DER LEYEN. E LE HA POSTO TRE DOMANDE: 1) HAI PARLATO CON TRUMP DELLA WEB TAX? 2) CHI FIRMERÀ L’ACCORDO MONSTRE PER L’ACQUISTO DI 750 MILIARDI IN ENERGIA USA? 3) CHE FINE FANNO I CONTRATTI GIÀ FIRMATI CON ALGERIA, QATAR, AZERBAIGIAN? LI STRACCIAMO?

ursula von der leyen donald trump friedrich merz giorgia meloni emmanuel macron

DAGOREPORT - SIAMO DAVVERO SICURI CHE L’UNICA GRANDE COLPEVOLE DELLA ''DOCCIA SCOZZESE'' EUROPEA, COI DAZI TRUMPIANI AL 15%, PIÙ PESANTI IMPOSIZIONI SU GAS E ARMI, SIA LADY URSULA? - SE TRUMP NON DEVE RENDERE CONTO A NESSUNO, URSULA SI RITROVA 27 PAESI ALLE SPALLE, OGNUNO CON I SUOI INTERESSI, SPESSO CONFLIGGENTI: MENTRE MACRON AVREBBE VOLUTO USARE IL BAZOOKA CONTRO IL ''DAZISTA'', COME LA CINA, CHE HA TENUTO TESTA, DA VERA POTENZA, A WASHINGTON, MERZ E MELONI ERANO PER IL “DIALOGO”, TERRORIZZATI DALLE “VENDETTE” POLITICHE CHE TRUMP AVREBBE POTUTO METTERE IN ATTO (UCRAINA, NATO, MEDIORIENTE) - MELONI SA BENE CHE IL PEGGIO DEVE ANCORA VENIRE: LA STANGATA SULL’ECONOMIA ITALIANA DOVUTA AI DAZI SI ANDRÀ AD ACCAVALLARE ALLA FINE DEL PNRR E AI SALARI PIÙ BASSI D’EUROPA - SE L'AUTUNNO SARA' ROVENTE, NON SOLO ECONOMICAMENTE MA ANCHE  POLITICAMENTE (CON IL TEST DELLE REGIONALI), IL 2026 SI PREANNUNCIA DA SUDORI FREDDI... 

riccardo muti concerto agrigento alessandro giuli

DAGOREPORT - “AGRIGENTO CAPITALE DELLA CULTURA 2025” DOVEVA ESSERE PER IL MINISTERO GIULI-VO UN “APPUNTAMENTO CON LA STORIA” ED È FINITO NEL SOLITO “APPUNTAMENTO CON LA CASSA” - PER “INTERPRETARE IL SENSO DI UNA MEMORIA CONTINENTALE EURO-AFRICANA CONDIVISA E FARNE IL FERMENTO DI UN RITROVATO BENESSERE INDIVIDUALE DI CRESCITA COLLETTIVA” (SEMPRE GIULI), COME È POSSIBILE CHE LA REGIONE SICULA ABBIA SBORSATO LA FOLLIA DI 650MILA EURO PER UN SINGOLO CONCERTO NELLA VALLE DEI TEMPLI DELL’ORCHESTRA GIOVANILE CHERUBINI DIRETTA DA RICCARDO MUTI? LO STESSO EVENTO, ORGANIZZATO L’ANNO SCORSO DAL COMUNE DI LAMPEDUSA, ERA COSTATO APPENA 100MILA EURO - DEL RESTO, CON BUDGET DI 150 MILIONI, I 461MILA EURO PER LA “PROMOZIONE E PUBBLICITÀ DEL PARCO ARCHEOLOGICO” CI STANNO. COME IL “MOVITI FEST”: PER 473.360 MILA EURO, UN “PROGETTO CHE MIRA A COINVOLGERE E ANIMARE I LUOGHI DEL CENTRO STORICO AD AGRIGENTO” - ALLE CRITICHE, IL SINDACO DELLA CITTÀ DELLA CUCCAGNA, FRANCESCO MICCICHÈ, SI OFFENDE: “BASTA DILEGGIO STERILE. SE VINCE AGRIGENTO, VINCE LA SICILIA”! (QUI CE NE VOGLIONO 100 DI MONTALBANO…”)

temptation island

LE ANTICIPAZIONI DI “TEMPTATION ISLAND” - APPASSIONATI DI CORNA E FALÒ, AVETE PREPARATO GELATO E POP CORN PER LE ULTIME TRE SERATE DEL PROGRAMMA? SI PARTE DOMANI SERA E DAGOSPIA È IN GRADO DI RIVELARVI COSA ACCADRÀ TRA LE COPPIE - "FORREST GUMP" ANTONIO, DOPO ESSERE IMPAZZITO CON TANTO DI CORSA DISPERATA PER UN INVITO ALLO STADIO FATTO DAL TENTATORE ALLA SUA FIDANZATA, LA VEDE AL FALÒ E LE CHIEDERÀ DI SPOSARLO - L'AQUILOTTO VALERIO SI AVVICINA SEMPRE DI PIÙ ALLA SINGLE ARY E FINISCE PER TRADIRE SARAH. I DUE CHE ABITANO A ZAGAROLO DARANNO VITA A UNA SPECIE DI "ULTIMO TANGO A ZAGAROL". SARÀ LUI CHE, DISPIACIUTO E CON IL CUORE IN MANO, CHIEDERÀ DI POTER INCONTRARE LA COMPAGNA PER RIVELARLE DI PROVARE UN INTERESSE PER LA SINGLE E… - VIDEO

giorgia meloni dario franceschini guido crosetto francesco verderami senato elly schlein

DAGOREPORT - MA DAVVERO FRANCESCHINI, INTERVENENDO AL SENATO, HA MANDATO “MESSAGGI CIFRATI” AI MAGISTRATI FACENDO INTENDERE DI FARLA FINITA DI INDAGARE ESPONENTI DEL PD (SALA E RICCI), OPPURE SI RITROVERANNO SENZA I VOTI DEI RIFORMISTI PD AL REFERENDUM CONTRO LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA BY NORDIO? –CHE SIA UNA ’’IPOTESI SURREALE”, SBOCCIATA DALLA FANTASY DI VERDERAMI SUL “CORRIERE”, LO SOSTIENE, A SORPRESA, ANCHE GUIDO CROSETTO - IL DISCORSO DI FRANCESCHINI NON MIRAVA INFATTI ALLA ‘’SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DELLE TOGHE, BENSÌ ATTACCAVA LO SDOPPIAMENTO DEL CSM, CON I COMPONENTI SCELTI COL SORTEGGIO, MANCO FOSSE “LA RUOTA DELLA FORTUNA” - FRANCESCHINI HA POI MOLLATO UNO SCHIAFFO ALLA SUA EX PROTEGÉE ELLY SCHLEIN, NEMICA GIURATA DEI VARI ‘’CACICCHI” DEL PARTITO, QUANDO HA DIFESO IL SISTEMA DELLE CORRENTI INTERNE ALLA MAGISTRATURA (CHE LA RIFORMA VORREBBE SCARDINARE) - MA LA DICHIARAZIONE PIÙ RILEVANTE DI ''SU-DARIO'' L’HA DETTATA AI CRONISTI: ‘’IL REFERENDUM CI SARÀ NEL 2026, SARÀ SENZA QUORUM E SARÀ TUTTO POLITICO CONTRO IL GOVERNO MELONI’’ - BEN DETTO! SE UNA SCONFITTA SAREBBE BRUCIANTE PER LE TOGHE, PER GIORGIA MELONI LA BOCCIATURA SAREBBE UNA CATASTROFE IRRIMEDIABILE...