
IL VILLONE DI SCHUMACHER TEATRO DI UNO STUPRO? UN AMICO DI MICK, FIGLIO DELL’EX PILOTA FERRARI, A PROCESSO PER VIOLENZA SESSUALE SU UN'INFERMIERA - I FATTI RISALGONO ALLA NOTTE DEL 23 NOVEMBRE 2019 NELLA RESIDENZA DELLA FAMIGLIA SCHUMACHER SUL LAGO DI GINEVRA. L'IMPUTATO È UN PILOTA AUSTRALIANO MAI ARRIVATO IN F1 - DOPO AVER INGERITO COCKTAIL E VODKA, L'INFERMIERA SI È SENTITA MALE ED È STATA ACCOMPAGNATA A LETTO. SUCCESSIVAMENTE L'UOMO SAREBBE TORNATO IN STANZA E AVREBBE VIOLENTATO DUE VOLTE LA DONNA, FORTEMENTE UBRIACA…
Da gazzetta.it
villa ginevra michael schumacher
È iniziato oggi a Nyon, in Svizzera, il processo a carico di una persona vicina al sette volte campione del mondo di Formula 1 Michael Schumacher. L'uomo, un pilota australiano mai arrivato in F1, amico di Mick, figlio di Michael, è stato accusato di violenza sessuale da un'infermiera per fatti risalenti alla notte del 23 novembre del 2019 e verificatisi presso la residenza della famiglia Schumacher a Gland, sul lago di Ginevra in Svizzera.
Stando agli atti, la donna, in quel periodo lavorava come parte dell'équipe medica della famiglia Schumacher e si era presa cura di Michael dopo il grave incidente sugli sci a Meribel in Francia del 29 dicembre nel 2013. Lo stupro sarebbe avvenuto in una camera da letto al piano superiore della casa principale.
mick schumacher villa ginevra michael schumacher
Secondo la documentazione, quella sera l'uomo e due colleghi di lavoro della giovane stavano giocando a biliardo nella tenuta Schumacher quando lei si è unita alla partita. Dopo aver ingerito alcol tra cocktail e vodka, l'infermiera si è sentita male ed è stata accompagnata a letto. Successivamente l'imputato sarebbe tornato in stanza e avrebbe violentato due volte la donna, fortemente ubriaca.