silvio orlando

L’ORLANDO FURIOSO! SQUILLA IL TELEFONO A TEATRO E SILVIO ORLANDO INTERROMPE LO SPETTACOLO ALL'ARENA DEL SOLE DI BOLOGNA: “TROPPI SMS, VEDO PURE LE FACCE CHE SI ILLUMINANO: È FASTIDIOSO. PER COLPA DI POCHI, PAGA TUTTO IL PUBBLICO. PER FAVORE, ALMENO ABBASSATE IL VOLUME” - LA SCELTA DI BOB DYLAN CHE OBBLIGAVA I SUOI FAN A DEPOSITARE I TELEFONINI ALL’INGRESSO DEI LOCALI…

silvio orlando

Da corriere.it

 

Un telefonino che squilla per un messaggio a teatro nel momento topico di uno spettacolo, siamo all’Arena del Sole e Silvio Orlando interrompe per qualche minuto la rappresentazione. È successo sabato sera durante “Ciarlatani”, l’attore all’ennesimo squillo si è fermato.

 

«Non è mia intenzione drammatizzare l’accaduto, sono cose che succedono – dice Orlando – non vorrei creare un caso. Dico solo che ci sono momenti dello spettacolo in cui non si può sorvolare, perché richiedono una forte attenzione. È anche vero che quando in sala ci sono tantissimi spettatori la probabilità che accada è più alta. Conosciamo quali sono i vizi e le virtù dei nostri concittadini».

 

Rimane certo che il telefonino con la suoneria attiva può essere una dimenticanza, una disattenzione oppure una vera e propria dimostrazione di maleducazione. «Non saprei, spesso ci sono persone anziane che banalmente non sanno far funzionare i cellulari. Prima degli spettacoli faccio un annuncio, in questo caso non l’ho fatto perché mi sembrava di rompere l’atmosfera iniziale». Un problema annoso. Stagioni addietro fece scalpore la scelta di Bob Dylan che obbligava i suoi fan a depositare i telefonini all’ingresso dei locali, per poi riprenderli a show terminato. Una soluzione che si potrebbe scegliere anche per gli spettacoli teatrali.

silvio orlando al quirinale

 

 

«Non ho idea se sia fattibile. C’è una questione organizzativa molto complessa e complicata. Inoltre penso a quelle persone, tipo i medici, che devono essere sempre raggiunte. Devo anche dire che il fastidioso squillo è molto diminuito negli anni, sostituito da un altro fastidioso fenomeno, quello dei messaggi. Si vedono spesso in platea visi che si illuminano ripetutamente perché stanno messaggiando durante lo spettacolo».

 

nanni moretti e silvio orlando in il sole dell avvenire

Una situazione che non sembra potersi risolvere facilmente. «Quando si interviene dal palco si può creare un dibattito in sala che disturba ancora di più la fruizione dello spettacolo, lo rallenta». Maleducazione che corre lungo tutto il Paese. «Anche a Genova è accaduto. Sono contento che a Bologna vi ponete questo problema così seriamente. Una battaglia di civiltà. Alla fine si tratta di una prepotenza che subisce la stragrande maggioranza del pubblico da parte di pochi spettatori». Il problema rimane aperto. Abbassare la suoneria potrebbe aiutare a risolverlo. Oppure si potrebbe pensare ad una sorta di patentino dello spettatore, rilasciato dopo un esame che attesti la tua volontà di non disturbare.

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