POLITIKOM - FAZIO PERDE LA TESTA: "PERA CHI?"- VOLANO GLI STRACCI TRA GERONZI E ARPE - AMATO CROCIFIGGE PRODI - COMMESSO DEL SENATO? NO, CULISTA.

1 - Oggi il ministro delle attività produttive presenterà la "borsa elettrica": poi Antonio Marzano non sarà più perdonato, nemmeno da Palazzo Chigi, se l'Italia verrà colpita da un altro black-out...

2 - Da Il Riformista: "Si dice che non solo Berlusconi non è andato a Nassiriya e non ci andrà (avendo bisogno di quindici giorni di assoluto riposo), ma che nell'indecisione (ci vadonon ci vado) ha bloccato un progetto di Ciampi e uno di Pera per un Capodanno sul campo".

3 - Giuliano Amato non vuole vedere candidato un signore che si chiama Romano Prodi...

4 - Questa mattina il presidente della regione Lazio Francesco Storace è impegnato a distribuire il "kit patriottico" ai bambini delle scuole elementari di Cassino, in provincia di Frosinone...



5 - (ANSA) - Il governatore di Bankitalia, Antonio Fazio, preferisce non commentare le osservazioni critiche sul comportamento tenuto da Consob e Banca d'Italia nella vicenda Parmalat formulate dal Presidente del Senato, Marcello Pera, in un'intervista pubblicata oggi dal 'Corriere della Sera' (in realtà è il Sole 24 Ore, ndD). Avvicinato oggi a Francoforte da alcuni giornalisti, mentre si recava alla riunione del Consiglio direttivo della Bce, Fazio ha risposto sorridendo ''Pera chi?'' a chi gli ha chiesto di commentare le affermazioni del Presidente del Senato.

6 - Questo è il commento del Vice Presidente del Senato e coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord Roberto Calderoli. "La risposta "Pera chi?" data oggi da Fazio ai giornalisti a Francoforte in merito alle dichiarazioni del Presidente del Senato è un insulto e un affronto a tutto il Parlamento. Forse il sig. Fazio non sa o finge di non sapere che il Senatore Marcello Pera è il Presidente del Senato e quindi la seconda carica dello Stato, ma sono tante le cose che non sa in questo periodo il sig. Fazio, come dimostrano le vicende Parmalat e Cirio. L'agenzia riporta fra l'altro che ha reso queste dichiarazioni sorridendo, rida, rida pure il Governatore che intanto "la mamma gli sta preparando i gnocchi". A questo punto si rende indispensabile un intervento del Presidente della Repubblica visto che la tutela della Costituzione vuol dire anche tutela del Parlamento e di chi ha l'onore e l'onere di presiederlo."

7 - Da "Economy", in edicola domani. Se ci fosse un Guinness per i mestieri, quello del «culista» si meriterebbe una citazione d'obbligo. Non sapete che cos'è un culista? Nel gergo per una volta tanto immaginifico e colorito del Senato, dicesi culista il commesso o la commessa con il compito di occupare con il proprio sedere la poltrona riservata all'autorità di turno onde evitare che su detta poltrona ci si possano posare altre natiche non autorizzate. Insomma, il culista è l'equivalente in carne e ossa del cappello con cui un tempo si occupavano i posti al cinema o sul treno. Nelle austere stanze di Palazzo Madama i turni di culista sono regolati in maniera puntigliosa, in modo che il servizio risulti inappuntabile e nessuno abbia a dolersene. Commesso? No, culista

8 - Si racconta di uno sgradevole scazzo avvenuto ieri, via telefonica, tra Cesare Geronzi e Matteo Arpe. Il presidente di Capitalia avrebbe incolpato il suo amministratore delegato di aver "ispirato" il Sole 24 Ore con la storia di una newco salva-risparmiatori. Secondo Geronzi, la notizia avrebbe causato il crollo in Borsa del titolo Capitalia. Quel che è certo è che Arpe si sta sempre più allontanando dal luogo del delitto.


Dagospia 8 Gennaio 2004