di bartolomei puff

“AGO” NEL CUORE - SERATA-OMAGGIO PER AGOSTINO DI BARTOLOME, IL CAPITANO DELLA ROMA DEL SECONDO SCUDETTO I – INSIEME ALLA MOGLIE MARISA E AL VICE DI LIEDHOLM TESSARI, ANCHE I “RIFORMISTI GIALLOROSSI” LUCIO CARACCIOLO E PAOLO FRANCHI E IL GRANDE LORIS BONI - I RICORDI, LE BATTUTE, GLI SCHERZI E QUEL SOPRANNOME "BUM BUM": GLIELO MISE ENRICO MAIDA E SI RIFACEVA ALLA POTENZA DEL... - VIDEO

 

Luciano Di Bacco per Dagospia

Claudio Ciminiello per www.ilquotidianodellazio.it

 

 

marisa di bartolomei e marco capretti foto di bacco (3)

E’ stata celebrata giovedì sera, 17 aprile, al Puff, il teatro del compianto Lando Fiorini, autore di uno degli inni della Roma calcio, una serata dedicata ad Agostino Di Bartolomei, organizzata dall’ Associazione Italiana Roma Club 1971. Sono intervenuti personaggi del mondo dello Sport, ex compagni di Squadra e tanti supporter da tutta Italia. Tra gli altri, la sig.ra Marisa Di Bartolomei, l’indimenticabile allenatore in seconda della Roma di Nils Liedholm, Luciano Tessari, Loris Boni e il telecronista Giorgio Martino. Agostino Di Bartolomei, ricordiamolo, è stato un grande calciatore, capitano della Roma del secondo scudetto. Un vero Capitano. Un uomo straordinario e di rara intelligenza. La sua perdita è stata incolmabile per la Roma e per tutto il Calcio italiano.

luciano tessari giorgio martino stefano arciero marisa di bartolomei loris boni guglielmo bacci francesco goccia marco capretti foto di bacco

 

 

loris boni agostino di bartolomei e l arbitro gonella

Con Lui ho condiviso una storia calcistica quasi simile. Siamo stati tutti e due nel settore giovanile della Roma. Di Bartolomei come calciatore e Io come medico sportivo. Abbiamo raggiunto la Prima Squadra della Roma. Agostino naturalmente come calciatore, mentre Io come addetto alle PR della Roma per la Coppa dei Campioni. Eravamo tutti e due stimati dall’inarrivabile Nils Liedholm, uno dei più grandi allenatori del secolo scorso e forse di tutti i tempi. Insieme lo abbiamo poi seguito al Milan. Di Agostino ricordo due o tre cose interessanti. Ho seguito molti allenamenti della Roma e una cosa mi aveva colpito più di tutte. Il modo di calciare di Agostino. Ho visto Agostino allenare i portieri della Roma sui calci di rigore e l’ho visto calciare con una potenza terrificante. Il pallone arrivava in porta con una tale velocità che compiva addirittura un percorso a zig e zag!

luciano tessari con la moglie marisa di bartolomei laura canali paolo franchi lucio caracciolo foto di bacco

 

 

 

Ricordo poi che nel pullman che portava la Roma allo Stadio Olimpico, durante le partite casalinghe della Coppa dei Campioni, Agostino si sedeva spesso accanto a me, e, dato che era il Capitano della Squadra, era come mandare, ai compagni di squadra, un segnale di rispetto per me che ero giovanissimo, e di questo gliene sarò per sempre grato. Una volta gli chiesi cosa ne pensava del soprannome che gli aveva dato Enrico Maida, vice Direttore del Corriere dello Sport.

 

luciano tessari foto di bacco

Vale a dire Agostino "Bum Bum" Di Bartolomei, che si rifaceva alla potenza del pugile Ray "Bum Bum" Mancini. Agostino mi rispose che gli piaceva moltissimo. Per finire desidero ricordare che nonostante fosse una persona seria amava anche scherzare e fare battute. Quando incrociammo, per esempio, un imprenditore allo Stadio Olimpico che aveva un cognome che terminava con un accento sulla O finale. Disse rivolto a me sorridendo quello è "...ò, ...ò lo sconto non ti fo". E fece ridere pure me.

edizione dedicata a di bartolomeiloris boni ex giocatore a s roma foto di baccola cantante beba albanesi foto di bacco (2)a s romaagostino di bartolomei carlo ancelottibarbara e christian il duo comico i sequestrattori foto di bacco (1)agostino di bartolomei sebino nelaalvaro cipressi e francesco cavallo vice presidenti airc con marisa di bartolomei foto di baccomarco capretti loris boni foto di baccobarbara e christian il duo comico i sequestrattori foto di bacco (2)pasquale musmanno e marisa di bartolomei foto di baccomarisa di bartolomei e marco capretti foto di bacco (4)loris boni ex giocatore a s roma foto di baccoguido d ubaldo guglielmo bacci marco capretti foto di baccoguglielmo bacci marco capretti foto di baccogiorgio martino luciano tessari foto di baccofornaser foto di baccoevento dedicato a di bartolomeifrancesco arciero e marisa di bartolomei foto di baccogiorgio martino foto di baccoguglielmo bacci foto di baccoluciano tessari marco capretti giorgio martino foto di baccoguglielmo bacci ex giocatore as roma foto di baccoguido d ubaldo guglielmo bacci foto di baccoguido d ubaldo guglielmo bacci marco capretti loris boni foto di baccoguido d ubaldo e guglielmo bacci foto di baccoguido d ubaldo guglielmo bacci marco capretti loris boni foto di baccoil comico claudio sciara foto di bacco (1)il comico claudio sciara foto di bacco (3)il comico claudio sciara foto di bacco (2)il comico claudio sciara foto di bacco (4)il comico marco capretti foto di baccoloris boni luciano tessari guglielmo bacci foto di baccola cantante beba albanesi foto di bacco (1)luciano tessari marisa di bartolomei foto di baccoluciano tessari vice allenatore di liedholmlucio caracciolo paolo franchi foto di baccomarco capretti francesco fiorini foto di baccomarisa di bartolomei e marco capretti foto di bacco (1)marisa di bartolomei e marco capretti foto di bacco (2)marco capretti presenta la serata in ricordo di agostino di bartolomei foto di baccostefano arciero marco capretti francesco goccia foto di bacco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…