gatto brasile mondiale conferenza stampa qatar

GATTI & MISFATTI – UN GRUPPO DI ONG ANIMALISTE HA FATTO CAUSA ALLA FEDERCALCIO BRASILIANA PER IL CASO DEL RESPONSABILE DELLA COMUNICAZIONE DELLA NAZIONALE VERDEORO CHE AVEVA BUTTATO GIÙ DAL TAVOLO IN MALO MODO UN FELINO DURANTE UNA CONFERENZA STAMPA – GLI ATTIVISTI NON SI SONO IMPIETOSITI NEANCHE DI FRONTE AL DRAMMA COLLETTIVO PER L'ELIMINAZIONE DAL MONDIALE DI NEYMAR E COMPAGNI, E CHIEDONO UN RISARCIMENTO PER “DANNO MORALE COLLETTIVO” DI 180 MILA EURO… – VIDEO

 

Fulvio Cerruti per www.lastampa.it

 

gatto cacciato durante la conferenza stampa

Dopo l'eliminazione del Brasile dai Mondiali di calcio in Qatar, sui social in molti hanno parlato di "maledizione felina" attribuendola a una sorta di punizione per il modo in cui un gatto era stato trattato durante la conferenza stampa dei verdeoro prima della partita con la Croazia. In quel caso, come hanno mostrato le immagini che hanno fatto il giro del mondo, il responsabile della comunicazione brasiliana aveva preso il micio, chiamato Hexa, che si era coricato sul tavolo della sala, e lo aveva lanciato via.

 

gatto cacciato durante la conferenza stampa 3

Un gesto che non era piaciuto né ai giornalisti presenti, né soprattutto ai tanti amanti degli animali che avevano visto in quel gesto molto poca gentilezza nei confronti di un animale che non stava dando alcun fastidio.

 

Ma i problemi per la squadra brasiliana potrebbero non essere finiti lì: un gruppo di organizzazioni non governative (Ong), in collaborazione con il Forum nazionale per la protezione e la difesa degli animali, ha intentato una causa contro la Confederação Brasileira de Futebol (CBF) per il trattamento riservato al povero gatto.

 

gatto cacciato durante la conferenza stampa 1

"Promuovere il cambiamento nella società fa parte dei nostri valori. Non possiamo quindi normalizzare situazioni che violano il diritto degli aninali, sia in Brasile o in qualsiasi altro Paese - scrive sui social il Forum nazionale per la protezione e la difesa degli animali - . Tutti seguiamo attoniti la posizione dell'addetto stampa contro un gatto nella conferenza stampa del CPF e non possiamo tacere di fronte a questo atteggiamento.

 

Abbiamo intentato un'azione civile pubblica in collaborazione con altre ONG chiedendo le scuse pubbliche della CBF, la somministrazione di un corso di diritto animale per i dipendenti della CBF, oltre alla condanna per danno morale collettivo per un importo di 1 milione di real (circa 180 mila euro). Cifra che, in caso di condanna, NON andrà alle Ong ma sarà devoluta a un fondo dove sarà utilizzato a beneficio della collettività. Crediamo nel carattere educativo dell'azione e che il diritto e la dignità degli animali siano oggetto di riflessione per tutta la società".

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