nikola jokic

LO RICONOSCETE DALLA CANOTTA O DALLA PERONI IN MANO? E’ STATO AVVISTATO ALL’IPPODROMO DI AGNANO. NELSUO GIOCO E’ UNO DEI MIGLIORI GIOCATORI DEL MONDO MA LA SUA VERA PASSIONE SONO I CAVALLI. UN TIFOSO: “ABBIAMO BEVUTO BIRRA ASSIEME, MI DETTO CHE IL SUO CAVALLO NON HA FATTO BELLA FIGURA MA NE HA ALTRI 5 E NEI PROSSIMI GIORNI LI SEGUIRA' IN ALTRE GARE” – DI CHI SI TRATTA? VIDEO

Da ilnapolista.it

 

Nikola Jokic

Ieri all’ippodromo di Agnano si aggirava il miglior giocatore di basket del mondo. Girava tra le stalle e i cavalli con una Peroni in mano. Nikola Jokic. Il vincitore dell’ultimo titolo Nba a Denver, premiato come miglior giocatore delle finali. Da 3 anni il migliore, un po’ per tutti. A Napoli per seguire i suoi cavalli. Perché i cavalli sono la vera passione di Jokic, mica il basket.

 

La storia la racconta, con tanto di foto e video, un ragazzo a Storie a Spicchi, che la pubblica su Twitter.

 

«Ciao ragazzi, mi chiamo Michele voglio raccontarvi del mio incontro con il giocatore più forte del mondo. Qualche giorno fa un mio amico appassionato di ippica mi ha segnalato che Nikola Jokic sarebbe stato all’ippodromo di Agnano, a Napoli, per seguire una gara di Emily Pan, il cavallo più giovane della sua scuderia. Per non farmi trovare del tutto sprovveduto il giorno stesso sono andato a comprare canotta dei Nuggets.

Nikola Jokic

 

In uno dei pochi negozi della città che ne vendono avevano un solo modello di Denver, di un solo giocatore: la 15… di Carmelo Antony. Pur sapendo di non poterlo ingolosire con una canotta non sua sono andato all’ippodromo e appena l’ho visto gliel’ho subito mostrata chiedendo un autografo. La risposta è un secco no. Mi dice di essere in tensione perché da lì a poco il suo cavallo avrebbe corso e non voleva distrazioni. Per evitare di scocciarlo mi allontano aspettando finisca la gara. Il problema è che non va benissimo, e quando lo vedo scuro in volto rientrando verso il suo box penso sia il caso di andare via.

 

nikola jokic 8

Questa volta sono distante e assieme a me ci sono poche altre persone, tutte fuori a fare video e foto. Riprovo urlando “Nikola, solo un autografo giuro!” ma lui col dito fa segno di no, sembra solo molto deluso dalla gara. Decido di andarmene ma un mio amico a cui sarò debitore per sempre mi suggerisce quella che sarà l’idea più saggia della giornata. Non ridete, vi prego. Andiamo in un supermercato e compriamo due birre Peroni. Torniamo all’ippodromo, Jokic è sempre nei pressi del suo cavallo. Gli urlo “Joker, I have a gift for you!” con la Peroni tra le mani.

 

Nikola Jokic

Lui questa volta mi sorride, alza il pollice e con la mano mi invita ad entrare. Abbiamo parlato 10 minuti bevendo birra assieme, mi detto che il suo cavallo non ha fatto bella figura ma promette bene ed è fiducioso, che ne ha altri 5 e si rilasserà nei prossimi giorni a seguirli in altre gare. Vi giuro, non ho mai visto un cambio così repentino di umore tra quando gli ho mostrato la canotta di Denver e quando sono tornato con le birre. Fa ridere, lo so, ma è stato incredibile e ancora non ci credo. Ah…alla fine la canotta l’ha firmata Michele Nunziata e la mossa-Peroni per arrivare al più forte giocatore del pianeta».

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