garlasco giada bocellari e fabio giarda chiara poggi alberto stasi selvaggia lucarelli

“DA DOVE NASCONO LE PISTE DEI SUICIDI E QUELLA SATANISTA NELL’OMICIDIO DI CHIARA POGGI? DAGLI AVVOCATI DI ALBERTO STASI” – SELVAGGIA LUCARELLI: “LA SCINTILLA È UNA DENUNCIA DEL 2017 DELL’AVVOCATA DI ALBERTO STASI GIADA BOCELLARI. UNA DENUNCIA A TRATTI SURREALE: DICE CHE DI RECENTE, DOPO L’ARCHIVIAZIONE DELLA PRIMA INCHIESTA SU SEMPIO, LEI E I SUOI COLLABORATORI DELLO STUDIO LEGALE HANNO SVOLTO INDAGINI SU ALCUNI SUICIDI AVVENUTI A GARLASCO E IN LOMELLINA. L’AVVOCATA SI TROVA LÌ IN CASERMA PERCHÉ TEME PER LA SUA INCOLUMITÀ. DOPO LE INDAGINI SUI SUICIDI SONO ACCADUTI EPISODI SINISTRI. LEI ERA AL MCDONALD’S CON UN AMICO E…”

Estratto dell'articolo di Selvaggia Lucarelli per https://selvaggialucarelli.substack.com/

 

selvaggia lucarelli

L’altra sera “Porta a porta” ha dedicato un intero servizio (con diverse imprecisioni) alla pista dei cosiddetti “strani suicidi” a Garlasco, buttando lì alla fine che la stessa pista possa essere collegata pure a una ipotesi satanista. Suicidi a loro volta collegati all’omicidio di Chiara Poggi non si sa come e perché. […]

 

Questa bizzarra, eccitante storia dei suicidi sta circolando in modo sempre più insistente sui media, anche perchè alcune delle principali agenzie stampa hanno battuto la notizia. […]

Ma chi è che dopo tutti questi anni si è svegliato una mattina e ha deciso di collegare la morte di Chiara Poggi a suicidi avvenuti in anni diversi, per cause diverse e pure in località diverse? Da cosa nasce l’idea che Satana possa entrarci qualcosa? La risposta è semplice: dagli avvocati di Alberto Stasi.

 

giada bocellari e fabio giarda

E qui preparatevi perché magari siete convinti che almeno questi titoloni enigmatici sui giornali e la storia degli inquirenti che stanno approfondendo anche la pista Belzebù, nascano da un approfondimento serio, da un dato empirico, da studi complessi di fatti e territorio. E invece.

 

La scintilla è una denuncia del 2017 dell’avvocata di Alberto Stasi Giada Bocellari. Una denuncia a tratti surreale, a leggerla così qualcosa a metà tra una spy story e Ghost.

L’avvocata, il primo settembre del 2017, si presenta dai carabinieri di Milano per esporre dei fatti di notevole rilevanza. Dice che di recente, dopo l’archiviazione della prima inchiesta su SEMPIO, lei e i suoi collaboratori dello studio legale hanno svolto indagini su alcuni suicidi avvenuti a Garlasco e in Lomellina. Indagini che non hanno portato a nulla.

chiara poggi

 

Nella denuncia afferma proprio che “da queste indagini sono emersi aspetti che nulla apparentemente hanno a che fare con la vicenda di Garlasco”. Quindi, sappiamo che pure per gli avvocati di Stasi questi suicidi non si possono “apparentemente” ricollegare al caso Poggi.

 

[…] L’avvocata si trova lì in caserma perché teme per la sua incolumità. Dopo le indagini sui suicidi sono accaduti episodi sinistri. Lei era al McDonald’s con un amico e un uomo che mangiava un gelato nel locale ha iniziato a seguirli con un’AUDI sulla Milano- Meda. Finché non è sparito. Quindi lei e il suo collega avvocato Fabio Giarda (entrambi avvocati di Stasi) avevano ricollegato il tutto alle loro indagini sui suicidi.

 

Poi- racconta l’avvocata Bocellari- giorni dopo succede la stessa cosa al collega Giarda: nota strani movimenti nel parcheggio, c’è un’auto che fa manovre sospette. Insomma, l’avvocata denuncia questi episodi dicendo che potrebbero essere ricollegabili ALLE INDAGINI CHE STA SVOLGENDO sui suicidi di Garlasco. […] Comunque fornisce il numero di targa del tizio sospetto del McDonald’s. Tizio che si suppone sia stato rintracciato e sentito. Non se ne è saputo più nulla, magari l’avvocata ci può aggiornare.

 

alberto stasi copia

Ma andiamo avanti perché il bello deve venire. L’avvocata riferisce ai carabinieri anche altro: “Per chiarezza e completezza vi comunico che da diverso tempo si è messa in contatto una persona con me attraverso Facebook. Questa persona si chiama Stella S., sedicente veggente sensitiva che mi ha fornito anche utenza cellulare (sulla quale non ci siamo mai contattate). Mi ha riferito che le indagini che io sto facendo stanno andando su un terreno pericoloso dove sono coinvolte persone legate al satanismo”.

 

Quindi l’avvocata denuncia alla caserma dei carabinieri un messaggio su fb di una sensitiva che non ha mai neppure chiamato e che le dice “stai attenta ai satanisti”. […] Ma non è finita. La sfilza di episodi allarmanti non è finita. Un’altra donna, tale G. T. Di Gratosoglio le ha scritto su fb dicendo pure lei che il caso Garlasco è legato al satanismo. Con questa donna lei e l’avocata avevano appuntamento al centro commerciale Fiordaliso di Rozzano, ma poi la signora ha rimandato l’incontro.

la denuncia di giada bocellari 2

 

[…] Per il team difensivo (anche per la procura?) questa roba avrebbe qualche rilevanza nella vicenda Chiara Poggi: due tizie di cui una sedicente veggente -sensitiva e l’altra che le dà buca al centro commerciale, le scrivono su Facebook che c’entra la pista satanista. Evito di nuovo i commenti.

 

Il 2 settembre 2017, dopo questa denuncia, l’avvocata Giada Bocellari viene sentita come persona informata sui fatti. Ribadisce che ha condotto indagini su suicidi e che “non ho oggettivi elementi da ricondurli alla vicenda di Garlasco”. Poi cita la lista dei suicidi a suo dire sospetti.

la denuncia di giada bocellari 1

 

Il 4 settembre pure il collega Fabio Giarda va in caserma per essere sentito come persona informata sui fatti. Riferisce, come detto, le strane manovre di un tizio nel parcheggio di San Barnaba e fornisce la targa del tizio sospetto dicendo che gli sembrava un appartenente delle forze dell’ordine. 

 

Però, questa è un notizia, afferma che secondo lui tutto questo non c’entra con le indagini che stanno conducendo, ma non può escluderlo. Gli viene poi chiesto se sia al corrente dei messaggi delle due donne sulle piste sataniste e Giarda risponde che una delle due donne scrive alla mail dello studio legale dal 2013. Poi si era interrotta e ha ripreso nel 2016. NON SI RICORDA IL CONTENUTO di queste mail, ma le consegna tutte ai carabinieri e pure gli scambi fb tra la sua collega e l’altra donna che l’aveva contattata.

 

la denuncia di giada bocellari 3

Insomma. Queste segnalazioni sulle piste satiniste erano ritenute così serie che dal 2013 al 2017 i due legali di Stasi non le avevano mai segnalate alle forze dell’ordine e che Giarda neppure si ricorda cosa dicessero le due donne. Poi, all’improvviso, diventano materiale potenzialmente rilevante.

 

giada bocellari

Ma veniamo a questi suicidi che hanno scomodato le indagini della difesa di Stasi. Troppi suicidi, si dice, per un paese di 9000 anime. Ora, non vorrei scomodare la statistica, ma visto che è il caso facciamolo.

 

In Italia ci sono 4000 suicidi l’anno circa. E 7896 comuni. Si parla di 5 suicidi a Garlasco, provincia di Pavia, in 19 anni. Statisticamente è sensato. Secondo un’elaborazione di Ai sui dati Istat e ISS in provincia di Pavia dal 1980 al 2022 si sono suicidate 1250 persone. Quindi, nella provincia di Pavia, 29 suicidi l’anno.

delitto garlasco 2

 

E comunque non è vero che sono tutti i suicidi citati sono a Garlasco. Io, come ho ribadito, ho rintracciato 5 notizie di suicidi a Garlasco dal 2007 a oggi. Tra quelli citati dalla avvocata presso i carabinieri nella denuncia del 2017 molti non sono avvenuti a Garlasco, ma in altri comuni tra cui Vigevano, che è una città di 62 000 abitanti.

 

[…]  Su questa “pista” ( chiamarla così è generoso, ammettiamolo) l’avvocato Antonio De Rensis, legale di Alberto Stasi, ha commentato: “Io voglio ricordare che in questa indagine sono subentrato 3 anni e mezzo fa e la mia collega (riferendosi a Giada Bocellari, storica legale di Stasi ndr) ha lottato come un leone sempre, iniziando ad occuparsi del caso giovanissima. Premesso che la procura di adesso ha la facoltà di andare a rivedere tutto ciò che è successo e credo che faranno delle cose, quanti suicidi si sono succeduti in una comunità di 8mila abitanti, 10 suicidi con tra l’altro un santuario dove si è accertato cosa accadesse li dentro…”.

chiara poggi 6

 

Cosa voglia dire non si sa, ma forse poco importa. Cosa scriveva Olindo Romano su ciò che che gli avevano detto i suoi nuovi legali? “Gli avvocati vogliono rispondere anche loro con la carta stampata, troveranno penso un giornale. Seminare dubbi, incertezze, caos, nella stampa che ci è contro e negli imbecilli colpevolisti…”.

delitto garlasco 1chiara poggi 1 giada bocellari fabio giarda DELITTO DI GARLASCO - SCENA DEL CRIMINE DELL OMICIDIO DI CHIARA POGGI giada bocellarifabio giarda giada bocellari fabio giardaalberto stasi

 

Ultimi Dagoreport

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)