GLI ARABI STANNO MESSI BENE: PER LA PULCE DEL BARÇA IL PARIS SAINT-GERMAIN È PRONTO A SGANCIARE 180 MILIONI - MA I GIORNALI INGLESI LO VOGLIONO AL CITY O AL CHELSEA

Da www.lastampa.it

Il Paris Saint Germain sta meditando l'ingaggio di Leo Messi, come riporta "Le Parisien", che rivela che la situazione del giocatore argentino al Barcellona non è idilliaca e che, dopo il tentativo fallito di prendere Cristiano Ronaldo, il Psg potrebbe andare sull'argentino. Ma secondo la stampa inglese anche il Manchester City e il Chelsea sarebbero alla finestra per fare il colpo.

Il quotidiano transalpino cita una serie di ragioni per le quali Messi sarebbe disposto ad andare via, tra questi i problemi fiscali con l'Agenzia Tributaria spagnola, le dichiarazioni di alcuni dirigenti azulgrana sul suo rinnovo con ingaggio più alto e l'arrivo di Neymar che ha oscurato la sua figura.

Il Psg sarebbe, inoltre, uno dei pochi club al mondo in grado di pagare la clausola di 250 milioni, ma se il giocatore mostra la volontà di andare via, si potrebbe prendere dal Barcellona anche per una cifra più bassa, tra i 150 ed i 180 milioni di euro. Il fatto che il Psg ha deciso di non cedere Thiago Silva al Barça e che tutte i suoi migliori giocatori sono rimasti a Parigi nonostante l'addio del tecnico, Carlo Ancelotti, è un sintomo che il club francese ha aspirazioni importanti e vuole competere con i club più importanti, qualcosa che potrebbe attrarre Messi.

Non si vedono, neanche, incompatibilità tra Messi ed Ibrahimovic, nonostante i loro rapporti non fossero buonissimi a Barcellona. "Le Parisien" ricorda che dalla sua partenza dal Camp Nou, Ibra ha manifestato in ripetute occasioni che Messi è il migliore giocatore del mondo e che le sue divergenze non erano con l'argentino, bensì con Pep Guardiola. Infine, il presidente del Psg, Nasser al-Khelaifi, vuole trasformare il club parigino in una delle dieci società sportive più grandi del mondo e l'arrivo di Messi o Mourinho potrebbe essere strategico.

Ma se la stampa francese vede Messi diretto verso Parigi, la stampa inglese vede come possibili destinazioni dell'argentino il Manchester City o il Chelsea. Solo queste due squadre, infatti, nel calcio inglese sono in grado di acquistare Messi. Entrambe hanno proprietari facoltosi in grado di staccare un assegno da 150 milioni di euro o oltre.

Senza dimenticare che sia Chelsea che City hanno `panchine´ lunghissime e potrebbe vendere i giocatori in eccesso per compensare il costo del `Pallone d'Oro´ o utilizzarli come pedine di scambio. I giocatori argentini del City stanno spingendo molto sui media per mettere nella testa di Messi l'idea di un trasferimento nel loro club. Pablo Zabaleta e Sergio Aguero sono sicuri di convincere Messi durante la Coppa del Mondo in Brasile di questa estate. Se il "pressing" andrà a buon fine il numero 10 argentino potrebbe calcare i campi di Manchester da agosto 2014.

CASILLAS VERSO LA PREMIER
Il 2014 potrebbe essere invece l'anno della svolta per Iker Casillas. Il portiere e capitano del Real Madrid ha le idee chiare: se continuerà a fare riserva tra i Blancos, dove continua ad essere 'chiuso' da Diego Lopez negli incontri di Liga e ad essere utilizzato solo in Coppa del Re e Champions League, a giugno darà l'addio alla squadra allenata da Carlo Ancelotti.

Nel suo futuro, scrive 'As', potrebbe esserci il trasloco in Premier League. Sulle tracce di Casillas, infatti, ci sono Manchester City e Arsenal. Il City è in cerca di un portiere visti i problemi avuti in questa stagione con l'alternanza, tra i pali, di Hart e Pantilimon. L'Arsenal ha puntato sul polacco Szczesny, ma Casillas è un "pallino" del tecnico Wenger. Con i madrileni, il portiere spagnolo ha un contratto fino al 2014 con un ingaggio di sette milioni a stagione.

PALMEIRAS SU RONALDINHO
Il Palmeiras conferma l'interesse per Ronaldinho. L'ex attaccante del Milan è uno dei nomi nella lista dei "verdao" di San Paolo, che il prossimo anno festeggeranno i cento anni di vita. A spiegarlo è José Carlos Brunoro, direttore sportivo del club, ai microfoni di Radio Globo. Il contratto di Ronaldinho con l'Atletico Mineiro scadrà martedì prossimo e i bianconeri hanno spiegato di non aver intavolato nessuna trattativa per il rinnovo.

Brunoro ha però precisato che l'operazione è difficile, in quanto il Palmeiras non intende fare follie economiche. L'arrivo di Ronaldinho, comunque, potrebbe essere facilitato dal nuovo accordo di sponsorizzazione tra il club di San Paolo e la banca brasiliana "Caixa Economica Federal".

 

 

lionel messi stripper crop display Lionel Messilionel messi poland single image cut BIMBO AMMALATO IBRAHIMOVIC messi neymar CARLO ANCELOTTI DA FABIO FAZIO

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO