GOOGLE GOOGLATO - ASSORDANTE CROLLO A WALL STREET DEL MOTORE DI RICERCA PIU' POTENTE DEL MONDO: MENO 10%, PERDITA DI 11,5 MILIARDI DI DOLLARI - UTILI IN PICCHIATA - IL MOTORE HA FUSO? UN'ALTRA BOLLA INTERNET STA PER SCOPPIARE?...

Da Repubblica.it


Apertura in calo per Google oggi a Wall Street. Il titolo del motore di ricerca perde infatti il 10% (il che equivale a una perdita della capitalizzazione di mercato di 11,5 miliardi di dollari) dopo il tonfo di ieri, che ha avuto ampi riflessi nei mercati europei. A deprimere il mercato sono stati i risultati del quarto trimestre 2005: per la prima volta dal suo debutto in Borsa, avvenuto nel 2004, Google ha prodotto dati inferiori alle attese. E, ad aggravare la situazione, la stretta monetaria della Federal Reserve che ha alzato i tassi al 4,50%, lasciando intendere al tempo stesso che la manovra rialzista sarebbe prossima alla fine.

Il forte calo di Google già in apertura di Borsa era stato ampiamente preannunciato dai futures e dall'andamento delle Borse del Vecchio Continente. Infatti sui mercati europei il calo è intorno al 12%, comunque inferiore al tonfo di quasi 20% di ieri a New York. Nel complesso, il colosso americano ha bruciato 11,1 miliardi di dollari.

Esclusi gli oneri straordinari, gli utili per azione di Google sono stati di 1,54 dollari rispetto agli 1,78 attesi dal mercato. Gli utili netti sono invece ammontati a 1,22 dollari per azione pari a 372,2 milioni di dollari rispetto ai 204,1 milioni di dollari (71 cents) di un anno fa, ma inferiori rispetto ai 381,2 milioni registrati nel terzo trimestre dello scorso anno.



Le vendite sono salite dell'86% a 1,92 miliardi di dollari, centrando le attese. Negli ultimi 5 trimestri Google aveva sempre battuto le attese del consensus. Questa volta però i forti investimenti annunciati dalla società e un inasprimento dei contributi fiscali hanno pesato sulla crescita dei profitti stessi. Nella Borsa europea Google perde 61,15 dollari pari a 371,51 dollari, presagendo un pesante 'sell off' quando il titolo principale inizierà a essere scambiato a Wall Street.

Ieri a New York il titolo ha chiuso a 432,66 dollari. Senza considerare il crollo odierno, Google ha vissuto il più pesante calo il 20 gennaio scorso sulla scia della preoccupazione degli investitori circa l'alta valutazione del titolo. Infatti il titolo del principale motore di ricerca ha avuto una fortissima accelerazione da quando venne lanciato sul mercato, un anno e mezzo fa, partendo dalla base di 85 dollari. Lo scorso 11 gennaio il titolo ha raggiunto il suo massimo storico a 475,11 dollari.

Sul fronte delle prospettive future del titolo in Borsa Wall Street però è fortemente divisa. Da un lato Ubs ha oggi annunciato di aver tagliato da 'buy' a 'neutral' il target price della compagnia, riducendolo da 500 dollari a 425 dollari. Antitetico il giudizio di Jp Morgan e Prudential che hanno invece mantenuto il giudizio di 'overweight'.


Dagospia 01 Febbraio 2006